Notizie di cronaca nelle Marche
Una Pasqua “dolce”. Aggettivo appropriato per descrivere quello che i ragazzi di Loro Piceno hanno vissuto. Grazie alla generosità della Nestle' quest'anno tutti i ragazzi delle scuole hanno potuto ricevere direttamente a casa pregiate uova di cioccolato. L'azienda Nestle' Perugina infatti, appena contattata dal sindaco Robertino Paoloni, subito si e' messa a completa disposizione per cercare di poter esaudire questo desiderio condiviso da tutta l'amministrazione comunale.

Una volta che il carico è giunto direttamente a Loro Piceno, grazie alla gentilezza della ditta Cervigni, distributore esclusivo di zona, e' stato necessario un importante lavoro di gruppo, che ha rafforzato ancor di più i valori di comunità e condivisione. Infatti circa 160 uova pasquali, 21Kg di ovetti ripieni Baci Perugina e più di 25 Kg di coniglietti al cioccolato sono stati spacchettati, assemblati e confezionati per essere poi donati. La Protezione Civile locale ed il Gruppo Volontari Comunali hanno fatto poi una vera corsa contro il tempo affinchè il cioccolato arrivasse puntuale assieme ad un biglietto di auguri scritto dal sindaco.

Le uova sono state donate oltre che a tutti gli studenti e al corpo docente, anche al centro COSER dei Monti Azzurri ( centro socio-educativo-riabilitativo ), ai dipendenti comunali, a dei ragazzi diversamente abili residenti nel comune ed in segno di buon auspicio e fiducia nel futuro alle famiglie dei quattro neonati del 2020.

L'impegno dei volontari e' stato notevole, ma lo sforzo e' stato ampiamente ripagato dalla gioia dei bambini che hanno ricevuto i doni. Numerosi, infatti, sono stati i messaggi di ringraziamento da parte delle famiglie, in molti hanno apprezzato questo segno di vicinanza e di solidarieta', ma tra tante parole doveroso e' stato evidenziare quello che una mamma ha scritto : "Ringrazio per mia figlia perche' lei non lo sa fare, soprattutto ringrazio io perche' per una volta i disabili non sono stati invisibili, grazie".

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Se n'è andato all'età di 98 anni don Luigi Angeloni, il sacerdote più anziano dell'arcidiocesi di Camerino-San Severino. A strapparlo dall'affetto dei suoi cari è stato il Coronavirus. Era ricoverato al Covid Hospital di Civitanova. Già parroco di Parolito, è la terza vittima settempedana di questo dramma. Da tempo le sue condizioni di salute non erano buone ma fino a pochi giorni fa era rimasto in casa dove era accudito. Poi le sue condizioni si sono aggravate ed è stato necessario il trasferimento in ospedale. 

“Partecipiamo a questo grave lutto che è tornato a colpire la nostra comunità - sottolinea il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei - Esprimo vicinanza alla famiglia e alla comunità religiosa cittadina”.
g.g.



Pubblicato in Cronaca
Lunedì, 13 Aprile 2020 13:59

Pasqua con la droga: tre i denunciati

Fermati dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri mentre spacciavano droga. Tre le persone denunciate. È successo a Tolentino nella giornata di ieri quando è stata messa in atto una attività congiunta di Polizia e Carabinieri della locale Compagnia. La Polizia ha denunciato a piede libero due ragazzi che stavano spacciando in città e i Carabinieri hanno poi proseguito la stessa attività facendo una perquisizione domiciliare a Pollenza, ove con una rapida attività investigativa è stato individuato un terzo giovane, italiano di circa 24 anni già noto alle forze dell'ordine. Dalla perquisizione a casa di questo, i Carabinieri unitamente al personale della Questura, hanno trovato un'altra piccola quantità di marijuana ed una pistola scacciacani modificata poiché privata del tappo rosso. La pistola già era stata caricata con un proiettile a salve all'interno della camera di cartuccia. Quindi, al termine dell'operazione i denunciati sono stati tre: due per detenzione ai fini di spaccio ed una per porto abusivo d'arma, aggravato dalla modifica applicato sull'arma stessa. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. 
g.g.

