Sono stati trasferiti nella giornata di giovedì 31 marzo al carcere di Monte Acuto ad Ancona Giuseppe e Salvatore Farina, detenuti dal giorno dell'arresto presso la casa circondariale di Camerino. I due, padre e figlio, erano stati condannati all'ergastolo, lo scorso 17 gennaio, dai giudici del tribunale di Macerata per l'omicidio di Pietro Sarchiè, il commerciante di pesce di San Benedetto del Tronto ucciso in un agguato tra Sellano e Perito, nel territorio di Camerino, il 18 giugno 2014. Il corpo di Sarchiè era stato poi rinvenuto semi carbonizzato il 5 luglio nella Valle dei Grilli di San Severino Marche.