Notizie di spettacolo nelle Marche
Sabato, 18 Agosto 2018 12:12

Ritrovato il corpo di Jimm Idalinya

Dopo due giorni di ricerche è stato da poco ritrovato il corpo senza vita di Jimm Idalinya. Il 20enne keniano e residente a Tolentino, operaio, era scomparso in mare giovedì intorno alle 5 quando insieme ad alcuni amici si era tuffato per un bagno nei pressi dello chalet G7 di Civitanova, dopo aver fatto colazione. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno scandagliato dapprima i fondali più vicini alla costa e nei pressi degli scogli e stamattina si sono spinti più a largo. Il corpo infatti è stato ritrovato a circa un miglio dalla costa.
g.g.

Pubblicato in Cronaca

Partita questa mattina all’alba la terza giornata di ricerche per Jimm Idalinya, il 20enne di origini keniane ma residente a Tolentino scomparso in mare a Civitanova. Giovedí mattino intorno alle 5 si era tuffato nelle acque antistanti lo chalet G7 insieme ad alcuni amici ma non è più tornato a riva. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco e la Capitaneria stanno da tre giorni battendo palmo a palmo il mare e oggi si spingeranno ancora più a largo e verso sud, direzione della corrente. Qualora nemmeno oggi il corpo venga ritrovato, le ricerche si protrarranno fino a domani ma solo per mezza giornata. Dopo di che, il protocollo prevede l’interruzione delle ricerche. 
g.g.

Pubblicato in Cronaca

Avrebbe potuto avere drammatiche conseguenze l'incidente stradale verificatosi a Camerino, all'incrocio tra via Santoni e via Pallotta, nel quartiere Montagnano, all'altezza del comprensorio dove sono situati i container che ospitano le sedi delle banche cittadine. Per cause in corso di accertamento un Fiorino ha colpito in pieno una Fiat Idea alla guida della quale si trovava il camerte Marcello Di Cola, che viaggiava insieme alla nipote tredicenne Sofia, ai genitori e un'altro nipote. Sofia ha riportato i traumi più gravi avendo battutto la testa nello scontro e per questo è stta trasportata insiema alo zio per accertamenti all'ospedale di Camerino. Sul posto, oltre al personale del 118, i vigili del fuoco del locale distaccamento e la polizia stradale per i rilievi di rito.

Pubblicato in Cronaca

Ancora nessuna traccia di Jimm Idalinya, il 20enne ex calciatore del Tolentino disperso in mare. Ieri sera le ricerche erano state interrotte col calar della sera e stamane sono riprese intorno alle 6.

Si era tuffato in mare nelle acque antistanti lo chalet G7 di Civitanova, sul lungomare nord, insieme ad alcuni amici ieri mattina verso le 5 poi però nessuno lo ha più visto. Subito è scattato l’allarme e le ricerche che hanno visto scendere in campo i sommozzatori dei vigili del fuoco di Ancona, due mezzi marittimi e un elicottero della Capitaneria.
g.g.

Pubblicato in Cronaca

Incidente con il parapendio per un ultracinquantenne nella zona di San Liberato tra Sarnano e San Ginesio. L’uomo originario di Bologna non si sa se per una manovra errata o per altre cause da appurare, è precipitato nella vegetazione. Per le ricerche e i soccorsi si sono immediatamente portate nella zona due ambulanze del 118 e il velivolo dell’emergenza che ha poi provveduto al trasporto dell'uomo presso l'ospedale regionale di Torrette. 

Pubblicato in Cronaca

“Siamo sconcertati. Le uscite del presidente della Regione Luca Ceriscioli per salvare il punto nascite di Fabriano rasentano l’assurdità”. Il comitato per la difesa dell’ospedale di San Severino è sul piede di guerra dopo che, alcuni giorni fa, Ceriscioli si è pubblicamente esposto per chiedere al Governo una deroga alla chiusura del reparto maternità di Fabriano. Il vicepresidente Marco Massei chiede ai consiglieri regionali di avviare il processo di sfiducia.

Non si ricorda, probabilmente, che fu proprio il presidente Ceriscioli e la sua giunta regionale, con la determina 931 della vigilia di Natale del 2015, ad aver disposto la chiusura del punto nascite fabrianese insieme a quelli di San Severino e Osimo. Andavano chiusi, secondo la Regione, perché non superavano i mille parti all’anno ed erano quindi ritenuti non sicuri. Peccato che l’allora ministro Beatrice Lorenzin avesse previsto una deroga per quelli situati in zone montane o comunque disagiate. Il limite, in questi casi, era di almeno 500 parti. “San Severino era l’unico che li superava - ricordano Mario Chirielli e Marco Massei, segretario e vicepresidente del comitato - pertanto nel disporne la chiusura Ceriscioli non ha nemmeno rispettato la legge. Al contrario, già all’epoca, quello di Fabriano non raggiungeva il numero minimo di nascite”. Oggi ne conta all’incirca 300. In un video ora, Ceriscioli racconta di come il reparto in realtà rispetti e garantisca tutti gli standard di sicurezza per mamme e nascituri tuttavia il Ministero per ora non ha concesso la deroga. Così il presidente e assessore regionale ha di nuovo scritto al Ministero. 

