Vaccini in farmacia. "In provincia hanno aderito 35 strutture e prosegue la richiesta"

Giovedì, 17 Giugno 2021 12:27 | Letto 1131 volte   Clicca per ascolare il testo Vaccini in farmacia. "In provincia hanno aderito 35 strutture e prosegue la richiesta" Sono attualmente 125 in tutta la regione e oltre 35 in provincia di Macerata le farmacie che hanno aderito alla campagna di  vaccinazione anticovid.Lo spiega l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini ed il focus in provincia lo stila Ida Maria Kaczmarek, presidente Federfarma Macerata.“Le farmacie della provincia hanno accolto di buon grado la possibilità di effettuare l’inoculazione – dice la dottoressa - . È una svolta epocale per la nostra professione, perché fino a poco tempo fa potevamo solo occuparci di autoanalisi e misurazione di pressione. Poter inoculare il vaccino direttamente al paziente per noi è un importante passo in avanti”.Un compito che ha richiesto una preparazione adeguata che la regione Marche non ha sottovalutato, anzi: “Rispetto alle disposizioni nazionali – prosegue la presidente provinciale – il corso di preparazione è stato aumentato nel numero di ore: da 4 a 12.Prima sono state fatte delle lezioni online, poi la parte pratica negli hub vaccinali per tre giornate ciascuno per 4 ore al giorno. Inizialmente è stato fatto un affiancamento ai medici per gestire l’anamnesi delle patologie del paziente; poi l’affiancamento all’infermiere che effettuava le inoculazioni e lui stesso ha avuto modo di cimentarsi nella pratica.Un’altra parte ha riguardato la preparazione materiale della dosa: i vaccini vengono, infatti, forniti in flaconcini multidose. Infine le istruzioni per accedere alla piattaforma dell’Asur regionale dove viene registrata l’avvenuta vaccinazione del cittadini”.Alle circa 35 farmacie che hanno aderito se ne stanno comunque aggiungendo altre: “Nell’entroterra sono state particolarmente interessate – dice Ida Maria Kaczmarek - e la capillarità della farmacia permette alle persone, soprattutto anziane, di non fare tanta strada per andare nell’hub vaccinale”.Quasi tutto pronto per partire, dunque: “Proprio questa mattina – conclude - ci stanno arrivando le direttive su come prendere le prenotazioni ed usciranno a breve anche gli elenchi delle farmacie che hanno aderito.Noi (la dottoressa è proprietaria di una farmacia a San Severino ndr) le effettueremo durante l’orario di chiusura per permettere il distanziamento anche tra chi deve restare dopo l’inoculazione e chi deve riceverla”.Nelle farmacie si possono prenotare tutti i cittadini di tutte le fasce di età previste per il vaccino che riceveranno la dose che sarà disponibile.Sarà un servizio a domanda individuale. Chi vuole vaccinarsi potrà recarsi direttamente dal suo farmacista e chiedere l’appuntamento. “Con la collaborazione delle farmacie che hanno svolto i corsi di formazione e adottato tutti i necessari protocolli di sicurezza – spiega l’assessore Filippo Saltamartini – potenziamo ulteriormente la campagna vaccinale con una particolare attenzione per quei cittadini che non si sono ancora vaccinati, soprattutto quelli sopra i 60 anni, ma potrebbero farlo con il supporto del farmacista. L’obiettivo della Regione è raggiungere quanto prima l’immunizzazione di massa. Il traguardo che abbiamo tagliato nei giorni scorsi di un milione di dosi somministrate ci fa ben sperare”.GS
Sono attualmente 125 in tutta la regione e oltre 35 in provincia di Macerata le farmacie che hanno aderito alla campagna di  vaccinazione anticovid.

Lo spiega l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini ed il focus in provincia lo stila Ida Maria Kaczmarek, presidente Federfarma Macerata.

“Le farmacie della provincia hanno accolto di buon grado la possibilità di effettuare l’inoculazione – dice la dottoressa - . È una svolta epocale per la nostra professione, perché fino a poco tempo fa potevamo solo occuparci di autoanalisi e misurazione di pressione. Poter inoculare il vaccino direttamente al paziente per noi è un importante passo in avanti”.

Un compito che ha richiesto una preparazione adeguata che la regione Marche non ha sottovalutato, anzi: “Rispetto alle disposizioni nazionali – prosegue la presidente provinciale – il corso di preparazione è stato aumentato nel numero di ore: da 4 a 12.

Prima sono state fatte delle lezioni online, poi la parte pratica negli hub vaccinali per tre giornate ciascuno per 4 ore al giorno. Inizialmente è stato fatto un affiancamento ai medici per gestire l’anamnesi delle patologie del paziente; poi l’affiancamento all’infermiere che effettuava le inoculazioni e lui stesso ha avuto modo di cimentarsi nella pratica.

Un’altra parte ha riguardato la preparazione materiale della dosa: i vaccini vengono, infatti, forniti in flaconcini multidose. Infine le istruzioni per accedere alla piattaforma dell’Asur regionale dove viene registrata l’avvenuta vaccinazione del cittadini”.

Alle circa 35 farmacie che hanno aderito se ne stanno comunque aggiungendo altre: “Nell’entroterra sono state particolarmente interessate – dice Ida Maria Kaczmarek - e la capillarità della farmacia permette alle persone, soprattutto anziane, di non fare tanta strada per andare nell’hub vaccinale”.

Quasi tutto pronto per partire, dunque: “Proprio questa mattina – conclude - ci stanno arrivando le direttive su come prendere le prenotazioni ed usciranno a breve anche gli elenchi delle farmacie che hanno aderito.

Noi (la dottoressa è proprietaria di una farmacia a San Severino ndr) le effettueremo durante l’orario di chiusura per permettere il distanziamento anche tra chi deve restare dopo l’inoculazione e chi deve riceverla”.

Nelle farmacie si possono prenotare tutti i cittadini di tutte le fasce di età previste per il vaccino che riceveranno la dose che sarà disponibile.

Sarà un servizio a domanda individuale. Chi vuole vaccinarsi potrà recarsi direttamente dal suo farmacista e chiedere l’appuntamento.

 “Con la collaborazione delle farmacie che hanno svolto i corsi di formazione e adottato tutti i necessari protocolli di sicurezza – spiega l’assessore Filippo Saltamartini – potenziamo ulteriormente la campagna vaccinale con una particolare attenzione per quei cittadini che non si sono ancora vaccinati, soprattutto quelli sopra i 60 anni, ma potrebbero farlo con il supporto del farmacista. L’obiettivo della Regione è raggiungere quanto prima l’immunizzazione di massa. Il traguardo che abbiamo tagliato nei giorni scorsi di un milione di dosi somministrate ci fa ben sperare”.

GS

Letto 1131 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo