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Un piazzale per le sorelle Serracchiani

Giovedì, 11 Aprile 2019 14:48 | Letto 1658 volte   Clicca per ascolare il testo Un piazzale per le sorelle Serracchiani Mercoledì 17 aprile la cerimonia di intitolazione. Un’iniziativa, parte del progetto di Toponomastica femminile, per ricordare le donne che hanno lasciato il segno. L’assessora Pennesi: “Importante occasione di dare ulteriore risalto a figure femminili che hanno contribuito a costruire la storia d’Italia” Sarà dedicato alle sorelle Seracchiani, storiche partigiane di Matelica, un spiazzo nel cuore della città, lungo via Venezian. Un’iniziativa fortemente voluta dall’assessora alla cultura Cinzia Pennesi, in collaborazione con l’Anpi, nell’ambito del progetto di Toponomastica femminile, nato con l’obiettivo di comare il divario di genere nell’intitolazione di strade e piazze.  La cerimonia si terrà mercoledì 17 aprile, a una settimana dalla Festa della Liberazione, proprio per valorizzare l’impegno delle matelicesi Ines, Cesira, Edmea e Leda Seracchiani, in prima linea per la libertà durante la Seconda Guerra Mondiale.  “L’iniziativa – afferma l’assessora Pennesi – rappresenta un’importante occasione di dare ulteriore risalto a figure femminili che hanno contribuito a costruire la storia d’Italia, mantenendone vivo il ricordo nella comunità”.  La targa in memoria delle sorelle Seracchiani verrà scoperta mercoledì 17 aprile, alle 10.45. All’inaugurazione saranno presenti anche gli studenti delle scuole matelicesi e del Consiglio comunale dei Ragazzi, che si riuniranno, alle 9.30, al Teatro Piermarini, per una riflessione sull’eredità della Resistenza, prima di dirigersi verso i luogo della cerimonia.  La scelta è ricaduta sulle sorelle Seracchiani dopo un approfondito studio da parte dell’assessora Pennesi e dell’Anpi.  Ines e Cesira Seracchiani prestarono servizio come infermiere nella Banda di Roti e furono preziose informatrici. Insieme alle sorelle Edmea e Leda, il 17 aprile del 1944, vennero accusate di vestire a lutto per simulare la morte del fratello Dino, e sottoposte a lunghi e sfibranti interrogatori.Gaia Gennaretti 

Mercoledì 17 aprile la cerimonia di intitolazione. Un’iniziativa, parte del progetto di Toponomastica femminile, per ricordare le donne che hanno lasciato il segno. L’assessora Pennesi: “Importante occasione di dare ulteriore risalto a figure femminili che hanno contribuito a costruire la storia d’Italia”

Sarà dedicato alle sorelle Seracchiani, storiche partigiane di Matelica, un spiazzo nel cuore della città, lungo via Venezian. Un’iniziativa fortemente voluta dall’assessora alla cultura Cinzia Pennesi, in collaborazione con l’Anpi, nell’ambito del progetto di Toponomastica femminile, nato con l’obiettivo di comare il divario di genere nell’intitolazione di strade e piazze. 

La cerimonia si terrà mercoledì 17 aprile, a una settimana dalla Festa della Liberazione, proprio per valorizzare l’impegno delle matelicesi Ines, Cesira, Edmea e Leda Seracchiani, in prima linea per la libertà durante la Seconda Guerra Mondiale. 

“L’iniziativa – afferma l’assessora Pennesi – rappresenta un’importante occasione di dare ulteriore risalto a figure femminili che hanno contribuito a costruire la storia d’Italia, mantenendone vivo il ricordo nella comunità”. 

La targa in memoria delle sorelle Seracchiani verrà scoperta mercoledì 17 aprile, alle 10.45. All’inaugurazione saranno presenti anche gli studenti delle scuole matelicesi e del Consiglio comunale dei Ragazzi, che si riuniranno, alle 9.30, al Teatro Piermarini, per una riflessione sull’eredità della Resistenza, prima di dirigersi verso i luogo della cerimonia. 

La scelta è ricaduta sulle sorelle Seracchiani dopo un approfondito studio da parte dell’assessora Pennesi e dell’Anpi. 

Ines e Cesira Seracchiani prestarono servizio come infermiere nella Banda di Roti e furono preziose informatrici. Insieme alle sorelle Edmea e Leda, il 17 aprile del 1944, vennero accusate di vestire a lutto per simulare la morte del fratello Dino, e sottoposte a lunghi e sfibranti interrogatori.
Gaia Gennaretti 

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