Giovedì prossimo 11 marzo è previsto un incontro a Roma con la struttura commissariale e l’amministrazione comunale di Ussita per dare seguito agli incontri avuti con il Commissario alla ricostruzione Legnini in merito ai poteri speciali da mettere in campo per risolvere importanti questioni riferite alla ricostruzione del paese.
Commissario e sub-commissari nei giorni scorsi sono stati ad Ussita per rendersi conto nuovamente delle problematiche più importanti che sono da risolvere. “E’ stato un incontro veramente fruttuoso perché finalmente abbiamo messo i pilastri di questa nuova ordinanza che andrà a definire quelli che saranno i poteri speciali per affrontare delle situazioni che veramente ci stanno dando una grossa preoccupazione perché grandi e complesse che non si possono affrontare con quelle che sono le procedure normali.” Dichiara il sindaco Silvia Bernardini.
Commissario e sub-commissari nei giorni scorsi sono stati ad Ussita per rendersi conto nuovamente delle problematiche più importanti che sono da risolvere. “E’ stato un incontro veramente fruttuoso perché finalmente abbiamo messo i pilastri di questa nuova ordinanza che andrà a definire quelli che saranno i poteri speciali per affrontare delle situazioni che veramente ci stanno dando una grossa preoccupazione perché grandi e complesse che non si possono affrontare con quelle che sono le procedure normali.” Dichiara il sindaco Silvia Bernardini.
“La prima è il cimitero di Ussita che dovrà essere affrontata sotto molteplici aspetti. Poi il comprensorio turistico di Frontignano e il sistema delle centrali idroelettriche.” Si ragiona sui poteri speciali e sui Programmi Straordinari di Ricostruzione (PSR) che potranno includere anche una rivisitazione della nuova piazza di Ussita. “Abbiamo pensato di prendere in considerazione anche tante problematiche che ci sono e che possono vedere nei Programmi Straordinari finalmente la loro realizzazione, come dare una piazza al paese che sia anche identica al paese stesso e non che sia semplicemente una strada ad alto scorrimento.
Questi programmi andranno a rivalutare anche tutto il complesso delle attrezzature sportive del fondovalle. Per quanto riguarda le infrastrutture, si pensa alla viabilità esistente ma anche a una viabilità alternativa. La struttura commissariale ancora una volta ci ha attestato la sua vicinanza e ci ha dato gli strumenti, tramite le ordinanze che sono state emanate fino adesso, per correre e lavorare bene.”
Barbara Olmai
Questi programmi andranno a rivalutare anche tutto il complesso delle attrezzature sportive del fondovalle. Per quanto riguarda le infrastrutture, si pensa alla viabilità esistente ma anche a una viabilità alternativa. La struttura commissariale ancora una volta ci ha attestato la sua vicinanza e ci ha dato gli strumenti, tramite le ordinanze che sono state emanate fino adesso, per correre e lavorare bene.”
Barbara Olmai
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