“Con quella determina in gran sordina - protesta Chirielli - alla vigilia di Natale, ci ha massacrato e non ha rispettato la legge. Avevamo infatti i numeri dalla nostra parte, ampiamente al di sopra dei 500 parti eppure ha smantellato tutto senza pensarci giustificando tutto con ragioni di sicurezza. I punti nascita che non raggiungevano mille parti all’anno non erano sicuri, secondo lui”.

Massei si dice invece indignato e umiliato dal comportamento di Ceriscioli e ritiene che “le minoranze devono immediatamente presentare una mozione di sfiducia perché sta ammettendo di aver applicato una politica di figli e figliastri è una disparità di trattamento. La chiusura del punto nascite di San Severino - incalza - è stata solo una squallida mossa politica. Chiedo un confronto pubblico al nostro presidente Ceriscioli, se ne avrà il coraggio. Ma ne dubito visto che non si è minimamente curato delle 22mila persone che avevano firmato perché non venisse chiuso il nostro reparto. Può scegliere la sede e la data”.
Gaia Gennaretti 

Pubblicato in Cronaca
Giovedì, 16 Agosto 2018 11:01

20enne disperso in mare a Civitanova

Si è tuffato in mare e nessuno l’ha più visto. Protagonista un giovane di 20 anni che, stamattina a Civitanova intorno alle 4:30, si è buttato in acqua ed è scomparso. Potrebbe esserci la possibilità che avesse esagerato con l’alcol durante i festeggiamenti del ferragosto sul lungomare nord all’altezza dello chalet G7. L’allarme è stato lanciato immediatamente e subito sono partire le ricerche ma al momento del giovane non c’è traccia. Sul posto la capitaneria di porto e i sommozzatori dei vigili del fuoco.
g.g.

Pubblicato in Cronaca

Natura, teatro, gioco, ricordi ed emozioni ai giardini pubblici comunali di San Severino Marche per il laboratorio “Il gioco del Mondo” presentato, nell’ambito del progetto YounGreen, dall’Ambito Territoriale Sociale presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e la collaborazione della Cooss Marche e dell’associazione Scacco Matto.

Un grazie va ai ragazzi e ai docenti di Edulingua - Italian language courses che si sono messi in gioco senza riserve, ai ragazzi dell’associazione Franco che hanno condotto il laboratorio e ai titolari del Bar dei Giardini.

Il progetto YounGreen è promosso da una rete partenariale  locale (Comuni ATS 17, Comuni ATS 18, Associazione Scacco Matto Onlus, Caritas Castelraimondo, Regione Marche, Unicam) volta a sostenere il coordinamento delle politiche giovanili.

L’obiettivo è quello di promuovere il protagonismo dei giovani attraverso la qualificazione attiva del tempo libero, con percorsi formativi di crescita sociale e culturale, volti a sviluppare forme di aggregazione, favorire forme di riattivazione degli spazi urbani e occasioni di apertura tra giovani provenienti da diverse estrazioni sociali e culturali.

 

GiocoMondo

Pubblicato in Cronaca

Il Comune di San Severino Marche ha affidato all’impresa Doma Srl di Sant’Angelo in Vado gli interventi di riparazione dell’alloggio di Porta Romana, sito in via Salimbeni al civico numero 70, danneggiato dal terremoto del 2016.

Si tratta di uno dei primi interventi all’interno del “cratere” finanziati con l’Ordinanza 27 del Commissario straordinario per la Ricostruzione delle zone del centro Italia colpite dal sisma e riguarda la riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa.

Le opere, per un importo complessivo di 33.131,60 euro, consisteranno nella sarcitura delle lesioni, in alcuni cuci-scuci, in cuciture armate con barre inox, nella predisposizione di un sistema antiribaltamento sui tramezzi interni, nella revisione e nell’adeguamento degli impianti, nella riparazione della copertura, nel restauro degli infissi e nel rifacimento di un bagno a piano terra. L’impresa, rispondendo alla procedura negoziata del Comune, ha praticato un ribasso del 26,642%.

Pubblicato in Cronaca

Palio del Serafino a Sarnano, oggi pomeriggio la sfida al tiro alla fune tra le contrade Brunforte, Abbadia, Poggio e Castelvecchio. Un atleta però ha avuto un malore ed è stato soccorso dai volontari della Croce Rossa di Sarnano. Si tratta di Simone Salari, ( primo nella foto )

IMG 20180812 WA0007

un giocatore della contrada Brunforte che, sembra, di recente sia stato sottoposto ad una operazione per un’ernia e si presume che il malore sia dovuto a questa ragione. La gara vedeva sfidarsi Brunforte contro Poggio e stava vincendo proprio la prima. Tuttavia, lo stop dovuto al malore ha fatto sí che la vittoria fosse attribuita a Poggio

IMG 20180812 WA0010

34ED4333 EF33 4EB8 BD38 BD48BEE5DDE1

Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo