Stampa questa pagina

In 948 con "A cuore Aperto" nella straordinaria gara solidale

Martedì, 15 Settembre 2020 17:05 | Letto 902 volte   Clicca per ascolare il testo In 948 con "A cuore Aperto" nella straordinaria gara solidale Tempo di ringraziamenti per lAssociazione “A Cuore Aperto” dell’ospedale di Camerino, destinataria sin dalla sua fondazione di tanti gesti liberali e, particolarmente, dallinizio della pandemia da Covid-19.  In attività da molti anni, l’associazione ha come scopo la raccolta fondi per supportare l’attività sanitaria e sostenere persone indigenti ricoverate presso l’ospedale di Camerino. Straordinario il supporto e le azioni solidali che grazie alla raccolta fondi attivata nel periodo dell’emergenza Covid-19 ha potuto raggiungere il presidio sanitario, e concretizzarsi nella consegna di materiale di ogni genere, utile al personale medico, alla struttura e agli stessi pazienti ricoverati. Del direttivo fanno parte la dottoressa Giovanna Faccenda presidente,il dott. Pietro Compagnucci vicepresidente, la dottoressa Maria Giovanna Negroni segretaria la dottoressa Winni Mazzoli Tesoriera.  Responsale delle creazioni grafiche e pubblicitarie è Barbara Piccinini e Sonia Di Lisio è Responsabile pubbliche relazioni e rapporti con il pubblico.  Non sempre è stato facile, anzi, questo cammino generoso talvolta ha incontrato parecchi ostacoli e non solo burocratici. A ricordarne i passi è una nota stampa nella quale si tiene ad evidenziare la testardaggine del gruppo, la determinazione ad andare avanti comunque e, anche con gioia “perché, come diceva il poeta latino Perrone “la felicità, per chi vuol diventare saggio, non è tanto nella meta quanto nel viaggio”. Affiancati da numerosi compagni che hanno voluto spendersi con entusiasmo nell’impegno a favore di una nobile causa, è potuta partire un’autentica gara di solidarietà che ha visto partecipare ben 948 donatori. “A tutti- dicono i membri dell’associazione-, dai bambini delle scuole di Camerino alle aziende locali, dai ragazzi che per darci una mano hanno rinunciato ad un videogioco, alle tante associazioni che si sono autotassate per aiutare il nostro Ospedale ed agli abitanti del grande territorio montano che amiamo tutti immensamente, va la nostra infinita riconoscenza, ma soprattutto l’affetto di pazienti ed operatori”. Le donazioni, infatti, hanno permesso di provvedere alle necessità dei malati di Covid soli e impossibilitati a vedere i loro familiari. Il sostegno dell’associazione nei loro confronti si è espresso in mille modi: oggetti personali, attrezzature che potessero farli sentire vicini ai loro cari. Graz8ie alle donazioni sono stai fornite diverse strumentazioni e dispositivi di protezione per permettere al personale sanitario di svolgere al meglio il loro lavoro. Nel nome della trasparenza e per far toccare con mano il frutto della generosità raccolta, l’associazione “A cuore aperto” informa che dal 13 marzo ad oggi, sono stati spesi ben 184.436,63 euro. Nello specifico, la somma di 1430, 45 euro è stata spesa per assicurare il confort dei pazienti acquistando e donando tanti prodotti per l’igiene e la disinfezione personale, compresi disinfettanti, generi alimentari, nonché quattro poltrone, 3 macchine per caffè, rasoi, vassoi da letto, t-shirt. Con 5.223,81 euro si è provveduto ad assicurare all’ospedale ogni genere di dispositivi di protezione individuale, strumentazioni e arredo, quali 2 elettrocardiografi, un defibrillatore con tre moduli, 10 pompe per nutrizione,10 pompe d’infusione di farmaci, 400 cartucce per emogasanalizzatore, sfigmomanometri, pulsossimetri, portabombole, guanti anti-presa, tritapillole, strumentazioni per il Pronto Soccorso, per il 118 e per l’Ambulatorio Pediatrico, 4 climatizzatori per il Reparto di Medicina. Ultima grande donazione quella che visto consegnare al nosocomio ben 64 letti elettrificati di ultima generazione, oltre a 52 materassi antidecubito schiumati ad acqua e due modernissime barelle per una spesa totale di 177.782,38. euro Ai circa 185mila euro donati e spesi dal 13 marzo fino ad oggi, vanno aggiunti i doni ricevuti in strumentazioni, tra cui un Ecografo Portatile per monitorare le polmoniti da Covid a letto del paziente (18.300 euro), sette Tablet, tre monitor multiparametrici, novantasei tute bianche, un pulsossimetro e cinque sfigmomanometri per un valore approssimativo di 30mila euro. L’associazione sta ora attendendo dall’Azienda il permesso di donare un macchinario di ‘intubazione veloce’ “Ambu” per rendere ancora più efficiente la Rianimazione. Nel concludere la nota, l’associazione “A cuore aperto” dell’ospedale di Camerino, rivolge il suo caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni: “Donare senza interesse ed avidità, con il ‘cuore aperto’ a tutti senza esclusione, è la sola cosa che può rendere il mondo migliore”.c.c.
