Svegliarsi circondati dalla coltre bianca, in un periodo come questo, potrebbe far pensare "Cos'altro ancora ci dobbiamo aspettare?".
È vero però che la tranquillità che infondono i fiocchi durante il viaggio verso la terra è innegabile e non è detto che, nel momento in cui la maggior parte delle persono sono a casa, la quarantena ci possa far riscoprire anche la bellezza della neve.
Quello che per molti cittadini diventava un problema quando ci si doveva recare a lavoro, oggi potrebbe far riscoprire la propria magia. Una sensazione che però ricade nella tristezza quando si pensa che, ancora una volta, sotto quella coltre bianca, ci sono le terre ferite, le case distrutte e i terremotati che aspettano. Aspettano in quelle casette colorate dove nell'inverno del 2017 la neve che cadeva faceva ancora rumore: risuonava la notizia dei fiocchi che ricoprivano le SAE. Oggi sono silenziosi anche quelli, vicino ad un mostro che fa più chiasso e più paura, ma che si teme riesca a rendere silenziosa anche la ricostruzione.
Giulia Sancricca
Di seguito le foto scattate dai nostri lettori
Sotto Fiastra foto di Roberta Blanchi
Sotto Ussita foto di Mirko Carota
Sotto Muccia foto di Alessandro Loreti
Sotto foto di Venanzina Capuzi di Visso innevata scattate dalla sua casa ristrutturata dopo il sisma
Sotto le foto di Silvia Salustri di Sarnano - zona San Casciano
La madonnina innevata..
Foto sotto di Castelsantangelo sul Nera di Piero Blanchi
È vero però che la tranquillità che infondono i fiocchi durante il viaggio verso la terra è innegabile e non è detto che, nel momento in cui la maggior parte delle persono sono a casa, la quarantena ci possa far riscoprire anche la bellezza della neve.
Quello che per molti cittadini diventava un problema quando ci si doveva recare a lavoro, oggi potrebbe far riscoprire la propria magia. Una sensazione che però ricade nella tristezza quando si pensa che, ancora una volta, sotto quella coltre bianca, ci sono le terre ferite, le case distrutte e i terremotati che aspettano. Aspettano in quelle casette colorate dove nell'inverno del 2017 la neve che cadeva faceva ancora rumore: risuonava la notizia dei fiocchi che ricoprivano le SAE. Oggi sono silenziosi anche quelli, vicino ad un mostro che fa più chiasso e più paura, ma che si teme riesca a rendere silenziosa anche la ricostruzione.
Giulia Sancricca
Di seguito le foto scattate dai nostri lettori
Sotto Fiastra foto di Roberta Blanchi
Sotto Ussita foto di Mirko Carota
Sotto Muccia foto di Alessandro Loreti
Sotto foto di Venanzina Capuzi di Visso innevata scattate dalla sua casa ristrutturata dopo il sisma
Sotto le foto di Silvia Salustri di Sarnano - zona San Casciano
La madonnina innevata..
Foto sotto di Castelsantangelo sul Nera di Piero Blanchi