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A CAMERINO IL FIL ROUGE QUINTET DELLA PIANISTA CAMERTE MANUELA IORI

Mercoledì, 04 Maggio 2016 17:59 | Letto 1242 volte   Clicca per ascolare il testo A CAMERINO IL FIL ROUGE QUINTET DELLA PIANISTA CAMERTE MANUELA IORI Un tuffo nella world music, un pizzico di funk e hip hop e tanto jazz. Domenica 15 maggio alle ore 18.15, presso il Palazzo Comunale di Camerino arriva il Fil Rouge Quintet, progetto artistico nato dallo stretto dialogo tra la cantante Maria Teresa Leonetti e la pianista camerte Manuela Iori. La tappa nella città ducale servirà a presentare il primo disco “L’inconnue” registrato nel novembre scorso a Firenze. Tra malinconia ed energia, il sound del Fil Rouge Quintet affonda le proprie radici in una tradizione quasi cinematografica da novelle vouge. Testi in francese, atmosfere nebbiose da lungo Senna, amore, vita, pace, parole e musica si snodano lungo suggestioni e sentimenti. L’anima camerte del gruppo, costituito da Maria Teresa Leonetti alla voce, Nicola Cellai alla tromba, Ettore Bonafè alla batteria e percussioni, Michele Staino al contrabbasso, è quella di Manuela Iori pianista classe 1987. Inizia lo studio del pianoforte all'età di 6 anni presso  la scuola di musica "Nelio Biondi di Camerino. Successivamente si diploma in Pianoforte Classico presso il Conservatorio G.Pergolesi di Fermo. Trasferitasi a Firenze si avvicina al piano moderno e jazz con linsegnante  Emanuele Fontana  presso la Scuola Musicale di Scandicci. Successivamente si iscrive al corso di diploma in piano jazz presso lAccademia Siena Jazz" dove ha terminato gli studi. A Camerino il quintetto sbarca con un progetto inedito capace di affascinare e catturare un pubblico dal gusto eclettico e raffinato.

Un tuffo nella world music, un pizzico di funk e hip hop e tanto jazz. Domenica 15 maggio alle ore 18.15, presso il Palazzo Comunale di Camerino arriva il Fil Rouge Quintet, progetto artistico nato dallo stretto dialogo tra la cantante Maria Teresa Leonetti e la pianista camerte Manuela Iori. La tappa nella città ducale servirà a presentare il primo disco “L’inconnue” registrato nel novembre scorso a Firenze.

Tra malinconia ed energia, il sound del Fil Rouge Quintet affonda le proprie radici in una tradizione quasi cinematografica da novelle vouge. Testi in francese, atmosfere nebbiose da lungo Senna, amore, vita, pace, parole e musica si snodano lungo suggestioni e sentimenti.

L’anima camerte del gruppo, costituito da Maria Teresa Leonetti alla voce, Nicola Cellai alla tromba, Ettore Bonafè alla batteria e percussioni, Michele Staino al contrabbasso, è quella di Manuela Iori pianista classe 1987. Inizia lo studio del pianoforte all'età di 6 anni presso  la scuola di musica "Nelio Biondi di Camerino. Successivamente si diploma in Pianoforte Classico presso il Conservatorio G.Pergolesi di Fermo.

Trasferitasi a Firenze si avvicina al piano moderno e jazz con l'insegnante  Emanuele Fontana  presso la Scuola Musicale di Scandicci. Successivamente si iscrive al corso di diploma in piano jazz presso l'Accademia Siena Jazz" dove ha terminato gli studi.

A Camerino il quintetto sbarca con un progetto inedito capace di affascinare e catturare un pubblico dal gusto eclettico e raffinato.

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