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Al dott.Filippo Maggi di Unicam il premio "Nutrilite" 2017

Martedì, 11 Aprile 2017 13:16 | Letto 1657 volte   Clicca per ascolare il testo Al dott.Filippo Maggi di Unicam il premio "Nutrilite" 2017 Il lavoro di ricerca dal titolo “Polar Constituents and Biological Activity of the Berry-Like Fruits from Hypericum androsaemum” di cui è autore il dott. Filippo Maggi ricercatore Unicam della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, è risultato vincitore del premio ‘Nutrilite™ Award’ 2017, brand che detiene la leadership mondiale nel settore delle vitamine e integratori alimentari. “Sono estremamente orgoglioso di questo riconoscimento – ha dichiarato il dott. Maggi – Il concorso, è stato indetto per premiare la migliore ricerca scientifica che evidenzi il contributo benefico dei fitonutrienti nell’invecchiamento sano. La pubblicazione è stata valutata da un comitato scientifico di professori universitari specializzati in scienze della nutrizione e alimentazione provenienti da Italia e Olanda, ed è stata selezionata tra lavori presentati da ricercatori provenienti dalle Università di Firenze, Roma, Milano, Napoli e Camerino”. Il lavoro di ricerca si è incentrato sulla caratterizzazione fitochimica e sull’attività biologica dei frutti prodotti dalla specie Hypericum androsaemum, che ha come particolarità quella di produrre dei frutti carnosi simili a bacche che cambiano il colore durante la maturazione da rosso a nero. “I risultati dello studio – ha proseguito il dott. Maggi – hanno messo in evidenza un’elevata attività antiossidante di tali frutti, mai analizzati fino ad ora, superiore a quella di noti frutti di comune utilizzo come mirtilli, lamponi e more, attività che è da attribuire all’elevato contenuto in composti fenolici dei frutti rossi. È inoltre emersa un'interessante attività stimolante la proliferazione dei linfociti B. Tali risultati, sebbene preliminari, hanno incoraggiato ulteriori ricerche e potrebbero aprire un futuro impiego di questi frutti in nutraceutici e fitoterapici per il trattamento di patologie legate allo stress ossidativo”. La cerimonia di consegna, nel corso della quale il dott. Maggi ha avuto l’opportunità di presentare le proprie attività di ricerca, si è tenuta nei giorni scorsi a Milano.

Il lavoro di ricerca dal titolo “Polar Constituents and Biological

Activity of the Berry-Like Fruits from Hypericum androsaemum” di cui è autore il dott.

Filippo Maggi ricercatore Unicam della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, è

risultato vincitore del premio ‘Nutrilite™ Award’ 2017, brand che detiene la leadership

mondiale nel settore delle vitamine e integratori alimentari.

“Sono estremamente orgoglioso di questo riconoscimento – ha dichiarato il dott. Maggi –

Il concorso, è stato indetto per premiare la migliore ricerca scientifica che evidenzi il

contributo benefico dei fitonutrienti nell’invecchiamento sano. La pubblicazione è stata

valutata da un comitato scientifico di professori universitari specializzati in scienze della

nutrizione e alimentazione provenienti da Italia e Olanda, ed è stata selezionata tra lavori

presentati da ricercatori provenienti dalle Università di Firenze, Roma, Milano, Napoli e

Camerino”.

Il lavoro di ricerca si è incentrato sulla caratterizzazione fitochimica e sull’attività biologica

dei frutti prodotti dalla specie Hypericum androsaemum, che ha come particolarità quella

di produrre dei frutti carnosi simili a bacche che cambiano il colore durante la maturazione

da rosso a nero.

piante

“I risultati dello studio – ha proseguito il dott. Maggi – hanno messo in evidenza un’elevata

attività antiossidante di tali frutti, mai analizzati fino ad ora, superiore a quella di noti frutti

di comune utilizzo come mirtilli, lamponi e more, attività che è da attribuire all’elevato

contenuto in composti fenolici dei frutti rossi. È inoltre emersa un'interessante attività

stimolante la proliferazione dei linfociti B. Tali risultati, sebbene preliminari, hanno

incoraggiato ulteriori ricerche e potrebbero aprire un futuro impiego di questi frutti in

nutraceutici e fitoterapici per il trattamento di patologie legate allo stress ossidativo”.

La cerimonia di consegna, nel corso della quale il dott. Maggi ha avuto l’opportunità di

presentare le proprie attività di ricerca, si è tenuta nei giorni scorsi a Milano.

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