Notizie di cronaca nelle Marche
Afa e siccità come non accadeva da 60 anni. Si soffre particolarmente la canicola estiva, ormai dall’inizio di giugno. Ma anche la primavera è stata piuttosto avara di piogge. È così che, in controtendenza rispetto alla normalità, la vendemmia quest’anno inizierà con largo anticipo. Lo ha fatto sapere Coldiretti Marche che, con una nota, ha sottolineato come le straordinarie condizioni atmosferiche di questo 2021 abbiano imposto una raccolta delle uve addirittura a ridosso di Ferragosto.

Non soltanto: produzione più ridotta rispetto al solito e costi più alti per garantire la qualità dei vini della nostra Regione. Intanto gli imprenditori del vitivinicolo attendono con ansia una tregua da parte del caldo torrido di questi giorni, sperando in qualche pioggia nei giorni decisivi – quelli della prossima settimana – della maturazione dei grappoli. I disagi della calura sono legati anche alle procedure di raccolta. In queste condizioni gli operatori sarebbero costretti a lavorare in fasce orarie particolari – al mattino presto e alla sera tardi – oltre a dover predisporre sistemi di refrigerazione adeguati alla conservazione dei grappoli. Alle questioni citate si aggiunge anche la problematica legata alla manodopera: la situazione sanitaria mondiale ha reso già complicata la vendemmia del 2020. Per questo Coldiretti ha chiesto una proroga ai permessi di soggiorno dei lavoratori agricoli. Sono infatti circa 5000 gli stranieri che lavorano stagionalmente nel settore: senza un intervento del Ministero degli Interni gli operai sarebbero costretti a lasciare il paese, costringendo le aziende a una vendemmia a ranghi ridotti e, logicamente, molto più faticosa.

Stando alle stime di Coldiretti, in chiusura, la vendemmia dei vitigni normalmente precoci come pinot, chardonnay e sauvignon dovrebbe partire già dai primi giorni successivi al Ferragosto, mentre per gli autoctoni Verdicchio, Bianchello, Pecorino e Passerina si parla dei primi giorni di settembre.

l.c.
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Tanta paura in Superstrada oggi pomeriggio intorno alle 16, un uomo di circa 35 anni al volante di una Fiat Stilo all'imbocco della galleria di Belforte del Chienti, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale, ha perso il controllo del mezzo che si è schiantato contro il muro della galleria provocando il ribaltamento della vettura.
Fortunatamente in quel momento non transitavano altre vetture e l'auto ha terminato la sua corsa sulla carreggiata.
Il conducente ha riportato varie contusioni ed è stato trasferito in codice rosso all'ospedale di Macerata. Il ragazzo era coscente e non in gravi condizioni.
L'arteria è rimasta bloccata per alcune ore. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Camerino che hanno provveduto a rimuovere il mezzo accidentato e ripristinare la viabilità.

Servizio in aggiornamento


M.S.
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Incidente nella tarda mattinata di lunedì 9 agosto nelle campagne di Tolentino.
Erano da poco passate le ore 12, lungo la strada provinciale 103 in contrada Riolante, due auto si sono scontrate frontalmente.
L'impatto molto violento fra la Renault Clio condotta da una donna, M.C. di 47 anni, residente a Tolentino è andata contro la Opel corsa con alla guida D.M. di 19 anni, anche lui di Tolentino.
La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Polizia locale intervenuti sul posto e coordinati dal Commissario David Rocchetti. I sanitari del 118 che hanno immediatamente allertato l’eliambulanza per il trasporto della donna all’ospedale regionale di Torrette.
Il ragazzo, in condizioni meno gravi, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, per ulteriori accertamenti.

frontale tolentino

Sul luogo dell’incidente anche i Vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e la ditta specializzata per la rimozione degli oli e per la pulizia della sede stradale.

Strada chiusa per diverse ore con i mezzi, sentito il magistrato di turno,  che sono stati posti sotto sequestro.