Pubblicato in Cronaca
Il mondo della cultura piange l'improvvisa e prematura scomparsa dello scrittore Massimo De Nardo. Aveva 68 anni e viveva a Tolentino dove era ,responsabile editoriale e fondatore di Rrose Sélavy casa editrice che si occupa di narrativa illustrata . La sua casa editrice nel 2014 si era aggiudicato il premio Andersen e ne l 2015 il premio Edito-Re. Tanti gli scritti e i romanzi dedicati all’infanzia usciti anche in edizioni e-book. Celebre la collana “ Il quaderno quadrone"; numerosissimi i racconti e gli articoli usciti dalla sua fantasiosa e creativa penna e pubblicati in riviste e web magazine, senza dimenticare la vasta risonanza di Maffin il suo primo romanzo per ragazzi. Lo scrittore tolentinate ha al suo attivo anche numerosi testi teatrali che gli hanno fruttato prestigiosi riconoscimenti nazionali come il premio Oreste Calabresi nel 2008 e il premio nazionale In scena nel 2009. Tante le collaborazioni sul territorio tra le quali quella con Visione Sibillina e in particolare nelle attività nel post- sisma dell’associazione, improntate ad accrescere le situazioni di aggregazione dei cittadini, nel desiderio di stimolare il riappropriarsi delle radici identitarie, vivere positivamente il presente e ricucire le relazioni di una comunità tolentinate disgregata dal terremoto. Toccante il messaggio rivolto dai membri dell’associazione al loro amico “ uomo colto e gentile, troppo discreto per il frastuono a cui si è abituati. Era stato con noi nell'ultima passeggiata di settembre, attento ascoltatore e persona curiosa come chi sa che la conoscenza non ha limiti- scrivono dall’associazione Visione Sibillina- Lo stanno salutando in molti nella rete, l'unico modo che abbiamo in questo tempo che toglie e che forse saprà dare. Ciao Massimo. Avremmo voluto ascoltarti di più”.

Nella foto Massimo De Nardo a Camerino nel corso dell'incontro organizzato dalla " Biblioteca itinerante"
IMG 20200413 WA0002
Numerosi  i legami che lo scrittore aveva instaurato anche con la città di Camerino. Tra i più recenti ricordiamo l’incontro ‘Scrivere ad alta voce” organizzato dalla “Biblioteca itinerante” il 31 maggio 2017.. Impreziosito dalla presenza dello scriittore ed editore, tutti ricordano la piacevolissima atmosfera familiare che si venne a creare in quel pomeriggio di sole nel corso del quale, in collaborazione con “Nati per Leggere,” fu possibile ascoltare le pagine scritte da Massimo De Nardo, protagonista in quella circostanza di un interessantissimo talk show. 
Tra novembre e dicembre  2017, sempre su organizzazione della Biblioteca itinerante, a Massimo De Nardo sarebbe stata affidata la guida di ‘4 lezioni di scrittura creativa’ che non fu possibile realizzare per il mancato raggiungimento del minimo numero di iscritti. Il 29 aprile dello scorso anno, De Nardo intervenne a Palazzo Sabbieti per ascoltare la scrittrice Nadia Terranova. Nel ricordarne lo spessore culturale e i tratti di una nobilissima figura, l’associazione camerte “ Biblioteca itinerante” si dice sconvolta e rattristata dalla sua improvvisa scomparsa; lo scrittore avrebbe infatti partecipato all’iniziativa organizzata per i 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari. 
De Nardo sarebbe venuto a Camerino nel prossimo mese di maggio proprio per presentare un suo lavoro ispirato al più grande favolista del Novecento.

