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Zanzara tigre, Pioraco dà il via allo studio di Biovecblock

Mercoledì, 12 Agosto 2020 17:53 | Letto 1412 volte   Clicca per ascolare il testo Zanzara tigre, Pioraco dà il via allo studio di Biovecblock Da domani, giovedì 13 agosto, il comune di Pioraco sarà protagonista di uno studio importante riguardante il monitoraggio e il controllo delle zanzare tigre allinterno del territorio comunale. L’ attività verrà svolta dallUniversità di Camerino in collaborazione con lo spin-off di Unicam Biovecblok e con l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dellUmbria e delle Marche. “In segno di protezione verso lecosistema, lambiente e indirettamente anche della salute umana - spiega il sindaco Matteo Cicconi - come comune di Pioraco ormai sono diversi anni che non facciamo più la lotta chimica agli insetti. Se vogliamo infatti lutilizzo di prodotti chimici, uccidendo gli insetti, sicuramente diffonde delle sostanze tossiche e nocive per lambiente e quindi per lecosistema in generale. Da qualche anno ci siamo dunque attivati e abbiamo deciso di improntare una serie di attività e azioni che possano in qualche modo garantire un controllo naturale ed equilibrato degli insetti, a cominciare appunto da piccoli accorgimenti quale quello di consigliare alla cittadinanza di non lasciare ad esempio ristagni d’acqua nei sottovasi, piuttosto che diffondere  e cassette per la nidificazione dei pipistrelli che notoriamente, sono dei predatori di insetti. Nel caso specifico- continua Cicconi- si tratta di un progetto molto importante e di grande valore anche dal punto di vista scientifico e qui ovviamente ringraziamo lUniversità di Camerino per la disponibilità e la competenza scientifica che ha messo in campo per questa sperimentazione; dal punto di vista tecnico- prosegue il primo cittadino di Pioraco-  sostanzialmente si tratta di evitare la diffusione di nuove “covate” di zanzare perché ovviamente con questo sistema in qualche modo si sterilizzano e quindi producono uova che non sono feconde e via via si ottiene un controllo e una diminuzione della zanzara. Pioraco oltretutto  si presta  anche molto bene a questa sperimentazione perché essendo il paese incastonato tra le montagne, lingresso di altre zanzare dai paesi limitrofi risulta molto ridotto e contenuto. Gli effetti e lo studio e quindi questa  sperimentazione sulla zanzara tigre qui a Pioraco anche significativo  e cresdiamo che potrà  dare Speriamo risultati buoni e quindi che possono essere in qualche modo replicati da altri comuni. Anzi linvito che in qualche modo facciamo agli altri comuni è di contattare luniversità di Camerino e magari riprodurre questo tipo di sistema, essendo comunque contenuti i costi sia economici che attuativi delle amministrazioni.  E insomma un investimento importante che facciamo anche per le future generazioni e soprattutto per cercare di ristabilire un equilibrio tra uomo e natura”. All’interno del comune di Pioraco verranno pertanto collocate alcune ‘trappole’ per zanzare e, allo scopo di non inficiare l’attività scientifica in corso, l’amministrazione comunale raccomanda alla popolazione di non toccarle o danneggiarle in alcun modo. Il sindaco Matteo Cicconi tiene a precisare che la procedura è del tutto naturale e assolutamente garantita Ogm free. “Non ci sono modificazioni genetiche- sottolinea-; è soltanto un effetto limitato e una procedura che via via deve essere svolta  nel corso del tempo e  pertanto non è una modifica genetica sull’insetto che porta con sè il gene della sterilità; non si interviene in questo senso ma è tutto un sistema assolutamente naturale e senza  controindicazioni dal punto di vista ambientale. E’ proprio il motivo per cui lo abbiamo sposato in pieno e quindi, speriamo che possa portare ai frutti desiderati”.c.c.
Da domani, giovedì 13 agosto, il comune di Pioraco sarà protagonista di uno studio importante riguardante il monitoraggio e il controllo delle zanzare tigre all'interno del territorio comunale.
L’ attività verrà svolta dall'Università di Camerino in collaborazione con lo spin-off di Unicam Biovecblok e con l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell'Umbria e delle Marche. “In segno di protezione verso l'ecosistema, l'ambiente e indirettamente anche della salute umana - spiega il sindaco Matteo Cicconi - come comune di Pioraco ormai sono diversi anni che non facciamo più la lotta chimica agli insetti. Se vogliamo infatti l'utilizzo di prodotti chimici, uccidendo gli insetti, sicuramente diffonde delle sostanze tossiche e nocive per l'ambiente e quindi per l'ecosistema in generale. Da qualche anno ci siamo dunque attivati e abbiamo deciso di improntare una serie di attività e azioni che possano in qualche modo garantire un controllo naturale ed equilibrato degli insetti, a cominciare appunto da piccoli accorgimenti quale quello di consigliare alla cittadinanza di non lasciare ad esempio ristagni d’acqua nei sottovasi, piuttosto che diffondere  e cassette per la nidificazione dei pipistrelli che notoriamente, sono dei predatori di insetti. Nel caso specifico- continua Cicconi- si tratta di un progetto molto importante e di grande valore anche dal punto di vista scientifico e qui ovviamente ringraziamo l'Università di Camerino per la disponibilità e la competenza scientifica che ha messo in campo per questa sperimentazione; dal punto di vista tecnico- prosegue il primo cittadino di Pioraco-  sostanzialmente si tratta di evitare la diffusione di nuove “covate” di zanzare perché ovviamente con questo sistema in qualche modo si sterilizzano e quindi producono uova che non sono feconde e via via si ottiene un controllo e una diminuzione della zanzara. Pioraco oltretutto  si presta  anche molto bene a questa sperimentazione perché essendo il paese incastonato tra le montagne, l'ingresso di altre zanzare dai paesi limitrofi risulta molto ridotto e contenuto. Gli effetti e lo studio e quindi questa  sperimentazione sulla zanzara tigre qui a Pioraco anche significativo  e cresdiamo che potrà  dare Speriamo risultati buoni e quindi che possono essere in qualche modo replicati da altri comuni. Anzi l'invito che in qualche modo facciamo agli altri comuni è di contattare l'università di Camerino e magari riprodurre questo tipo di sistema, essendo comunque contenuti i costi sia economici che attuativi delle amministrazioni.  E' insomma un investimento importante che facciamo anche per le future generazioni e soprattutto per cercare di ristabilire un equilibrio tra uomo e natura”. All’interno del comune di Pioraco verranno pertanto collocate alcune ‘trappole’ per zanzare e, allo scopo di non inficiare l’attività scientifica in corso, l’amministrazione comunale raccomanda alla popolazione di non toccarle o danneggiarle in alcun modo.
Il sindaco Matteo Cicconi tiene a precisare che la procedura è del tutto naturale e assolutamente garantita Ogm free. “Non ci sono modificazioni genetiche- sottolinea-; è soltanto un effetto limitato e una procedura che via via deve essere svolta  nel corso del tempo e  pertanto non è una modifica genetica sull’insetto che porta con sè il gene della sterilità; non si interviene in questo senso ma è tutto un sistema assolutamente naturale e senza  controindicazioni dal punto di vista ambientale. E’ proprio il motivo per cui lo abbiamo sposato in pieno e quindi, speriamo che possa portare ai frutti desiderati”.
c.c.

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