M.S.
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Un piano di controllo straordinario in opposizione ai furti nelle abitazioni e ad altri reati. È quanto hanno messo in piedi i Carabinieri della Compagnia di Macerata che, nello scorso fine settimana, hanno pattugliato il territorio provinciale nel tentativo di garantire una costante vigilanza.

Sono stati 15 gli esercizi pubblici controllati, 275 i mezzi e 320 le persone.

Durante i controlli, diverse le fattispecie che hanno richiesto un intervento. Nel dettaglio, a Macerata un giovane uomo è risultato positivo all’alcool test: oltre alla sanzione pecuniaria, gli è stata ritirata la patente e sequestrato il mezzo.

Un uomo, dopo segnalazione dei militari di Appignano, è stato invece privato del beneficio degli arresti domiciliari. Sottoposto a questa misura cautelare dopo una condanna definitiva per truffa e ricettazione, è stato più volte denunciato proprio dai Carabinieri di Appignano per le continue violazioni. L’ufficio di sorveglianza di Macerata ha disposto il ripristino della detenzione in carcere. L’uomo è ora detenuto a Fermo.

I Carabinieri di Macerata hanno infine denunciato un uomo per truffa. Fingendosi un affittacamere si era fatto accreditare quasi 700 euro da un cittadino maceratese.

l.c.
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La Provincia di Macerata con provvedimento del 6 agosto 2021, ha espresso il diniego al rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di un impianto fotovoltaico in località Piedicolle nel Comune di Corridonia, presentato dalla ditta VRE s.r.l. di Milano.

L’impianto fotovoltaico avrebbe avuto una potenza di 4,8 MW, occupando una superficie totale pari a 6,6 ettari; l’elettrodotto di connessione avrebbe avuto una lunghezza di 8,5 km, estendendosi anche nei Comuni di Petriolo e Urbisaglia, e attraversando la Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra.

L’impianto si sarebbe andato a cumulare ad uno già esistente, in un’area dove la Pianificazione territoriale regionale e provinciale riconosce l’alto valore dei caratteri paesistico-ambientali e della condizione di equilibrio tra fattori antropici e ambiente naturale, prevedendo l’attuazione di una politica di prevalente conservazione e di ulteriore qualificazione dell’assetto attuale, utilizzando il massimo grado di cautela per le opere e gli interventi di rilevante trasformazione del territorio.

Valutati, quindi, i vincoli e le tutele ambientali e paesaggistiche presenti che rendono l’area non idonea all’installazione di tali tipi di opere, considerati i pareri espressi dalle Amministrazioni coinvolte nella procedura e, in particolare, dai Comuni e dall’Ente Gestore della Riserva Naturale, la Provincia di Macerata ha espresso il giudizio negativo di compatibilità ambientale e la valutazione di incidenza negativa, precludendo la possibilità di realizzare l’impianto.

“Il fotovoltaico è una risorsa molto importante da utilizzare per creare energia rinnovabile - dichiara il presidente della Provincia Antonio Pettinari - ma va realizzato senza compromettere l’ambiente e il paesaggio”.
c.c.

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A Camerino, oltre 200 volontari di Protezione Civile hanno preso parte al corso di formazione volontari squadre Beni Culturali che ha avuto luogo nei locali del Contam in via Le Mosse 

In vista dei primi passi di un'operazione epocale che riguarderà il trasbordo di una ingentissima mole di volumi della biblioteca Valentiniana dall’attuale sede del Rotary Palace danneggiata dal sisma del 2016, specifici aspetti organizzativi e logistici di un’operazione che richiederà delicate accortezze, sono stati approfonditi nel corso della mattinata odierna.
Come noto, parte del patrimonio librario verrà ad essere ricollocato per la fruizione nell’Aula San Sebastiano del Polo museale di San Domenico; altro numero consistente di libri troverà invece deposito in una idonea struttura di Torre del Parco.

