La vicenda risale al 2014 e riguarda una cena di beneficenza cui parteciparono tra gli altri Silvia Luconi e Orietta Leonori, all'epoca dei fatti consiglieri comunali a Tolentino. Le due furono poi accusate sulle pagine social dalla collega in consiglio comunale Carla Domizi di aver richiesto indietro, a titolo di rimborso, la cifra versata in quanto la loro partecipazione all'evento sarebbe avvenuta in rappresentanza delle istituzioni. La vicenda finì in tribunale, dove Silvia Luconi e Orietta Leonori citarono per diffamazione la Domizi, condannata in primo grado ad una multa di 600 euro e al risarcimento delle due parti offese. Oggi sulla vicenda si è pronunciato il giudice di appello, adito da Carla Domizi, che ha confermato la sentenza di primo grado condannando la stessa al pagamento delle ulteriori spese processuali, pari a 1170 euro. "Non ho mai avuti dubbi sulla pronuncia del giudice anche in questo caso - le parole di Silvia Luconi, oggi vice sindaco di Tolentino nell'amministrazione Pezzanesi - perchè so benissimo cosa ho fatto al termine di quella cena, alla quale ho partecipato come chiunque altro pagando regolarmente e senza chiedere alcun rimborso quale rappresentante del comune. Sono sicuramente soddisfatta e mantengo la decisione, presa insieme all'ex collega Leonori, di devolvere la cifra in beneficenza, magari nell'ambito dei servizi sociali".
f.u.