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Tutto pronto per il Palio dei Castelli. San Severino rivive il Medioevo

Giovedì, 07 Giugno 2018 14:07 | Letto 912 volte   Clicca per ascolare il testo Tutto pronto per il Palio dei Castelli. San Severino rivive il Medioevo Si alza il sipario sulla 39esima edizione del Palio dei Castelli, rievocazione storica che da domani farà rivivere alla città di San Severino i fasti del Medioevo. I festeggiamenti entrano nel vivo proprio nel giorno del Santo Patrono con la sveglia alla città, alle 7. Alle 11, nella basilica di  San Lorenzo in Doliolo, messa solenne presieduta da sua eccellenza l’arcivescovo, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, con benedizione degli stendardi e dei Ceri alla presenza del Gonfalone e del sindaco, Rosa Piermattei. In serata, con partenza dallo stadio comunale alle 21, corteo storico 1.400-1.600 figuranti in costume d’epoca. La lunga processione si snoderà per le vie più belle del centro storico fino a giungere in piazza Del Popolo per il saluto agli Smeducci, il giuramento degli atleti e la suggestiva cerimonia dell’Offerta dei Ceri. Non esistono prove certe dell’inizio delle celebrazioni religiose e civili del santo protettore del popolo settempedano ma si può ritenere con approssimazione che esse ebbero inizio, come in molte altre città d’Italia, nel secolo XII. Nello Statuto comunale se ne ha traccia a partire dal 1426. Sabato, alle 21 nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, torna invece il tradizionale Palio dei Bambini che educa i piccoli settempedani al rispetto delle tradizioni più antiche. Le sfide di piazza saranno precedute da un corteo che muoverà da via Cesare Battisti. Poi ci saranno il giuramento di lealtà ai giochi, la partenza delle eliminatorie della Corsa delle Torri, le eliminatorie del tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il gioco del mattone, la corsa con i trampoli, il gioco della pallina. Quattro i rioni partecipanti: Contrada Taccoli, Villa di Cesolo, Rione di Contro e Castello di Colleluce Domenica, nel pomeriggio a partire dalle 17,30 presso il chiostro di San Domenico, Disfida di archi e balestre. Mercoledì 13 giugno, dalle 21 in piazza del Popolo, i primi giochi e le eliminatorie della Corsa delle Torri e del Tiro alla Fune dei grandi. Sabato 16 giugno nell’ovale simbolo della città di San Severino la finalissima per i piccini ed i grandi, con spettacolo pirotecnico a base musicale a mezzanotte, dopo la proclamazione dei vincitori e la consegna del Palio 2018. Nel corso della serata anche lo spettacolo di scherma antica a cura della Compagnia Grifone della Scala. La rievocazione storica poi riprenderà vita, questa è una delle novità di quest’anno, nel borgo di Elcito con la riproposizione, dal 22 al 24 giugno, delle Feste Medievali. Un evento nell’evento tra “Luci e ombre nell’era di mezzo”. Di giorno mercanti, botteghe artigiane, gesta eroiche dei belligeranti, degli arcieri e dei balestrieri; la sera cena nelle tipiche osterie con i piatti del passato. Sarà attivo anche un servizio di bus navetta gratuito dal parcheggio dell’abbazia di Valfucina con partenza a ciclo continuo.g.g.

Si alza il sipario sulla 39esima edizione del Palio dei Castelli, rievocazione storica che da domani farà rivivere alla città di San Severino i fasti del Medioevo. I festeggiamenti entrano nel vivo proprio nel giorno del Santo Patrono con la sveglia alla città, alle 7. Alle 11, nella basilica di  San Lorenzo in Doliolo, messa solenne presieduta da sua eccellenza l’arcivescovo, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, con benedizione degli stendardi e dei Ceri alla presenza del Gonfalone e del sindaco, Rosa Piermattei. In serata, con partenza dallo stadio comunale alle 21, corteo storico 1.400-1.600 figuranti in costume d’epoca. La lunga processione si snoderà per le vie più belle del centro storico fino a giungere in piazza Del Popolo per il saluto agli Smeducci, il giuramento degli atleti e la suggestiva cerimonia dell’Offerta dei Ceri.

Non esistono prove certe dell’inizio delle celebrazioni religiose e civili del santo protettore del popolo settempedano ma si può ritenere con approssimazione che esse ebbero inizio, come in molte altre città d’Italia, nel secolo XII. Nello Statuto comunale se ne ha traccia a partire dal 1426.

Sabato, alle 21 nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, torna invece il tradizionale Palio dei Bambini che educa i piccoli settempedani al rispetto delle tradizioni più antiche. Le sfide di piazza saranno precedute da un corteo che muoverà da via Cesare Battisti. Poi ci saranno il giuramento di lealtà ai giochi, la partenza delle eliminatorie della Corsa delle Torri, le eliminatorie del tiro alla fune, la corsa con i sacchi, il gioco del mattone, la corsa con i trampoli, il gioco della pallina. Quattro i rioni partecipanti: Contrada Taccoli, Villa di Cesolo, Rione di Contro e Castello di Colleluce

Domenica, nel pomeriggio a partire dalle 17,30 presso il chiostro di San Domenico, Disfida di archi e balestre. Mercoledì 13 giugno, dalle 21 in piazza del Popolo, i primi giochi e le eliminatorie della Corsa delle Torri e del Tiro alla Fune dei grandi. Sabato 16 giugno nell’ovale simbolo della città di San Severino la finalissima per i piccini ed i grandi, con spettacolo pirotecnico a base musicale a mezzanotte, dopo la proclamazione dei vincitori e la consegna del Palio 2018. Nel corso della serata anche lo spettacolo di scherma antica a cura della Compagnia Grifone della Scala.

La rievocazione storica poi riprenderà vita, questa è una delle novità di quest’anno, nel borgo di Elcito con la riproposizione, dal 22 al 24 giugno, delle Feste Medievali. Un evento nell’evento tra “Luci e ombre nell’era di mezzo”. Di giorno mercanti, botteghe artigiane, gesta eroiche dei belligeranti, degli arcieri e dei balestrieri; la sera cena nelle tipiche osterie con i piatti del passato. Sarà attivo anche un servizio di bus navetta gratuito dal parcheggio dell’abbazia di Valfucina con partenza a ciclo continuo.
g.g.

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