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"Aggiungi un pAsto a tavola": un cenone per i più fragili

Giovedì, 31 Dicembre 2020 10:27 | Letto 1076 volte   Clicca per ascolare il testo "Aggiungi un pAsto a tavola": un cenone per i più fragili Un cenone per i più fragili, gli “invisibili”. A loro la cena di capodanno la offre il Circolo Aldo Moro di Macerata insieme al Centro di ascolto e di prima accoglienza e al ristorante “Il Ghiottone” di Macerata. Il segretario del circolo, Angelo Sciapichetti, ha raccontato l’iniziativa, nata nel pieno dell’emergenza sanitaria, diventata anche economica, che vuole dare un segnale di solidarietà a tutti coloro che vivono momenti difficili e che ha riscosso molte adesioni: Dobbiamo dire purtroppo, perché nel momento in cui ci sono tante persone che hanno chiesto un pasto significa che cè tanta gente che in questo momento sta soffrendo. Non cè più la sicurezza di un posto di lavoro, i giovani non sanno come andrà a finire nei prossimi anni. L’iniziativa che il circolo Aldo Moro ha voluto prendere in un momento così delicato nasce per fare in modo che anche coloro che in questo momento sono rimasti un passo indietro possano trascorrere un ultimo dellanno in serenità. Abbiamo superato ogni aspettativa: oltre 160 persone al centro di ascolto della Caritas e al circolo hanno chiesto un buono pasto: la situazione è molto preoccupante e deve, per il 2021, vederci impegnati tutti, ognuno nella propria responsabilità, per fare quel poco che si può. La solidarietà sono convinto che vada praticata con gesti concreti: è un po come la pace, si costruisce giorno dopo giorno. Il circolo ha voluto anche dimostrare che cè una comunità ancora molto solidale: il nostro è un tessuto sociale molto saldo e ben disposto a dare una mano quando cè bisogno. Questo è importante. Chi desidera contribuire e sostenere liniziativa può versare un contributo utilizzando l’IBAN IT60K0311113401000000014668 intestato all’ Associazione Centro di ascolto e di prima accoglienza causale: aggiungi un pasto a tavola. Red.
Un cenone per i più fragili, gli “invisibili”. A loro la cena di capodanno la offre il Circolo Aldo Moro di Macerata insieme al Centro di ascolto e di prima accoglienza e al ristorante “Il Ghiottone” di Macerata.

Il segretario del circolo, Angelo Sciapichetti, ha raccontato l’iniziativa, nata nel pieno dell’emergenza sanitaria, diventata anche economica, che vuole dare un segnale di solidarietà a tutti coloro che vivono momenti difficili e che ha riscosso molte adesioni: "Dobbiamo dire purtroppo, perché nel momento in cui ci sono tante persone che hanno chiesto un pasto significa che c'è tanta gente che in questo momento sta soffrendo. Non c'è più la sicurezza di un posto di lavoro, i giovani non sanno come andrà a finire nei prossimi anni. L’iniziativa che il circolo Aldo Moro ha voluto prendere in un momento così delicato nasce per fare in modo che anche coloro che in questo momento sono rimasti un passo indietro possano trascorrere un ultimo dell'anno in serenità. Abbiamo superato ogni aspettativa: oltre 160 persone al centro di ascolto della Caritas e al circolo hanno chiesto un buono pasto: la situazione è molto preoccupante e deve, per il 2021, vederci impegnati tutti, ognuno nella propria responsabilità, per fare quel poco che si può. La solidarietà sono convinto che vada praticata con gesti concreti: è un po' come la pace, si costruisce giorno dopo giorno. Il circolo ha voluto anche dimostrare che c'è una comunità ancora molto solidale: il nostro è un tessuto sociale molto saldo e ben disposto a dare una mano quando c'è bisogno. Questo è importante".

Chi desidera contribuire e sostenere l'iniziativa può versare un contributo utilizzando l’IBAN IT60K0311113401000000014668 intestato all’ Associazione Centro di ascolto e di prima accoglienza causale: "aggiungi un pasto a tavola".

Red.

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