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Sassoferrato, nessun sequestro alla centrale idroelettrica

Giovedì, 14 Aprile 2016 09:43 | Letto 1384 volte   Clicca per ascolare il testo Sassoferrato, nessun sequestro alla centrale idroelettrica Si fa seguito - in via cautelativa – alla richiesta di smentita pervenutaci dalla ditta Immobiliare Marchigiana srl relativa al comunicato stampa emesso dal Corpo Forestale dello Stato il 31 marzo 2016 in merito al sequestro di una centrale idroelettrica a monte dellabitato di Sassoferrato. Nella nota si precisa che è stato effettuato dal personale del Corpo Forestale dello Stato esclusivamente il sequestro preventivo di una paratia presente sul lato idrografico sinistro della diga del fiume Sanguerone prima del canale di approvvigionamento della centrale...Non corrisponde a verità, pertanto, che limpianto al fine di produrre energia utilizzava le acque del torrente Sanguerone captando però lintera portata del fiume e lasciando lalveo completamente privo di acqua per circa 200 metri. Al contrario, come si evince dal verbale di sequestro, la secca del torrente Sanguerone è stata causata non dalleccessivo sfruttamento del corso dacqua per produrre energia bensì da una accidentale ostruzione della paratia sequestrata, dovuta probabilmente alle intense precipitazioni dei giorni precedenti che hanno portato con sè una massa notevole di detriti. Inoltre nessun danno è stato provocato dalla centrale idroelettrica allecosistema fluviale, come verrà dimostrato nel corso delle indagini.

Si fa seguito - in via cautelativa – alla richiesta di smentita pervenutaci dalla ditta Immobiliare Marchigiana srl relativa al comunicato stampa emesso dal Corpo Forestale dello Stato il 31 marzo 2016 in merito al sequestro di una centrale idroelettrica a monte dell'abitato di Sassoferrato. Nella nota si precisa che "è stato effettuato dal personale del Corpo Forestale dello Stato esclusivamente il sequestro preventivo di una paratia presente sul lato idrografico sinistro della diga del fiume Sanguerone prima del canale di approvvigionamento della centrale...Non corrisponde a verità, pertanto, che l'impianto al fine di produrre energia utilizzava le acque del torrente Sanguerone captando però l'intera portata del fiume e lasciando l'alveo completamente privo di acqua per circa 200 metri. Al contrario, come si evince dal verbale di sequestro, la secca del torrente Sanguerone è stata causata non dall'eccessivo sfruttamento del corso d'acqua per produrre energia bensì da una accidentale ostruzione della paratia sequestrata, dovuta probabilmente alle intense precipitazioni dei giorni precedenti che hanno portato con sè una massa notevole di detriti. Inoltre nessun danno è stato provocato dalla centrale idroelettrica all'ecosistema fluviale, come verrà dimostrato nel corso delle indagini".

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