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Quando la montagna mette il cappello...

Mercoledì, 11 Dicembre 2019 09:36 | Letto 4739 volte   Clicca per ascolare il testo Quando la montagna mette il cappello... Quando la montagna mette il cappello, vendi le capre e compra il mantello.Lo dicevano i nostri nonni e, forse, questo detto sa di verità anche oggi. Il monte Igno questa mattina a Camerino, oltre a mostrare la prima spolverata di coltre bianca sulla cima, ha messo in mostra il suo cappello, confermando labbassamento delle temperature annunciato per questi giorni e già percepibile.Limmagine dei Sibillini innevati diventa così cartolina del Natale 2019: attuale per la temperatura di questi giorni, ma in controtendenza con le previsioni dei primi mesi del 2020.In base agli ultimi aggiornamenti, infatti, pare che per gennaio e febbraio si rischi un caldo fuori dal comune per la stagione, sia sullEuropa che sullItalia. Solo previsioni che, come in altre situazioni, potrebbero essere smentite dalla natura che fa il suo corso. Sta di fatto che situazioni anomale per la stagione si riscontrano anche sulla portata dei fiumi, più bassa rispetto agli anni scorsi nel periodo invernale.Questa settimana, invece, è atteso uno stravolgimento delle condizioni meteo: lItalia sarà infatti interessata da freddi venti in arrivo dal Nord Europa, con la possibilità anche di rivedere la nevefino a bassa quota sulle regioni centro-settentrionali.Il mese di gennaio, al contrario, potrebbe essere anomalo, con temperature sopra la media climatica su buona parte del Paese. Anche le precipitazioni potrebbero risultare abbastanza scarse, da Nord a Sud, a causa della probabile presenza di un robusto campo di alta pressione sul Mediterraneo che di fatto impedirebbe al freddo e alle perturbazioni di transitare sullItalia.GS
"Quando la montagna mette il cappello, vendi le capre e compra il mantello".
Lo dicevano i nostri nonni e, forse, questo detto sa di verità anche oggi. 
Il monte Igno questa mattina a Camerino, oltre a mostrare la prima spolverata di coltre bianca sulla cima, ha messo in mostra il suo cappello, confermando l'abbassamento delle temperature annunciato per questi giorni e già percepibile.
L'immagine dei Sibillini innevati diventa così cartolina del Natale 2019: attuale per la temperatura di questi giorni, ma in controtendenza con le previsioni dei primi mesi del 2020.
In base agli ultimi aggiornamenti, infatti, pare che per gennaio e febbraio si rischi un caldo fuori dal comune per la stagione, sia sull'Europa che sull'Italia. Solo previsioni che, come in altre situazioni, potrebbero essere smentite dalla natura che fa il suo corso. Sta di fatto che situazioni anomale per la stagione si riscontrano anche sulla portata dei fiumi, più bassa rispetto agli anni scorsi nel periodo invernale.
Questa settimana, invece, è atteso uno stravolgimento delle condizioni meteo: l'Italia sarà infatti interessata da freddi venti in arrivo dal Nord Europa, con la possibilità anche di rivedere la nevefino a bassa quota sulle regioni centro-settentrionali.
Il mese di gennaio, al contrario, potrebbe essere anomalo, con temperature sopra la media climatica su buona parte del Paese. Anche le precipitazioni potrebbero risultare abbastanza scarse, da Nord a Sud, a causa della probabile presenza di un robusto campo di alta pressione sul Mediterraneo che di fatto impedirebbe al freddo e alle perturbazioni di transitare sull'Italia.

GS


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