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4 DENUNCE PER SPACCIO IN VALLESINA

Venerdì, 20 Maggio 2016 11:53 | Letto 1539 volte   Clicca per ascolare il testo 4 DENUNCE PER SPACCIO IN VALLESINA Giro di vite sul traffico di droga in Vallesina. I Carabinieri della Compagnia di Jesi e di tutte le sue articolazioni, oltre al contrasto di reati predatori hanno posto in essere attività di controllo in ordine al contrasto al traffico ed all’uso degli stupefacenti, in particolare su fenomeni coinvolgenti i minori. In particolare nelle ultime ore, i militari del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Moie di Maiolati Spontini,  hanno effettuato mirati controlli nei pressi di un luogo di aggregazione di Moie, ove si sospettava esserci un radicato traffico di stupefacenti tra rminorenni. Atteso il momento propizio, i carabinieri hanno controllato un gruppo di ragazzini, rinvenendo indosso ad uno di loro la somma di circa 200 euro e circa 15 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, parti delle quali erano state precedentemente cedute a due coetanei, nei confronti dei quali sono stati approfonditi gli accertamenti, consentendo di rinvenire la droga precedentemente acquistata. Al momento di fare irruzione all’interno dell’appartamento del minore spacciatore, i carabinieri hanno però notato nei pressi dellabitazione un altro minore, già in altre occasioni visto in sua compagnia; il ragazzo era intento a disfarsi di qualcosa nel vicino cassonetto della spazzatura. Una immediata verifica ha permesso agli operanti di recuperare la scatola di un telefono, con all’interno occultati altri 30 grammi di marijuana. Gli immediati accertamenti hanno poi consentito di stabilire che, quest’ultimo minore, complice evidentemente dello spacciatore, conoscendo le modalità di occultamento, per paura che una eventuale perquisizione aggravasse la posizione del suo amico, si era recato presso la casa di lui e, con una scusa, si era fatto consegnare dalla madre la scatola, senza che la donnna ne conoscesse il contenuto. Nei confronti dello spacciatore, che ha poi riconosciuto la paternità della marijuana che il suo amico ha tentato di far sparire, è stata redatta un’informativa per detenzione ai fini di spaccio; mentre al suo amico è stato imputato il reato di favoreggiamento personale. Altri 3 minori, invece, sono stati segnalati quali assuntori. Nell’ambito delle attività di contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Jesi hanno denunciato per spaccio di stupefacenti e lesioni, come conseguenza di altro delitto una ragazza di appena 18 anni della Vallesina, all’epoca dei fatti minorenne, che lo scorso 29 marzo, all’interno di un locale della zona, aveva consegnato una dose di anfetamine ad un 30 enne della provincia di Macerata, la cui assunzione aveva procurato al giovane una “tossicosi esogena”, e alcuni giorni di prognosi, come attestato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Jesi. Infine, i Carabinieri di Chiaravalle avendo appreso di un traffico di droga gestito da un trentenne, hanno aspettato che uscisse da casa e lo hanno perquisito. Nella sua abitazione i militari  hanno rinvenuto 12 grammi di hashish, sottoposti a sequestro. Gli stessi militari, nell’ambito di una intensa attività di contrasto all’uso di droghe, trovati 3 giovani tra i 20 e 22 anni con hashish e marijuana per uso personale. li hanno segnalati quali assuntori .

Giro di vite sul traffico di droga in Vallesina.

I Carabinieri della Compagnia di Jesi e di tutte le sue articolazioni, oltre al contrasto di reati predatori hanno posto in essere attività di controllo in ordine al contrasto al traffico ed all’uso degli stupefacenti, in particolare su fenomeni coinvolgenti i minori.

In particolare nelle ultime ore, i militari del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Moie di Maiolati Spontini,  hanno effettuato mirati controlli nei pressi di un luogo di aggregazione di Moie, ove si sospettava esserci un radicato traffico di stupefacenti tra rminorenni. Atteso il momento propizio, i carabinieri hanno controllato un gruppo di ragazzini, rinvenendo indosso ad uno di loro la somma di circa 200 euro e circa 15 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, parti delle quali erano state precedentemente cedute a due coetanei, nei confronti dei quali sono stati approfonditi gli accertamenti, consentendo di rinvenire la droga precedentemente acquistata.

Al momento di fare irruzione all’interno dell’appartamento del minore spacciatore, i carabinieri hanno però notato nei pressi dell'abitazione un altro minore, già in altre occasioni visto in sua compagnia; il ragazzo era intento a disfarsi di qualcosa nel vicino cassonetto della spazzatura. Una immediata verifica ha permesso agli operanti di recuperare la scatola di un telefono, con all’interno occultati altri 30 grammi di marijuana. Gli immediati accertamenti hanno poi consentito di stabilire che, quest’ultimo minore, complice evidentemente dello spacciatore, conoscendo le modalità di occultamento, per paura che una eventuale perquisizione aggravasse la posizione del suo amico, si era recato presso la casa di lui e, con una scusa, si era fatto consegnare dalla madre la scatola, senza che la donnna ne conoscesse il contenuto.

Nei confronti dello spacciatore, che ha poi riconosciuto la paternità della marijuana che il suo amico ha tentato di far sparire, è stata redatta un’informativa per detenzione ai fini di spaccio; mentre al suo amico è stato imputato il reato di favoreggiamento personale. Altri 3 minori, invece, sono stati segnalati quali assuntori.

Nell’ambito delle attività di contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Jesi hanno denunciato per spaccio di stupefacenti e lesioni, come conseguenza di altro delitto una ragazza di appena 18 anni della Vallesina, all’epoca dei fatti minorenne, che lo scorso 29 marzo, all’interno di un locale della zona, aveva consegnato una dose di anfetamine ad un 30 enne della provincia di Macerata, la cui assunzione aveva procurato al giovane una “tossicosi esogena”, e alcuni giorni di prognosi, come attestato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Jesi.

Infine, i Carabinieri di Chiaravalle avendo appreso di un traffico di droga gestito da un trentenne, hanno aspettato che uscisse da casa e lo hanno perquisito. Nella sua abitazione i militari  hanno rinvenuto 12 grammi di hashish, sottoposti a sequestro.

Gli stessi militari, nell’ambito di una intensa attività di contrasto all’uso di droghe, trovati 3 giovani tra i 20 e 22 anni con hashish e marijuana per uso personale. li hanno segnalati quali assuntori .

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