Stampa questa pagina

Hospice San Severino, inaugurati i lavori di restauro

Venerdì, 20 Settembre 2019 17:06 | Letto 874 volte   Clicca per ascolare il testo Hospice San Severino, inaugurati i lavori di restauro Taglio del nastro allhospice di San Severino per i locali rinnovati dopo i lavori di restauro della ditta Alessio Ferri Costruzioni. Un lavoro che è stato possibile grazie ad un perfetto connubio tra pubblico e privato e a fare da trait dunion il Rotary Club di Tolentino. Il sodalizio, peraltro, ha anche voluto donare una somma di denaro per permettere la manutenzione delle stanze dellimportante reparto settempedano che in breve tempo è diventato eccellenza del territorio.Lidea è nata dopo lesperienza della famiglia Ferri allinterno dellhospice: Il progetto è nato a seguito di un doloroso trascorso familiare in questo reparto. Vedevamo che la pavimentazione era un po scivolosa - racconta Alessio Ferri - vi erano delle infiltrazioni, numerose crepe dovute al terremoto del 2016, macchie e quantaltro mi sono sentito di dare un input positivo a quellevento negativo. Mi sono chiesto come dare allammalato una seppur minima percentuale di sollievo e ho deciso di fare quello che è il mio lavoro dando una sistemata laddove vi fosse bisogno. Il mio gesto - aggiunge - è stato ovviamente non per gloria ma per rendere la permanenza dei pazienti il più confortevole possibile e poi in segno di riconoscenza verso il dottor Giorgetti e la sua equipe medico-infermieristica che fa un lavoro encomiabile.g.g. 
Taglio del nastro all'hospice di San Severino per i locali rinnovati dopo i lavori di restauro della ditta Alessio Ferri Costruzioni. Un lavoro che è stato possibile grazie ad un perfetto connubio tra pubblico e privato e a fare da trait d'union il Rotary Club di Tolentino. Il sodalizio, peraltro, ha anche voluto donare una somma di denaro per permettere la manutenzione delle stanze dell'importante reparto settempedano che in breve tempo è diventato eccellenza del territorio.
L'idea è nata dopo l'esperienza della famiglia Ferri all'interno dell'hospice: "Il progetto è nato a seguito di un doloroso trascorso familiare in questo reparto. Vedevamo che la pavimentazione era un po' scivolosa - racconta Alessio Ferri - vi erano delle infiltrazioni, numerose crepe dovute al terremoto del 2016, macchie e quant'altro mi sono sentito di dare un input positivo a quell'evento negativo. Mi sono chiesto come dare all'ammalato una seppur minima percentuale di sollievo e ho deciso di fare quello che è il mio lavoro dando una sistemata laddove vi fosse bisogno. Il mio gesto - aggiunge - è stato ovviamente non per gloria ma per rendere la permanenza dei pazienti il più confortevole possibile e poi in segno di riconoscenza verso il dottor Giorgetti e la sua equipe medico-infermieristica che fa un lavoro encomiabile".
g.g. 



Letto 874 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo