Si tratta, in particolare, di una parrucchiera, dichiaratasi disoccupata, la quale ha illecitamente percepito somme per oltre 7.000 euro e di tre persone facenti parte di un medesimo nucleo familiare di giostrai.
Con riferimento a tale nucleo familiare, è stato accertato come, nonostante due diverse revoche disposte dall’I.N.P.S., il nucleo familiare sia riuscito a percepire, di fatto ininterrottamente dal maggio 2020, oltre 18.000 euro di reddito di cittadinanza, con tre diverse istanze presentate in successione.
Oltre alla denuncia alla Procura della Repubblica, è scattata anche la segnalazione alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata per l’interruzione dell’erogazione del sussidio ed il recupero delle somme indebitamente percepite.
f.u.