Commossa alla notizia della sua scomparsa anche l'insegnante Clara Maccari, che ne conserva memoria di una collaborazione con l'amministrazione comunale, ai tempi in cui lei stessa era assessore all'ambiente del Comune di Camerino. 
"Ne serbo il bellissimo ricordo di una persona molto affabile, tenera e dolcissima. Tra i suoi legami con la città di Camerino- dice Clara Maccari- ricordo che da assessore ebbi l'occasione di seguire un progetto collegato ai nostri bellissimi sentieri di campagna. Massimo De Nardo ne curò l'aspetto comunicativo e promozionale, quindi abbiamo avuto più volte occasione d'incontrarci. Da questo lavoro nacque un libretto capace di raccontare del nostro territorio e delle nostre bellezze un po' fuori mano, come  percorsi da farsi a piedi o in bicicletta. Un'immagine molto curata dei meravigliosi affacci delle nostre zone e dei punti di sosta più suggestivi, scritta alla stregua di appunti da viaggiatore. Ricordo che,una volta stampato l'opuscolo, l'avvio dell'esperienza fu inaugurato da un percorso a piedi che ebbe per tappa finale il convento di Renacavata, conclusasi con una piacevole merenda e un'amichevole illustrazione del contenuto del progetto. A testimoniare l'apprezzamento incontrato dalla pubblicazione, il fatto che negli anni successivi  questa "piccola guida" da lui realizzata, sia andata letteralmente a ruba".  
C.C.

Sotto, lo scrittore con l'artista camerte Laura Pennesi che in occasione dell'incontro a Camerino, realizzò una piccola mostra di sue creazioni
IMG 20200413 WA0002 3
Pubblicato in Cronaca
Lunedì, 13 Aprile 2020 12:16

Un dolce dono per i bimbi di Fiuminata

Basta poco per rendere speciala la Pasqua ai bambini. Come il gesto dell'amministrazione di Fiuminata che ha donato un piccolo pensiero a tutti i bambini, ringraziandoli per la pazienza e l’impegno che stanno dimostrando in questi giorni.
Per il giorno di Pasqua, nel rispetto delle limitazioni in vigore, sono state consegnate a domicilio delle colorate uova di cioccolato a tutti i bambini del territorio Comunale.
L’iniziativa nasce per premiare il comportamento responsabile ed ammirevole dei piccoli cittadini ed augurare ai bimbi e alle loro famiglie una serena Pasqua.
"Insieme rispettando le regole, usciremo da questa terribile esperienza - afferma il vice sindaco Ilenia Grandoni - e presto tutto ciò sarà solo un brutto ricordo".
g.g.
2FFD3575 F578 424E BD69 777AB828C909
Pubblicato in Cronaca
Con i fondi raccolti dalla "Cena del vicinato" acquistati alcuni presidi di sicurezza per i volontari della Protezione Civile. Il bel gesto di solidarietà arriva da Tolentino, in particolare dal centro storico dove solitamente viene organizzata, da un gruppo di amici, la “Cena del Vicinato”, con l’intento di favorire l’aggregazione e i rapporti di amicizia tra persone che vivono nello stesso quartiere. Una serata dove si uniscono convivialità e divertimento alla quale partecipano sempre molti cittadini residenti nella parte più antica della Città. Considerata l'emergenza, i promotori (Gionata Del Pupo, Fabio Montemarani, Roberto Cingolani, Michele Fabiani, Gionada Lippi, Vito Cinquepalmi e Diego Aloisi) pensato di utilizzare i fondi raccolti con la loro iniziativa per acquistare i presidi di sicurezza.
Inoltre hanno anche promosso la vendita di alcune bandiere tricolore con il messaggio “Insieme per Tolentino”. Con i proventi hanno incaricato la Pelletteria Maccari srl di Tolentino per la produzione di mascherine. Ne sono state acquistate 450 di 400 per adulti e 50 per bambini che sono state consegnate al coordinatore della Protezione Civile Venanzio Picotti e Mirko Bibini a alla presenza del Sindaco Giuseppe Pezzanesi e di Duilio Bellini.
g.g.
Pubblicato in Cronaca
Un segno particolare di vicinanza per quanti stanno lottando in prima persona contro il Covid 19, in particolare malati e operatori sanitari. Nel giorno di Pasqua l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche Francesco Massara e il sindaco della città ducale Sandro Sborgia si sono recati all’ospedale cittadino per manifestare la vicinanza loro personale, della diocesi e della comunità civile agli operatori sanitari che operano nel presidio e ai malati che vi sono ricoverati. Per loro anche il segno tangibile dell’acqua benedetta dall’arcivescovo e di fiori e uova di cioccolato donate a nome dell’amministrazione comunale dal primo cittadino. “Oggi è Pasqua – le parole del sindaco Sborgia – e deve essere per quanto possibile un giorno di festa per tutti, anche per coloro che si trovano in ospedale ricoverati o per lavoro. E’ Pasqua e per questo vogliamo essere loro vicini con questo piccolo, ma significativo gesto”.

