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Successo per "Sae che ricettario". Proventi per Quartiere Associazioni

Giovedì, 03 Settembre 2020 18:03 | Letto 962 volte   Clicca per ascolare il testo Successo per "Sae che ricettario". Proventi per Quartiere Associazioni Grande successo a Camerino e nel circondario per “Sae che ricettario”, una delle attività pensate dallassociazione IoNonCrollo come strategia positiva e solidale risposta alla difficile situazione del post-sisma. Un’idea originale che è servita a creare una bellissima partecipazione, unendo in un impegno corale tante persone di diverse età.Partner del progetto, Emergency, Unicam ed ESN - Erasmus Student Network. “La nostra associazione- spiega Marco Paniccià tra i più attivi in questo progetto per IoNonCrollo- è riuscita a portare avanti questo progetto grazie al coordinamento di Arcs Culture Solidali di Roma consentendoci dunque di poterci accreditare grazie al programma Erasmus Plus e poi accedere al progetto europeo YouthQuacke attraverso il quale si è creato una sorta di ponte di collegamento che ci ha permesso di far arrivare due volontarie europee a Camerino. Per loro è stata unesperienza di sicuro interesse e, spinte dalla solidarietà, hanno trascorso 4 mesi nelle nostre zone. Un tempo durante il quale  abbiamo potuto sviluppare diversi percorsi- continua Marco- tra questi, tutta la serie d’incontri che hanno costituito poi le basi per confezionare il Sae che ricettario, progetto che è nato esclusivamente e principalmente per andare a rompere la monotonia che si viene a creare nei villaggi che ospitano le soluzioni abitative di emergenza. Insieme ai ragazzi di ESN- Erasmus student network che studiano a Camerino siamo andati nelle casette dei vari villaggi del circondario. Lì abbiamo fatto conoscenza con tante bravissime cuoche locali che ci hanno insegnato a cucinare le ricette tipiche marchigiane; alla fine del progetto le ragazze hanno curato graficamente e impaginato tutto quello che hanno appreso e si è potuto realizzare il ricettario che rappresenta la cucina Marchigiana delle nostre terre”. Un libro pieno di sfiziosi consigli gastronomici che, sin dalla sua pubblicazione, ha riscosso grande apprezzamento; oltre a far conoscere tante preparazioni tipiche delle zone del camerinese, chi lo acquista  potrà nel suo piccolo dare anche un contributo alla realizzazione del Quartiere delle associazioni, importante progetto che IoNonCrollo ha abbracciato dalla sua costituzione, con la volontà di dare un segnale concreto di solidarietà alla città e ai tantissimi gruppi di volontari riuniti in associazioni di vario genere, rimasti orfani delle loro sedi a causa del sisma. “ In effetti chi acquista la pubblicazione, contribuisce a finanziare il quartiere delle associazioni che è il progetto cardine per cui IoNonCrollo ha raccolto i tanti fondi che ci sono stati donati per questa nobile causa; questanno oltretutto il lavoro sta diventando visibile proprio materialmente in quanto da circa un mese il cantiere dellarea di Cortine ovest è aperto; nei prossimi mesi i lavori andranno avanti e, se tutto andrà bene, fra 6 o 7 mesi forse riusciremo anche ad inaugurare questa struttura”. Il libro è ancora disponibile in vari negozi di cartoleria di Camerino e presso la Pro Loco. Tutti possono contribuire a mettere un seme alla realizzazione di queste due strutture del Quartiere delle associazioni; possono anche contattare IoNonCrollo tramite Facebook e scriverci di voler prendere il ricettario e noi, ci adopereremo per farglielo avere.c.c.
Grande successo a Camerino e nel circondario per “Sae che ricettario”, una delle attività pensate dall'associazione IoNonCrollo come strategia positiva e solidale risposta alla difficile situazione del post-sisma. Un’idea originale che è servita a creare una bellissima partecipazione, unendo in un impegno corale tante persone di diverse età.Partner del progetto, Emergency, Unicam ed ESN - Erasmus Student Network. 
“La nostra associazione- spiega Marco Paniccià tra i più attivi in questo progetto per IoNonCrollo- è riuscita a portare avanti questo progetto grazie al coordinamento di Arcs Culture Solidali di Roma consentendoci dunque di poterci accreditare grazie al programma Erasmus Plus e poi accedere al progetto europeo YouthQuacke attraverso il quale si è creato una sorta di ponte di collegamento che ci ha permesso di far arrivare due volontarie europee a Camerino. Per loro è stata un'esperienza di sicuro interesse e, spinte dalla solidarietà, hanno trascorso 4 mesi nelle nostre zone. Un tempo durante il quale  abbiamo potuto sviluppare diversi percorsi- continua Marco- tra questi, tutta la serie d’incontri che hanno costituito poi le basi per confezionare il "Sae che ricettario", progetto che è nato esclusivamente e principalmente per andare a rompere la monotonia che si viene a creare nei villaggi che ospitano le soluzioni abitative di emergenza. Insieme ai ragazzi di ESN- Erasmus student network che studiano a Camerino siamo andati nelle 'casette' dei vari villaggi del circondario. Lì abbiamo fatto conoscenza con tante bravissime cuoche locali che ci hanno insegnato a cucinare le ricette tipiche marchigiane; alla fine del progetto le ragazze hanno curato graficamente e impaginato tutto quello che hanno appreso e si è potuto realizzare il ricettario che rappresenta la cucina Marchigiana delle nostre terre”.

Un libro pieno di sfiziosi consigli gastronomici che, sin dalla sua pubblicazione, ha riscosso grande apprezzamento; oltre a far conoscere tante preparazioni tipiche delle zone del camerinese, chi lo acquista  potrà nel suo piccolo dare anche un contributo alla realizzazione del "Quartiere delle associazioni", importante progetto che IoNonCrollo ha abbracciato dalla sua costituzione, con la volontà di dare un segnale concreto di solidarietà alla città e ai tantissimi gruppi di volontari riuniti in associazioni di vario genere, rimasti orfani delle loro sedi a causa del sisma.

“ In effetti chi acquista la pubblicazione, contribuisce a finanziare il "quartiere delle associazioni" che è il progetto cardine per cui IoNonCrollo ha raccolto i tanti fondi che ci sono stati donati per questa nobile causa; quest'anno oltretutto il lavoro sta diventando visibile proprio materialmente in quanto da circa un mese il cantiere dell'area di Cortine ovest è aperto; nei prossimi mesi i lavori andranno avanti e, se tutto andrà bene, fra 6 o 7 mesi forse riusciremo anche ad inaugurare questa struttura”. Il libro è ancora disponibile in vari negozi di cartoleria di Camerino e presso la Pro Loco. "Tutti possono contribuire a mettere un seme alla realizzazione di queste due strutture del " Quartiere delle associazioni"; possono anche contattare IoNonCrollo tramite Facebook e scriverci di voler prendere il ricettario e noi, ci adopereremo per farglielo avere".
c.c.

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