Organizzato in collaborazione con Legambiente Volontariato Marche, l’incontro formativo è stato aperto dai saluti del sindaco Sandro Sborgia e di Francesca Pulcini, presidente Legambiente Marche. Di seguito gli interventi di Mauro Perugini dell’Ufficio Volontariato Regione Marche- Dipartimento per le politiche integrate di Sicurezza per la protezione civile e, delle coordinatrici dei volontari di Legambiente Marche Beni Culturali Antonella Nonnis e Paola Bartoletti che, da una illustrazione generale del sistema di protezione civile regionale, sono passate ad approfondire la programmazione delle attività volte in particolare alla salvaguardia e gestione dei beni culturali in situazioni di emergenza e come prevenzione. Quindi gli interventi del responsabile comunale Francesco Aquili e  del prof. Pierluigi Falaschi, Direttore onorario della Biblioteca Valentiniana il quale ha presentato in dettaglio il progetto di ricollocazione della Biblioteca Valentiniana,redatto nei mesi scorsi dalla apposita Commissione.

Alla volontaria specializzata Angela Pansini, già restauratrice dell’archivio di Stato di Ancona,il compito di approfondire i temi della messa in sicurezza dei beni culturali mobili librari ed archivistici in situazioni post emergenziali, soffermandosi poi in particolare sulle attività di spolvero e movimentazione dei materiali. A concludere il corso di formazione è stato poi l’intervento di Luca Zen, funzionario della Sovrintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria e delle Marche, chiarendo all’affollata sala il modello operativo e le relative prescrizioni in situ da osservare nel complesso lavoro di ricollocamento della storica biblioteca camerte.
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“Una mattinata intensa che è stata vissuta con grande interesse e partecipazione dagli oltre 200 volontari di protezione civile presenti- dichiara il sindaco Sandro Sborgia-. Richiederà infatti grandi accortezze questo laborioso spostamento dell’intero patrimonio librario della Valentiniana, al momento contenuto nel Rotary Palace di via Madonna delle Carceri uscito danneggiato dal sisma. Imminente è dunque l’inizio delle operazioni di movimentazione di tutto il materiale librario, per allocarne una consistente parte nel nuovo stabile che, grazie all’università di Camerino, abbiamo reperito nella zona di Torre del Parco. Un'operazione che oltre ad essere importantissima per l'alto valore del materiale che saràoggetto di spostamento, è anche delicatissima e si protrarrà per tutto il mese .
Un lavoro dunque complesso, che non può essere improvvisato e che richiede grande attenzione, preparazione ed estrema cura nell'esecuzione delle varie attività. Tutto il personale della protezione civile – continua il primo cittadino-, si è mostrato assolutamente volenteroso e molto motivato ad iniziare le operazioni. Come amministrazione non possiamo che ringraziare dunque la Protezione Civile e la Regione Marche che ha dato assenso alla possibilità di procedere al trasferimento. Rispetto a tutte le attività che abbiamo in corso. è un ulteriore passo in avanti anche questo. Come tutti sanno l’amministrazione comunale è riuscita ad acquisire lo stabile ex sede di Banca Marche, e quel bellissimo palazzo pensiamo possa essere adeguato al ripristino della Valentiniana. Avvieremo ora il conferimento dell’ incarico al responsabile del procedimento- annuncia Sborgia- affinchè si avvii lo studio della progettazione per il recupero dello stabile e davvero speriamo che possa essere quello il luogo dove poter ripristinare la fruibilità al pubblico della biblioteca.
Nel frattempo, inizieranno le operazioni di allestimento dell’aula San Sebastiano in modo tale che parte significativa del patrimonio della biblioteca possa immediatamente tornare ad essere fruibile e consultabile da quanti amano la ricerca, lo studio, la storia. Un grande lavoro insomma, pieno e complesso- conclude il sindaco di Camerino- ma a noi interessa andare avanti in questa direzione. È questa a nostro avviso la strada giusta e, un pezzo del patrimonio storico della città, tra poco tornerà alla fruibilità di tutti”.
c.c.
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Doppio indidente sulla superstrada 77Val diChienti  tra l'uscita di Civitanova  Zona industriale e l'ingresso della A14. Due  auto, per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, sono entrate in collisione; poco dopo è sopraggiunto un motociclista  che deve essersi accorto troppo tardi dellle due auto ferme sulla strada e non è riuscito in tempo ad arrestare la marcia dellla sua due ruote, finendo con l'impattare su uno dei veicoli. Immediati erano già partiti i soccorsi del personale del 118 per assicurare le cure sanitarie agli occupanti le vetture incidentate che subito si è dovuto rafforzare l'intervento con l'arrivo di un'altra ambulanza per  soccorrere il motociclista, disarcionato dalle due ruote in seguito all'impatto e rovinato a terra. Il bilancio finale è di tre feriti le cui condizioni non destano particolare preoccupazione. Dopo le prime cure sul posto, sono stati tutti trasportati al pronto soccorso di Civitanova Marche per accertamenti.



