Vaccini, al via da oggi la terza dose per le categorie più fragili negli ospedali di Macerata, Civitanova Marche e Camerino.
"Abbiamo recepito le indicazioni ministeriali e della Regione Marche di iniziare con la terza dose, tecnicamente chiamata 'dose addizionale' per alcune categorie di soggetti", spiega il Direttore Sanitario dell'Area Vasta 3 Carlo di Falco.
In generale, i soggetti coinvolti sono pazienti trapiantati e immunocompromessi che hanno completato il ciclo vaccinale con le prime due dosi, per cui la dose addizionale corrisponde alla terza dose e favorisce la produzione degli anticorpi contro il Covid-19, anticorpi proteggenti.
"Il reclutamento di questi pazienti avviene all'interno delle singole unità operative che hanno in carico i pazienti stessi previa un'accurata valutazione delle condizioni cliniche e laboratoristiche previste in sede ministeriale - spiega Di Falco -. In questo elenco vi sono i pazienti che hanno ricevuto un trapianto di organo solido; i pazienti che hanno ricevuto un trapianto di cellule staminali nell'ambito delle patologie onco-ematologiche; pazienti immunosoppressi, come pazienti sottoposti a terapie a base di farmaci cortisonici; pazienti in trattamento dialitico o con insufficienza renale cronica grave; pazienti con sindrome di immunodeficienza acquisita (AIDS). Nell'ambito dell'Area Vasta 3 le unità operative che hanno in carico questi pazienti sono quelle di oncologia, oncoematologia, il reparto di nefrodialisi e malattie infettive. la terza dose può essere somministrata a non meno di 28 giorni dalla seconda dose e riguarda i sieri Pfizer o Moderna”.
Marco Morosini