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Picchio d’Oro per Andrea Bocelli

Mercoledì, 11 Dicembre 2019 11:07 | Letto 926 volte   Clicca per ascolare il testo Picchio d’Oro per Andrea Bocelli È stato vicino ai territori colpiti dal sisma come pochi. Ha realizzato strutture, le scuole, in cui sarà coltivato il futuro dei luoghi colpiti dal sisma e per un’altra si aprirà il cantiere: l’Accademia Musicale di Camerino.  Non potrebbero essere che queste le ragioni per cui ad Andrea Bocelli è stato conferito il Picchio d’Oro 2019 l’onorificenza più alta che ogni anno la Commissione Speciale presieduta dal vicepresidente del Consiglio regionale Renato Claudio Minardi propone alla Giunta regionale per testimoniare l’apprezzamento e la gratitudine delle Marche verso chi si è distinto per particolari attività e progetti in favore della comunità marchigiana.  “Ad Andrea Bocelli, cantante tenore di rilievo nazionale e  internazionale - si legge nella motivazione - per aver mantenuto una costante attenzione verso le aree colpite dal sisma, contribuendo alla realizzazione della scuola media di Sarnano nel 2018, della scuola elementare a Muccia nel 2019 e dell’Accademia musicale di Camerino che sarà inaugurata nel 2020. La scelta di guardare alle giovanissime generazioni è motivo di grande speranza e la sua presenza – quale figura leggendaria del panorama musicale internazionale- ha mantenuto accesi i riflettori, riportando un segnale di solidarietà e di vicinanza come ambasciatore di questi valori”. A ricevere il riconoscimento nelle veci di Bocelli è stata la direttrice della Fondazione Abf (https://www.andreabocellifoundation.org/it/), Laura Biancalani, ma il Maestro non ha voluto far mancare un suo messaggio: “Sono convinto che il significato più genuino e potente di un simile premio sia riposto nell’affetto profondo che lo ha generato. Ringraziando di cuore la Regione Marche e tutti marchigiani, accolgo quindi con riconoscenza e con gioia il Picchio d’Oro 2019 quale segno d’approvazione e di incoraggiamento per l’attività della fondazione che porta il mio nome. Tengo a condividere l’award con la nostra grande famiglia ABF, con il suo presidente, Stefano Aversa, il suo direttore generale, Laura Biancalani, il suo vicepresidente, Veronica Berti, il team al completo e tutti coloro che hanno sostenuto e continueranno a sostenere i nostri progetti, volti ad offrire il nostro piccolo contributo per restituire speranza e futuro ad una terra così bella e così ferita”. Le opere concluse della Fondazione e i numeri La prima raccolta fondi organizzata dalla Fondazione ha portato alla realizzazione della Scuola Media Giacomo Leopardi di Sarnano (https://www.andreabocellifoundation.org/it/nuova-scuola-a-sarnano/), nel maggio 2018. Per 150 giorni gli operai hanno lavorato per una struttura sismicamente sicura, ecosostenibile, tecnologicamente avanzata e dotata di servizi didattici, artistici e sportivi all’avanguardia, utili agli studenti ma anche all’intera comunità. Tutte le migliori tecniche moderne per 100 studenti, 6 aule, 3 laboratori, un’aula magna, una biblioteca, una sala insegnanti, servizi e locali accessori. La superficie della struttura è di 920 metri quadri, la corte interna è di 270 metri quadri. Un anno dopo anche Muccia festeggiava la sua nuova scuola. Un edificio per l’infanzia e la primaria De Amicis (http://www.appenninocamerte.info/notizie-cronaca/item/8619-muccia-ha-la-sua-nuova-scuola-grazie-andrea-bocelli), conclusa a giugno di quest’anno. A collaborare anche Generali Italia con il Fondo Protezione Solidale. Hanno lavorato 45 imprese, 170 operai, 10mila ore di lavoro, 120 giorni per la realizzazione. Una struttura di mille metri quadri per la quale è stata utilizzata una tecnologia a telai in legno, garantendo il più alto grado di resistenza alle scosse sismiche e certificazione in classe duso di quarto grado, un edificio funzionale sicuro ed ecosostenibile. È dotata di uno spazio per la coltivazione delle erbe aromatiche, acquario, mensa al centro di una ideale piazza dove cè anche un pianoforte, simbolo dellindirizzo spiccatamente musicale. Gaia Gennaretti
È stato vicino ai territori colpiti dal sisma come pochi. Ha realizzato strutture, le scuole, in cui sarà coltivato il futuro dei luoghi colpiti dal sisma e per un’altra si aprirà il cantiere: l’Accademia Musicale di Camerino

