Falsi netturbini tentano la truffa a Tolentino, Cosmari rimarca il protocollo di smaltimento rifiuti per i positivi al Coronavirus. Una signora di Tolentino, nella mattinata di oggi, ha ricevuto una telefonata da una persona sconosciuta, con numero privato che si è qualificata come un operatore del Cosmari.
Ai microfoni di Radio C1 inBlu, il direttore generale Giuseppe Giampaoli ha sottolineato come il protocollo di smaltimento dei rifiuti impone l’assenza di contatto e che gli operatori non chiederanno di entrare nelle abitazioni, né per la consegna dei kit, né per il recupero dei rifiuti: “Tutti i dipendenti di Cosmari indossano divise facilmente riconoscibili e ogni volta si qualificano agli utenti in base alle proprie mansioni. Oltre a questo noi veniamo avvisati dalle autorità competenti e a nostra volta, pochi minuti prima di passare per la raccolta, avvisiamo i cittadini di portare fuori i rifiuti, già differenziati grazie al kit che lasciamo fuori dalle abitazioni, per poi raccoglierli evitando il contatto. Nessuno – chiude Giampaoli –, per ovvie ragioni di sicurezza, cercherà mai di entrare nelle abitazioni. I ‘furbetti’ in questo caso sono facilmente riconoscibili”.
Red.