Oggi pomeriggio, dalle 16:30, i sindaci dell'ambito territoriale 3 (Ato 3) maceratese, torneranno a riunirsi per discutere e approvare il piano d'ambito per la gestione dei rifiuti. Un argomento molto delicato che diversi mesi fa aveva già fatto discutere e che a qualche sindaco e comitato locale non era affatto piaciuto. Il documento preliminare era stato elaborato da Oikos Progetti (una società che si occupa di progetti ambientali) e illustrato ai primi cittadini e al presidente della Provincia Antonio Pettinari a gennaio da Fausto Brevi, rappresentante della società.
All'epoca, stando alla relazione dell'esperto, l'impegno già esemplare della Provincia andava incrementato verso la prevenzione dei rifiuti e la tarriffazione puntuale per premiare i cittadini che producevano meno rifiuti. Poi erano stati illustrati diversi scenari per ridurre il conferimento in discarica e monetizzare in qualche modo i rifiuti: ed ecco che era comparsa l'opzione di produrre Css (combustibile solido prodotto dal trattamento dei rifiuti indifferenziati e da smaltire tramite incenerimento da utilizzatori industriali) al Cosmari e quella di realizzare ex novo un impianto per il biometano in cui smaltire i rifiuti organici.
Nei mesi, fino a oggi, i sindaci hanno messo mano al documento e apportato alcune modifiche e stasera verrà approvato definitivamente. Da alcune indiscrezioni sembra che abbia prevalso la posizione di chi rifiutava la produzione di Css al Cosmari ma solo dopo la discussione di oggi si saprà con certezza cosa prevede il nuovo piano d'ambito per la gestione dei rifiuti.
L'Ato 3 si riunirà alle 16:30 nella sala del consiglio provinciale, in Corso della Repubblica a Macerata.
g.g.