c.c.
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Grandi festeggiamenti per la centenaria Clara Barboni a Camerino, accompagnati dal suono della banda della città.

In passato, infatti, Clara aveva espresso il desiderio di essere festeggiata dalla banda, se fosse arrivata al traguardo dei 100 anni e così è stato fatto. Il sindaco Sandro Sborgia e la vice sindaco Lucia Jajani hanno partecipato alla bella sorpresa per Clara, giungendo ai giardini del quartiere Le Mosse, in cui abita, portando con loro la banda cittadina che, per l’occasione, le ha dedicato un piccolo concerto. Ad attenderla anche la sua famiglia, gli abitanti del quartiere e gli amici del circolo ricreativo Bucaneve.

Da sempre appassionata di musica, in particolare di musica lirica, Clara ha anche cantato sulle note della Tosca suonate dall’illustre clarinetto del maestro Vincenzo Correnti.

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Nata a Camerino il 6 agosto 1921, Clara Barboni ha vissuto i difficili anni del dopoguerra, segnati da una grande povertà. A soli 13 anni inizia ad imparare il mestiere di sarta nella sartoria di Elide Biondi e a 16 avvia l’attività in proprio, che la impegnerà a lungo, fino all’età di 92 anni. Nel 1948 sposa Fernando Verdarelli e dopo la cerimonia i due sposi partono in autobus per il viaggio di nozze a…San Ginesio! La loro unione sarà allietata dall’arrivo di tre figli. Nel 1956 c’è una novità: l’Istituto Case Popolari assegna un’abitazione nuova, nel quartiere Le Mosse, la stessa casa dalle pareti gialle che Clara occupa ancora oggi. È una svolta, finalmente una casa con due camere, una sala, una cucina e un bagno, la vita familiare fa un decisivo passo in avanti. Clara e Fernando sono una coppia molto unita, hanno numerosi interessi in comune: su tutti, l’amore per i figli per i quali fanno ogni sacrificio. Li accomuna anche una grande passione per la musica lirica. Dalle loro finestre escono spesso le note della Tosca o della Traviata, la voce elegante di Maria Callas e quella potente del tenore Giuseppe Di Stefano. Nel 1974 viene a mancare il marito Fernando, una perdita molto dolorosa. Clara ha sempre vissuto e lavorato per la sua famiglia, i suoi tre figli Paolo, Franco e Patrizia e i suoi nipoti e pronipoti.  A Clara i migliori auguri da parte di tutta la comunità per questo traguardo importantissimo.

I cento anni di Clara Barboni

La Banda Citta di Camerino 1


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Venerdì, 06 Agosto 2021 18:12

Un'estate in musica a Belforte del Chienti

Un piccolo borgo e tanta buona musica. Così potrebbero riassumersi gli appuntamenti del mese di agosto proposti dal comune di Belforte del Chienti in collaborazione con la Pro Belforte e con le diverse realtà associative che concorrono all’organizzazione.

“Abbiamo voluto realizzare diversi eventi anche per il mese di agosto, perché il nostro borgo possa essere vissuto da residenti e turisti. Dopo le tappe dell’Appennino Foto Festival che hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico, ora sarà la musica ad animare la nostra estate, con un appuntamento davvero speciale per noi: Simone Cristicchi Trio”. Parole del Sindaco Alessio Vita, che con i suoi 32 anni è uno tra i più giovani delle Marche.

