Pioraco intitola un parco ad Antonio Ciccarelli. Un segnale di riconoscenza verso un cittadino innamorato del proprio paese ed impegnato in prima persona per la valorizzazione delle bellezze di Pioraco.
Così indelebile il segno che ha lasciato da impegnare l'ex sindaca e attuale assessore alla Cultura, Luisella Tamagnini nella personale e fattiva realizzazione della targa.
"Era in programma una cerimonia per l'8 novembre prossimo - dice - ma purtroppo il Covid non ci permetterà di farla. Conoscendo il carattere schivo di Ciccarelli so che lui sarebbe contento di questa forma.
L'idea - racconta Luisella Tamagini - nasce nel 2014 dalla necessità di intitolare una zona di Pioraco che non aveva una denominazione civica e pensammo a lui. All'epoca in Comune era presente la figlia Antonella che accolse con entusiasmo la nostra decisione. Poi ci volle tempo per attendere l'autorizzazione e, una volta ottenuta, arrivarono il sisma la morte di Antonella. Tutti fatti che hanno rallentato il raggiungimento del nostro obiettivo, ma ora finalmente si arriva a compimento di questo progetto di cui sono orgogliosa".
Il ricordo che Luisella Tamagnini ha del suo concittadino è pieno della stima che accomuna tutti i piorachesi: "Antonio Ciccarelli era un uomo di grandissime passioni per il suo paese - confida - , è stato il fondatore di una associazione di speleologi con cui ha fatto tante ricerche, anche insieme al genero. Una persona di grandissime capacità: lui era barbiere ma il suo lavoro era un hobby, il suo impegno principale era per Pioraco, per recuperare ciò che c'era di abbandonato. Si era occupato della vecchia cartiera, del recupero di alcuni spazi, ha sistemato, insieme ad altri, il sentiero de 'li vurgacci'. Una grande passione per l'arte: molti dei suoi manufatti sono esposti al Museo del paese. Era un cittadino degno di essere ricordato con questa targa".
GS