Festeggiati stamattina, con la prima iniziativa in programma, i 60 anni dell'Itts Divini di San Severino. La manifestazione, svoltasi al Teatro Feronia, prevedeva una serie di interventi di dirigenti scolastici di ieri e di oggi, così come di insegnanti e ex studenti come testimonianze a confronto di una scuola in continuo cambiamento e in grado di rispondere sempre alle esigenze del mercato del lavoro. Dal ’58 ad oggi sono migliaia gli studenti passati per il Divini. Molti hanno fatto carriera, uno fra tutti è Giacomo Bonaventura, centrocampista del Milan.
Durante il corso della mattinata hanno preso la parola il dirigente scolastico Oliviero Strona, il sindaco di San Severino Rosa Piermattei, l'ex dirigente scolastico Filippo Pennesi. E poi, il professore Stefano Leonesi, il primo diplomato del Divini, Mario Bussolotto e tanti ex allievi: Flavio Corradini, ex rettore di Unicam, Stefano Trillini, pallavolista in serie A 2 col Porto Potenza Picena, gli imprenditori Sandro Teloni e Sergio Paparoni, Mirko Giardetti del gruppo Lube, Francesco Vignati, lighting designer di grandi eventi e Sergio Salvi, ricercatore e pubblicista scientifico. Di tanto in tanto una pausa con la voce del giovane cantante e ex studente del Divini Riccardo Brandi e con le straordinarie abilità atletiche di Alessandro Moscatelli, campione italiano di calisthenics. In ultimo, prima della rappresentazione teatrale sul tema del terremoto di alcuni studenti che nel corso dell'anno partecipano al progetto teatro, è stato presentato insieme al sindaco Sandro Botticelli, il progetto Ambientable, un sistema di monitoraggio ambientale realizzato dagli studenti per le 43 stanze della casa di riposo di Gagliole: il dispositivo, provvisto di sensori temperatura, umidità, luce, suono, a richiesta, via wifi, viene interrogato da un sistema centrale il quale archivia, ogni 5 minuti, i vari dati rilevati per poter in qualsiasi momento essere monitorati.
Sul prossimo numero de L'Appennino Camerte, in edicola giovedì prossimo, approfondiremo i vari interventi e gli argomenti trattati nel corso di questa mattinata.
g.g.
(Carla Sagretti, responsabile ufficio scolastico provinciale)
(Flavio Corradini, ex rettore di Unicam)
(Francesco Vignati, lighting designer)
(Filippo Pennesi, ex dirigente scolastico dell'Itts Divini)
(Livio Poleti)
(Mario Bussolotto, in rappresentanza dei primi laureati del Divini)
(Mirko Giardetti, del gruppo Lube)
(Il sindaco Rosa Piermattei)
(Sandro Botticelli con la prof.ssa Papavero, responsabile del progetto Ambientable)
(Sandro Teloni)
(Sergio Paparoni)
(Sergio Salvi)
(alcuni studenti del progetto Ambientable)
(La rappresentazione teatrale)
Impegno, studio, costanza, talento, passione. I lavoratori dello spettacolo conoscono bene queste parole perché le praticano ogni giorno. Accanto a loro c’è un esercito che consente a chi è di scena di affrontare il palco nel migliore dei modi, curando ogni singolo aspetto. Uno di questi è Francesco Vignati. Lui disegna le luci per donare quella magia che solo uno spettacolo sa regalare. Francesco è di San Severino. Dopo la scuola inizia il suo percorso come assistente tecnico luci, poi si forma, diviene tecnico luci e nel 2010 lavora nel tour di Francesco De Gregori e dei Litfiba. Diviene disegnatore luci e collabora con cantanti del pop italiano come Alexia, Paolo Meneguzzi, Zero Assoluto. L’incontro che segna il suo destino professionale è quello con Saverio Marconi, regista della Compagnia della Rancia con cui collabora in numerosi musical che gli hanno consentito di calcare palchi italiani ed esteri. Per Compagnia della Rancia collabora a Il giorno della tartaruga,A Chorus Line, Pinocchio il grande musical, nel quale lavora in sinergia con Valerio Tiberi al disegno luci (tour internazionale in Corea 2009, tour italiano 2009/10, Kaye Playhouse di New York ottobre 2010), Grease, Cats, Rain Man,Happy Days, Frankenstein Junior e molti altri spettacoli dal vivo. Nel 2016 firma le luci di Footloose il musical, regia di Martin Michel e Le Avventure di Alice nel Paese delle meraviglie regia di Chiara Noschese. Nel 2015 e nel 2016, Francesco è assistente al disegno luci per Grease regia di Saverio Marconi, per Dirty Dancing Italia e UK tour, regia di F. Bellone, per La Febbre del Sabato Sera regia di Claudio Insegno, per American Idiot regia di Marco Iacomelli. Negli anni Francesco firma il disegno luci di tanti spettacoli. Non si ferma, vive a Milano anche se vorrebbe trascorrere più tempo nella sua San Severino. Ama la sua regione, ricca di teatri storici che potrebbero accogliere rappresentazioni prestigiose ancora più di quanto faccia. Oggi Francesco è impegnato nel disegno luci dello spettacolo “Pesce d’aprile”, che debutterà il prossimo 30 novembre al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico scritto da Daniela Spada e Cesare Bocci, il testo racconta come anche una brutta malattia può diventare un atto d’amore. Protagonisti sul palco Cesare Bocci, che firma anche la regia e Tiziana Foschi. Contemporaneamente a questa tournèe, Francesco torna ad illuminare, questa volta come lighting designer, “A Chorus Line”, originariamente ideato, diretto e coreografato da Michael Bennett, in questa versione italiana la regia è firmata daChiara Noschese. Il “Re dei Musical”, così chiamato perché dopo il debutto nel 1975 rimase in cartellone a Broadway per 15 anni, avrà le coreografie originali, riprodotte fedelmente da Fabrizio Angelini. L’orchestra dal vivo farà immergere lo spettatore come dentro al palco, immaginando di essere uno di quei ballerini che vogliono farcela ad aggiudicarsi un ruolo di linea nel prossimo spettacolo. Come loro, dietro le quinte altri protagonisti senza luci di scena, sapranno regalare quella atmosfera unica di uno spettacolo dal vivo. Anche questa volta Francesco Vignati ci sarà.
g.g.