Prima di arrivare all’appuntamento di mercoledì prossimo, domenica 8 agosto nella piazza del paese ci sarà l'evento "Febbre a 45 giri", la storia del vinile nel periodo di massima espansione con musica degli anni 60. Ospite anche l'imitatore Tony Russi. Presentano l’evento, organizzato dall’associazione Fontana, Marco Moscatelli e Francesca Berrettini. 

Mercoledì 11 agosto alle ore 21,30 allo stadio Renzo Salvatori, appuntamento da non perdere con “Simone Cristicchi Trio”. Dopo 7 anni di successi teatrali, l’artista torna con uno spettacolo musicale che, come nel suo stile, alterna canzoni e monologhi.MAT Mc (Musica a Teatro), la Rete Musicale dei Teatri Storici della Provincia di Macerata che nella sua anteprima estiva promuove 16 proposte sceniche, in 9 borghi della provincia.  Prima del concerto saliranno sul palco due piccole cantanti: la belfortese Anita Bartolomei e la settempedana Nicole Marzaroli. Anita, otto anni, con il brano "Custodi del mondo", scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortensi, è la vincitrice dell’ultima edizione, la 63esima, dello Zecchino D'Oro. Anita ha una “collega” e amichetta speciale come Nicole, la cui mamma lavora proprio a Belforte del Chienti. Anita e Nicole si sono conosciute frequentando le lezioni di canto della maestra Tiziana Muzi, che è riuscita a portarle a raggiungere ottimi risultati. Nicole all’età di 4 anni partecipò al 60esimo Zecchino d’Oro dove arrivò al secondo posto con la canzone “L’Anisello Nunù”, con un testo sul disturbo della dislessia. Anita quest’anno si è aggiudicata la vittoria del Festival canoro per bimbi più importante d’Italia con una canzone il cui testo è un invito a prendersi cura e ad essere custodi del mondo. 
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Da qualche giorno fa bella mostra di sé, sotto la Galleria Europa, insieme alle teche che ospitano le opere dello scultore Lino Gentili, una scultura realizzata da Enzo Grassettini e dedicata a celebrare e ricordare la storica figura delle “Gabrielline”, ossia le lavoratrici della pelletteria Nazareno Gabrielli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia sociale tolentinate.

"Lo scorso 11 marzo – precisa il Vicesindaco Silvia Luconi - andai personalmente a visitare il laboratorio di Enzo Grassettini, un nostro concittadino molto conosciuto per il suo estro e per le sue qualità artistiche e non solo. Rimasi meravigliata di quanto vidi all’interno di quelle stanze; fantasia, arte e qualità concentrate in ogni singola opera che stavo ammirando. Andai a trovare Enzo per metterlo in contatto con un altro nostro concittadino che con le proprie mani magiche crea capolavori; Quintilio Ciamarra, colui che ha riprodotto alcuni monumenti in miniatura della città che saranno presto mostrati a tutti in un’altra importante occasione. Nel corso dell’incontro Enzo mi mostrò la Gabriellina; rimasi stupita per la straordinaria precisione e per la eccezionale bellezza tanto che, consultatami con il sindaco, che entusiasta diede il suo placet, ritenemmo che sarebbe stato uno spreco tenerla nascosta e che invece avrebbe meritato un posto di tutto rilievo affinché la città potesse vedere da vicino un simbolo della nostra storia: le Gabrielline erano infatti le lavoratrici della Nazareno Gabrielli".

Da evidenziare, come è stato già scritto, che l’opera è stata posizionata sotto la Galleria Europa in quanto posto di passaggio e crocevia cittadino, in onore a tutte le Donne Lavoratrici della Città e non solo, di ieri e di oggi, che con profondo spirito di sacrificio svolgono spesso e volentieri anche il ruolo di mamma e guida della famiglia ed a tutte coloro che oggi si trovano a vivere, come spesso leggiamo, situazioni di difficoltà occupazionali.
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Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

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L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
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Cell: 335.5367709

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