La lenta ripartenza che interessa l'intero Paese riguarda anche il settore dei trasporti. E' per questo che Contram si è organizzata per garantire la sicurezza di lavoratori e passeggeri. Accanto alle direttive già emanate dall'azienda durante il periodo di lockdown, oggi sono state prese nuove disposizioni con i richiami al decreto del 26 aprile.
Per salire sugli autobus sono obbligatorie le mascherine che dovranno essere indossate per l'intera durata del viaggio. Per salire a bordo bisogno dare sempre la precedenza a chi scende.
Qualora a bordo si dovesse raggiungere la capienza massima, secondo le regole di distanziamento, il conducente ha mandato di non far salire ulteriori passeggeri, chiedendo l'attivazione di una corsa bis.
"Una situazione regolare nelle linee da noi servite - dichiara il presidente di Contram spa Stefano Belardinelli - dove abbiamo registrato un comportamento molto corretto da parte dell'utenza. Abbiamo registrato qualche passeggero in più sulla linea Ancona - Macerata, che ci ha costretti a predisporre una corsa bis per consentire il distanziamento a bordo, mentre nelle linee tra Macerata e Civitanova siamo stati al limite delle capienze.
Più tranquilla la zona montana dove l'afflusso dei passeggeri non è altissimo. Ci siamo anche attivati con nostro personale ad informare l'utenza sulle novità previste nei trasporti pubblici, in particolare per quanto riguarda l'uso della mascherina obbligatorio per viaggiare sui pullman precisando anche che in caso di affollamento oltre il consentito il conducente potrebbe non effettuare le fermate. Siamo fiduciosi anche se ci attendiamo con il trascorrere dei giorni che la Regione Marche ci consenta di aumentare le corse per soddisfare l'utenza e favorire anche il distanziamento".
GS