Sborgia e Massara ospedale

Massara e la Mazzoli

Presenti anche rappresentanti delle forze dell'ordine con il Primo Dirigente della Polizia di stato Andrea Innocenzi, il sottotenente della Compagnia carabinieri di Camerino Paolo Rinaldi, il presidente del Comitato Croce Rossa di Camerino Gianfranco Broglia, il caposquadra esperto dei Vigili del Fuoco Fabrizio Senesi, il capitano dell'esercito Giordano Orlandi, il Sovrintendente della Polizia Provinciale Luisella Quarchioni e il Sovrintendente Capo Mario Bompadre, con l'elicottero della polizia che in segno di omaggio ha sorvolato l'ospedale camerte.

ospedale3 1


ospedale4 2



ospedale1


Massara benedizione ospedale

f.u.


Pubblicato in Cronaca
A Camerino, continua la consegna delle mascherine alla cittadinanza, iniziata ieri pomeriggio. Già da questa mattina i ragazzi del Movimento Giovanile Panta Rei insieme ai consiglieri comunali Riccardo Pennesi e Maria Giulia Ortolani e alla Protezione civile stanno provvedendo alla distribuzione in tutte le zone del Comune al fine di garantire a ogni cittadino la sua mascherina. 
I presidi erano arrivati a inizio settimana dalla contea cinese di Taicang e l'Amministrazione col prezioso aiuto dei giovani del Movimento Giovanile Panta Rei ha provveduto a organizzare e  attivare subito la distribuzione.
Mascherine Panta Rei
" Già da ieri abbiamo inziato a raggruppare e suddividere tutte le mascherine in base alle abitazioni dei domiciliati nel comune di Camerino- afferma il presidente del Movimento giovanile Panta Rei Marco Belardinelli- . Abbiamo quindi già svolto le prime consegne nelle aree Sae della zona Le Cortine e nelle aree delle casette di tutte le frazioni. Finita questa parte stiamo continuando a distribuire i dispostivi di protezione nei quartieri periferici della città e, con tutta probabilità vista la cura con cui dobbiamo preparare tutte le buste contenenti le mascherine, continueremo anche lunedì di pasquetta per compiere un lavoro migliore e più preciso. Ci siamo riuniti al Centro Operativo Comunale di via Le Mosse- conclude Belardinelli e, con tutte le precauzioni del caso, abbiamo fortunatamente abbiamo avuto la pronta risposta di diversi ragazzi che si sono resi disponibili a fare questo lavoro come volontari. Siamo pronti  e nell'attesa che tutto riesca nel più breve tempo possibile a tornare alla normalità, vogliamo renderci utili".

c.c.
consegna mascherine 1

consegna mascherine 2

Pubblicato in Cronaca
"Da Unicam, una terapia che potrebbe aprire incooraggiianti scenari per la cura del Covid-19".  C'è Fiduciosa attesa all'Università di Camerino per gli esiti dei primi trial clinici di un protocollo di cura innovativo che potrebbe essere efficace sulla pandemia generata dal Coronavirus.

La terapia  è’ nata, infatti, all’interno dei laboratori dell’Ateneo camerte, in particolare dal gruppo di ricerca coordinato dal prof. Giacomo Rossi, medico veterinario della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di Unicam . Il prof. Rossi sta conducendo uno studio sul Coronavirus del gatto, FeCoV, nel quale da molti anni si verifica una patologia molto grave, per lo più ad esito mortale, di cui non esiste un protocollo terapeutico o un vaccino efficace/protettivo.

