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Ferito al cuore dal migliore amico, sviene in gelateria

Giovedì, 21 Maggio 2020 16:59 | Letto 2030 volte   Clicca per ascolare il testo Ferito al cuore dal migliore amico, sviene in gelateria Denunciato un 40enne. Ha ferito il suo migliore amico. Questa mattina i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche insieme ai colleghi della Stazione Carabinieri di Porto Recanati hanno denunciato luomo a seguito di quanto accaduto ieri sera. Intorno alle 21:30 luomo, di Castelfidardo, si e presentato alla Gelateria del Corso di Porto Recanati con il suo migliore amico, hanno ordinato un gelato rispettando le nuove procedure di distanziamento sociale e, mentre attendevano, lamico si è sentito male ed è caduto a terra proprio dinanzi la porta di ingresso. Subito sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato luomo allospedale ma, strada facendo, durante la visita ed i controlli dei parametri vitali, il medico si e accorto che il paziente presentava una ferita da taglio e punta  all’emitorace sinistro. Da qui la corsa dapprima verso il nosocomio di Macerata da dove poi è stato dirottato a Torrette in codice rosso. Nellospedale dorico è stato sottoposto ad intervento chirurgico e poi ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, non in pericolo di vita. Intanto, subito dopo il fatto, i carabinieri hanno attivato le indagini per capire cosa fosse realmente accaduto all’uomo e, la vicenda che andava man mano ricostruendosi, ha definitivamente restituito la verità. I due erano partiti da Castelfidardo con un doblò bianco intorno alle 21 per fare un giro insieme e sulla strada che conduce a Porto Recanati, per motivi ancora sconosciuti, hanno cominciato ad armeggiare con una forbice acuminata fino a quando, secondo una dinamica al vaglio degli inquirenti, sarebbe finita infilzata nel torace dell’uomo che sedeva sul lato passeggero, il quale, a sua volta, aveva sottovalutato l’evento per la modesta fuoriuscita di sangue che la ferita gli aveva procurato, ignaro invece che il fendente aveva raggiunto il cuore e perforato il pericardio. Soltanto il malore sopraggiunto poco più tardi ha messo in luce il severo quadro clinico in cui versava e, grazie ai soccorsi ed il tempestivo intervento di cardiochirurgia, ha potuto salvarsi la vita. Il responsabile, grazie alle testimonianze della barista ed alle immagini di videosorveglianza cittadina, è stato rintracciato presso la sua abitazione e denunciato per lesioni personali aggravate, il mezzo di trasporto, le forbici e gli indumenti di entrambi sono stati sottoposti a sequestro per gli ulteriori necessari accertamenti.g.g. 
Denunciato un 40enne. Ha ferito il suo migliore amico. Questa mattina i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche insieme ai colleghi della Stazione Carabinieri di Porto Recanati hanno denunciato l'uomo a seguito di quanto accaduto ieri sera. Intorno alle 21:30 l'uomo, di Castelfidardo, si e presentato alla Gelateria del Corso di Porto Recanati con il suo migliore amico, hanno ordinato un gelato rispettando le nuove procedure di distanziamento sociale e, mentre attendevano, l'amico si è sentito male ed è caduto a terra proprio dinanzi la porta di ingresso. 
Subito sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato l'uomo all'ospedale ma, strada facendo, durante la visita ed i controlli dei parametri vitali, il medico si e accorto che il paziente presentava una ferita da taglio e punta  all’emitorace sinistro. Da qui la corsa dapprima verso il nosocomio di Macerata da dove poi è stato dirottato a Torrette in codice rosso. Nell'ospedale dorico è stato sottoposto ad intervento chirurgico e poi ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, non in pericolo di vita. 

Intanto, subito dopo il fatto, i carabinieri hanno attivato le indagini per capire cosa fosse realmente accaduto all’uomo e, la vicenda che andava man mano ricostruendosi, ha definitivamente restituito la verità. 

I due erano partiti da Castelfidardo con un doblò bianco intorno alle 21 per fare un giro insieme e sulla strada che conduce a Porto Recanati, per motivi ancora sconosciuti, hanno cominciato ad armeggiare con una forbice acuminata fino a quando, secondo una dinamica al vaglio degli inquirenti, sarebbe finita infilzata nel torace dell’uomo che sedeva sul lato passeggero, il quale, a sua volta, aveva sottovalutato l’evento per la modesta fuoriuscita di sangue che la ferita gli aveva procurato, ignaro invece che il fendente aveva raggiunto il cuore e perforato il pericardio. Soltanto il malore sopraggiunto poco più tardi ha messo in luce il severo quadro clinico in cui versava e, grazie ai soccorsi ed il tempestivo intervento di cardiochirurgia, ha potuto salvarsi la vita. 

Il responsabile, grazie alle testimonianze della barista ed alle immagini di videosorveglianza cittadina, è stato rintracciato presso la sua abitazione e denunciato per lesioni personali aggravate, il mezzo di trasporto, le forbici e gli indumenti di entrambi sono stati sottoposti a sequestro per gli ulteriori necessari accertamenti.

g.g. 

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