Tempo di ringraziamenti per l'Associazione “A Cuore Aperto” dell’ospedale di Camerino, destinataria sin dalla sua fondazione di tanti gesti liberali e, particolarmente, dall'inizio della pandemia da Covid-19.  In attività da molti anni, l’associazione ha come scopo la raccolta fondi per supportare l’attività sanitaria e sostenere persone indigenti ricoverate presso l’ospedale di Camerino. Straordinario il supporto e le azioni solidali che grazie alla raccolta fondi attivata nel periodo dell’emergenza Covid-19 ha potuto raggiungere il presidio sanitario, e concretizzarsi nella consegna di materiale di ogni genere, utile al personale medico, alla struttura e agli stessi pazienti ricoverati.
Del direttivo fanno parte la dottoressa Giovanna Faccenda presidente,il dott. Pietro Compagnucci vicepresidente, la dottoressa Maria Giovanna Negroni segretaria la dottoressa Winni Mazzoli Tesoriera.  Responsale delle creazioni grafiche e pubblicitarie è Barbara Piccinini e Sonia Di Lisio è Responsabile pubbliche relazioni e rapporti con il pubblico. 
Non sempre è stato facile, anzi, questo cammino generoso talvolta ha incontrato parecchi ostacoli e non solo burocratici. A ricordarne i passi è una nota stampa nella quale si tiene ad evidenziare la testardaggine del gruppo, la determinazione ad andare avanti comunque e, anche con gioia “perché, come diceva il poeta latino Perrone “la felicità, per chi vuol diventare saggio, non è tanto nella meta quanto nel viaggio”. Affiancati da numerosi compagni che hanno voluto spendersi con entusiasmo nell’impegno a favore di una nobile causa, è potuta partire un’autentica gara di solidarietà che ha visto partecipare ben 948 donatori. “A tutti- dicono i membri dell’associazione-, dai bambini delle scuole di Camerino alle aziende locali, dai ragazzi che per darci una mano hanno rinunciato ad un videogioco, alle tante associazioni che si sono autotassate per aiutare il nostro Ospedale ed agli abitanti del grande territorio montano che amiamo tutti immensamente, va la nostra infinita riconoscenza, ma soprattutto l’affetto di pazienti ed operatori”. Le donazioni, infatti, hanno permesso di provvedere alle necessità dei malati di Covid soli e impossibilitati a vedere i loro familiari. Il sostegno dell’associazione nei loro confronti si è espresso in mille modi: oggetti personali, attrezzature che potessero farli sentire vicini ai loro cari. Graz8ie alle donazioni sono stai fornite diverse strumentazioni e dispositivi di protezione per permettere al personale sanitario di svolgere al meglio il loro lavoro. Nel nome della trasparenza e per far toccare con mano il frutto della generosità raccolta, l’associazione “A cuore aperto” informa che dal 13 marzo ad oggi, sono stati spesi ben 184.436,63 euro. Nello specifico, la somma di 1430, 45 euro è stata spesa per assicurare il confort dei pazienti acquistando e donando tanti prodotti per l’igiene e la disinfezione personale, compresi disinfettanti, generi alimentari, nonché quattro poltrone, 3 macchine per caffè, rasoi, vassoi da letto, t-shirt. Con 5.223,81 euro si è provveduto ad assicurare all’ospedale ogni genere di dispositivi di protezione individuale, strumentazioni e arredo, quali 2 elettrocardiografi, un defibrillatore con tre moduli, 10 pompe per nutrizione,10 pompe d’infusione di farmaci, 400 cartucce per emogasanalizzatore, sfigmomanometri, pulsossimetri, portabombole, guanti anti-presa, tritapillole, strumentazioni per il Pronto Soccorso, per il 118 e per l’Ambulatorio Pediatrico, 4 climatizzatori per il Reparto di Medicina. Ultima grande donazione quella che visto consegnare al nosocomio ben 64 letti elettrificati di ultima generazione, oltre a 52 materassi antidecubito schiumati ad acqua e due modernissime barelle per una spesa totale di 177.782,38. euro

Ai circa 185mila euro donati e spesi dal 13 marzo fino ad oggi, vanno aggiunti i doni ricevuti in strumentazioni, tra cui un Ecografo Portatile per monitorare le polmoniti da Covid a letto del paziente (18.300 euro), sette Tablet, tre monitor multiparametrici, novantasei tute bianche, un pulsossimetro e cinque sfigmomanometri per un valore approssimativo di 30mila euro.

L’associazione sta ora attendendo dall’Azienda il permesso di donare un macchinario di ‘intubazione veloce’ “Ambu” per rendere ancora più efficiente la Rianimazione.

Nel concludere la nota, l’associazione “A cuore aperto” dell’ospedale di Camerino, rivolge il suo caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni: “Donare senza interesse ed avidità, con il ‘cuore aperto’ a tutti senza esclusione, è la sola cosa che può rendere il mondo migliore”.
c.c.

Letto 902 volte

Clicca per ascolare il testo