Studiando i siti recettoriali ed il modo con il quale i coronavirus si legano alle cellule dell'ospite, il gruppo di ricerca si è accorto di una particolarità di Covid-19: il virus presenta un numero maggiore di legami con i siti di glicosilazione del recettore ACE2 cellulare (il recettore che Covid-19 utilizza per entrare nelle cellule del polmone, dell'apparato digerente e del tratto genito-urinario dell'uomo). 

“I siti di glicosilazione – afferma il prof. Rossi – sono delle aree in cui delle molecole di zucchero semplice si legano ad una proteina ancorata sulla membrana cellulare. In particolare, ho notato che tutti questi siti di glicosilazione sono costantemente legati all'ultimo amminoacido della proteina di membrana, che è l'aminoacido Asparagina. Da qui l'idea di utilizzare un vecchio farmaco, ben noto presso gli oncologi che lo usano nella terapia della leucemia acuta dei bambini, la L-Asparaginasi, che è un enzima che eliminando l'aminoacido Asparagina "taglia" di fatto il legame dello spike virale con il suo specifico recettore cellulare, bloccando di fatto l'infezione.

Questo farmaco, unito alla già nota Clorochina che funziona bloccando l'ingresso del virus nella cellula tramite un altro meccanismo alterante il pH delle vescicole che trasportano il virus al proprio interno, e all'Eparina, che previene il danno acuto vascolare indotto dalla tempesta dell'infiammazione causata dal virus, e quindi la trombosi secondaria, copre in maniera completa infezione ed effetti dell'infezione sull'uomo”.

E poiché la scienza non conosce muri e steccati ma solo ponti e collaborazioni, grazie all’interessamento di un medico marchigiano, lo studio in brevissimo tempo viene analizzato dal noto imprenditore e scienziato Francesco Bellini, laureato ad honorem Unicam, cofondatore della società canadese Biochem Pharma e presidente, tra le altre, della ViroChem Pharma, nonché membro del Consiglio di amministrazione di Montreal Heart Institute Foundation e Canada Science Technology & Innovation Council.

Dopo un attento studio ed analisi è nato il brevetto che, in tre giorni, è stato depositato negli USA (Washington DC) e che già è in fase di valutazione in vari nosocomi statunitensi e canadesi per una rapida applicazione.

“Chiaramente è presto per poter dire se questa cura sarà efficace – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ma ancora una volta sono ad esprimere grande soddisfazione, a nome dell'intera comunità universitaria, per questo ulteriore successo che conferma l'eccellenza della qualità della ricerca scientifica dell'Università di Camerino, riconosciuta anche a livello internazionale. In questa occasione la soddisfazione è ancora più grande perché abbiamo messo in campo le competenze dei nostri ricercatori per trovare soluzioni che siano a beneficio della salute pubblica mondiale. Mi complimento con il prof. Rossi, di cui apprezzo le ottime capacità di ricercatore e divulgatore.
C.C.


Pubblicato in Cronaca
Dai bambini della scuola Salvo D’Acquisto di Camerino un salvadanaio di solidarietà per l’associazione “A cuore aperto” dell’ospedale cittadino, ora presidio Covid 19. Già all’indomani del sisma del 2016 era nato nella scuola “Il Soldino Solidale”, proprio per dare un senso alle manifestazioni di affetto arrivate durante l’anno scolastico 2016 -2017 sul piano della solidarietà. Dopo aver ricevuto aiuto e sostegno insegnanti e bambini avevano fatto nascere il progetto di solidarietà “Il Soldino Solidale” per rallegrare il sorriso di un bambino. Un progetto sorto per tradurre in pratica l'impegno della scuola a educare, insieme alle famiglie e alle Agenzie educative del territorio, alunni portatori di valori, costruttori di solidarietà e consapevoli dei propri diritti, nella prospettiva di rafforzare così il Patto Educativo e che ora ha visto gli alunni della scuola donare a chi combatte in prima linea la battaglia contro il virus i risparmi raccolti dall’inizio del mese di gennaio.

f.u.

cuore


salvadanaio
Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo