I concerti al tramonto sono la novità di RisorgiMarche come annunciato ieri durante il concerto di Tosca.
Oltre ai tradizionali concerti sui prati - tutti gratuiti, con inizio alle ore 16.30 e raggiungibili dopo aver percorso a piedi o in bici percorsi variabili tra i 3 e i 6 chilometri - l'estate 2019 vedrà l'aggiunta di altre due modalità di fruizione delle proposte musicali ideate dallo stesso Marcorè e dal direttore esecutivo Giambattista Tofoni.
La prima riguarda i concerti al tramonto nei borghi e nei castelli dell'area del cratere, con ingresso gratuito su prenotazione. “La scelta di entrare direttamente nelle zone colpite dal terremoto - afferma Marcorè - è motivata da una più incisiva azione di visibilità nei confronti di questi luoghi. Ovviamente, per ovviare alla naturale limitatezza degli spazi, abbiamo optato per un numero limitato di presenze. Ai partecipanti daremo anche indicazioni sui punti di ristoro presenti nell’area”.
Per RisorgiMarche, quindi, questa modalità rappresenta da un lato un ulteriore segnale di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, con proposte mirate all’interno di spazi incantevoli e portatori di una storia millenaria; dall’altro l’esperienza del concerto al tramonto che si configura come un momento altamente suggestivo, dove la luce naturale aggiunge ancora più fascino alle esibizioni degli artisti.
Una filosofia che caratterizza pienamente anche l’altra proposta inserita nel cartellone, vale a dire quella dei concerti escursioni al tramonto, sempre ad ingresso gratuito su prenotazione. “Saranno le Guide Alpine, che ci affiancano sin dall'inizio, ad accompagnare il pubblico - spiega Marcorè -. Le escursioni a numero chiuso saranno di categoria E (Escursionisti - Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere come pascoli, detriti e pietraie). Sarà obbligatorio dare il proprio consenso informato e dotarsi dell'attrezzatura adeguata per quanto riguarda zaino, abbigliamento, torce o luci frontali per affrontare il percorso di notte”.
Nei prossimi giorni saranno comunicate le date dei nuovi concerti, oltre a tutte le modalità per le prenotazioni e per la partecipazione ai singoli eventi.
GS
Oltre ai tradizionali concerti sui prati - tutti gratuiti, con inizio alle ore 16.30 e raggiungibili dopo aver percorso a piedi o in bici percorsi variabili tra i 3 e i 6 chilometri - l'estate 2019 vedrà l'aggiunta di altre due modalità di fruizione delle proposte musicali ideate dallo stesso Marcorè e dal direttore esecutivo Giambattista Tofoni.
La prima riguarda i concerti al tramonto nei borghi e nei castelli dell'area del cratere, con ingresso gratuito su prenotazione. “La scelta di entrare direttamente nelle zone colpite dal terremoto - afferma Marcorè - è motivata da una più incisiva azione di visibilità nei confronti di questi luoghi. Ovviamente, per ovviare alla naturale limitatezza degli spazi, abbiamo optato per un numero limitato di presenze. Ai partecipanti daremo anche indicazioni sui punti di ristoro presenti nell’area”.
Per RisorgiMarche, quindi, questa modalità rappresenta da un lato un ulteriore segnale di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, con proposte mirate all’interno di spazi incantevoli e portatori di una storia millenaria; dall’altro l’esperienza del concerto al tramonto che si configura come un momento altamente suggestivo, dove la luce naturale aggiunge ancora più fascino alle esibizioni degli artisti.
Una filosofia che caratterizza pienamente anche l’altra proposta inserita nel cartellone, vale a dire quella dei concerti escursioni al tramonto, sempre ad ingresso gratuito su prenotazione. “Saranno le Guide Alpine, che ci affiancano sin dall'inizio, ad accompagnare il pubblico - spiega Marcorè -. Le escursioni a numero chiuso saranno di categoria E (Escursionisti - Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere come pascoli, detriti e pietraie). Sarà obbligatorio dare il proprio consenso informato e dotarsi dell'attrezzatura adeguata per quanto riguarda zaino, abbigliamento, torce o luci frontali per affrontare il percorso di notte”.
Nei prossimi giorni saranno comunicate le date dei nuovi concerti, oltre a tutte le modalità per le prenotazioni e per la partecipazione ai singoli eventi.
GS
Tutto pronto ai Piani di Monte Torroncello per il terzo appuntamento con RisorgiMarche.
Sarà Tosca ad incantare le colline maceratesi.
Con lo zaino pronto e le scarpe da trekking non resta che scegliere tra i tre percorsi che da Camerino, Sefro e Serravalle di Chienti condurranno il pubblico verso una nuova emozione.
Tre, infatti i percorsi a piedi che si potranno scegliere: quello di Sant'Erasmo (Camerino - 8 km) inizia dall'omonima frazione e sale per una strada solo inizialmente asfaltata fino alla frazione Nibbiano. In breve il percorso diventa una ombreggiata carrareccia, oggi in disuso e non è più accessibile ai mezzi carrabili. Il cammino, in continua ma costante dolce salita, regala magnifici panorami, che spaziano dalla collina dove sorge la città di Camerino fino ai Monti Sibillini. Giunti in prossimità della Fonte Ca’ e al Passo Varano, si continua su un breve sentiero affiancato alla pineta, per poi scendere negli ampi prati di un allevamento solo in parte recintato ma, per l’occasione, aperto al pubblico. In breve si giunge al luogo del concerto sui Piani di Monte Torroncello.