Non potrebbero essere che queste le ragioni per cui ad Andrea Bocelli è stato conferito il Picchio d’Oro 2019 l’onorificenza più alta che ogni anno la Commissione Speciale presieduta dal vicepresidente del Consiglio regionale Renato Claudio Minardi propone alla Giunta regionale per testimoniare l’apprezzamento e la gratitudine delle Marche verso chi si è distinto per particolari attività e progetti in favore della comunità marchigiana. 

Ad Andrea Bocelli, cantante tenore di rilievo nazionale e  internazionale - si legge nella motivazione - per aver mantenuto una costante attenzione verso le aree colpite dal sisma, contribuendo alla realizzazione della scuola media di Sarnano nel 2018, della scuola elementare a Muccia nel 2019 e dell’Accademia musicale di Camerino che sarà inaugurata nel 2020. La scelta di guardare alle giovanissime generazioni è motivo di grande speranza e la sua presenza – quale figura leggendaria del panorama musicale internazionale- ha mantenuto accesi i riflettori, riportando un segnale di solidarietà e di vicinanza come ambasciatore di questi valori”.

A ricevere il riconoscimento nelle veci di Bocelli è stata la direttrice della Fondazione Abf (https://www.andreabocellifoundation.org/it/), Laura Biancalani, ma il Maestro non ha voluto far mancare un suo messaggio: “Sono convinto che il significato più genuino e potente di un simile premio sia riposto nell’affetto profondo che lo ha generato. Ringraziando di cuore la Regione Marche e tutti marchigiani, accolgo quindi con riconoscenza e con gioia il Picchio d’Oro 2019 quale segno d’approvazione e di incoraggiamento per l’attività della fondazione che porta il mio nome. Tengo a condividere l’award con la nostra grande famiglia ABF, con il suo presidente, Stefano Aversa, il suo direttore generale, Laura Biancalani, il suo vicepresidente, Veronica Berti, il team al completo e tutti coloro che hanno sostenuto e continueranno a sostenere i nostri progetti, volti ad offrire il nostro piccolo contributo per restituire speranza e futuro ad una terra così bella e così ferita”. 


Le opere concluse della Fondazione e i numeri

La prima raccolta fondi organizzata dalla Fondazione ha portato alla realizzazione della Scuola Media Giacomo Leopardi di Sarnano (https://www.andreabocellifoundation.org/it/nuova-scuola-a-sarnano/), nel maggio 2018. Per 150 giorni gli operai hanno lavorato per una struttura sismicamente sicura, ecosostenibile, tecnologicamente avanzata e dotata di servizi didattici, artistici e sportivi all’avanguardia, utili agli studenti ma anche all’intera comunità. Tutte le migliori tecniche moderne per 100 studenti, 6 aule, 3 laboratori, un’aula magna, una biblioteca, una sala insegnanti, servizi e locali accessori. La superficie della struttura è di 920 metri quadri, la corte interna è di 270 metri quadri.

Schermata 2019 12 11 alle 11.12.39

Un anno dopo anche Muccia festeggiava la sua nuova scuola. Un edificio per l’infanzia e la primaria De Amicis (http://www.appenninocamerte.info/notizie-cronaca/item/8619-muccia-ha-la-sua-nuova-scuola-grazie-andrea-bocelli), conclusa a giugno di quest’anno. A collaborare anche Generali Italia con il Fondo Protezione Solidale. Hanno lavorato 45 imprese, 170 operai, 10mila ore di lavoro, 120 giorni per la realizzazione. Una struttura di mille metri quadri per la quale è stata utilizzata una tecnologia a telai in legno, garantendo il più alto grado di resistenza alle scosse sismiche e certificazione in classe d'uso di quarto grado, un edificio funzionale sicuro ed ecosostenibile. È dotata di uno spazio per la coltivazione delle erbe aromatiche, acquario, mensa al centro di una ideale 'piazza' dove c'è anche un pianoforte, simbolo dell'indirizzo spiccatamente musicale. 

Schermata 2019 12 11 alle 11.10.42

Gaia Gennaretti


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