C'è poi il percorso Frazione Agolla (Sefro - 5 km) che parte superato il varco a fine abitato, ed è una carrareccia abitualmente utilizzata da chi ancora oggi lavora i terreni e gli allevamenti in quota nell’area di Montelago. Superato il passo Tribbio, dove è anche possibile scendere su un facile sentiero per visitare la grotta del Beato Bernardo, e la vicina Fonte Pigno, il percorso continua ancora in salita fino ad una deviazione a sinistra che conduce verso i piani di Monte Torroncello e all’area concerto. Nell’ultimo tratto il percorso pedonale coincide con la strada di servizio utilizzata dai mezzi dell’organizzazione e di soccorso, ma è possibile non lasciarsi distogliere dalla bellezza dei luoghi camminando lungo i vicini prati.
Infine il percorso di Frazione Copogna (Serravalle di Chienti - 5,9 km) quasi interamente su strada asfaltata non ombreggiata, con una pendenza continua e costante fino al Passo Salegri. Da lì si apre la vista sul piano superiore di Montelago, una suggestiva conca a circa 900 mt di quota circondata da rilievi appenninici che, con il Monte Igno, raggiungono i 1.435 mt. Si continua in discesa fino a superare il rifugio/ristoro di Montelago, le fresche acque della Fonte Ca’ e il Passo Varano, un taglio artificiale voluto nel 1.458 da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e ottenuto abbattendo la barriera naturale di roccia che separava i due piani. L’opera favorì il deflusso delle acque dal piano superiore a quello inferiore, e ancora oggi si sentono le acque scendere verso l’inghiottitoio sul piano inferiore, mentre in inverno creano un meraviglioso lago. Il cammino in questo punto attraversa un breve sentiero affiancato alla pineta, per poi scendere dal negli ampi prati di un allevamento, in parte recintati, che per l’occasione saranno aperti al popolo di RisorgiMarche. In breve si giunge al luogo del concerto sui Piani di Monte Torroncello.
Come per gli altri concerti seguiremo l'evento con foto e video. Segnale permettendo, vi aggiorneremo con collegamenti in diretta Radio e Facebook.
Continuate quindi a seguirci sui nostri canali.
GS
stand del merchandising gestito dall'Anffas Sibillini Onlus
Le prove di Tosca
Le prove di Tosca
la scaletta
il pubblico
Sarà Tosca ad incantare le colline maceratesi.
Con lo zaino pronto e le scarpe da trekking non resta che scegliere tra i tre percorsi che da Camerino, Sefro e Serravalle di Chienti condurranno il pubblico verso una nuova emozione.
Tre, infatti i percorsi a piedi che si potranno scegliere: quello di Sant'Erasmo (Camerino - 8 km) inizia dall'omonima frazione e sale per una strada solo inizialmente asfaltata fino alla frazione Nibbiano. In breve il percorso diventa una ombreggiata carrareccia, oggi in disuso e non è più accessibile ai mezzi carrabili. Il cammino, in continua ma costante dolce salita, regala magnifici panorami, che spaziano dalla collina dove sorge la città di Camerino fino ai Monti Sibillini. Giunti in prossimità della Fonte Ca’ e al Passo Varano, si continua su un breve sentiero affiancato alla pineta, per poi scendere negli ampi prati di un allevamento solo in parte recintato ma, per l’occasione, aperto al pubblico. In breve si giunge al luogo del concerto sui Piani di Monte Torroncello.
C'è poi il percorso Frazione Agolla (Sefro - 5 km) che parte superato il varco a fine abitato, ed è una carrareccia abitualmente utilizzata da chi ancora oggi lavora i terreni e gli allevamenti in quota nell’area di Montelago. Superato il passo Tribbio, dove è anche possibile scendere su un facile sentiero per visitare la grotta del Beato Bernardo, e la vicina Fonte Pigno, il percorso continua ancora in salita fino ad una deviazione a sinistra che conduce verso i piani di Monte Torroncello e all’area concerto. Nell’ultimo tratto il percorso pedonale coincide con la strada di servizio utilizzata dai mezzi dell’organizzazione e di soccorso, ma è possibile non lasciarsi distogliere dalla bellezza dei luoghi camminando lungo i vicini prati.
Infine il percorso di Frazione Copogna (Serravalle di Chienti - 5,9 km) quasi interamente su strada asfaltata non ombreggiata, con una pendenza continua e costante fino al Passo Salegri. Da lì si apre la vista sul piano superiore di Montelago, una suggestiva conca a circa 900 mt di quota circondata da rilievi appenninici che, con il Monte Igno, raggiungono i 1.435 mt. Si continua in discesa fino a superare il rifugio/ristoro di Montelago, le fresche acque della Fonte Ca’ e il Passo Varano, un taglio artificiale voluto nel 1.458 da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e ottenuto abbattendo la barriera naturale di roccia che separava i due piani. L’opera favorì il deflusso delle acque dal piano superiore a quello inferiore, e ancora oggi si sentono le acque scendere verso l’inghiottitoio sul piano inferiore, mentre in inverno creano un meraviglioso lago. Il cammino in questo punto attraversa un breve sentiero affiancato alla pineta, per poi scendere dal negli ampi prati di un allevamento, in parte recintati, che per l’occasione saranno aperti al popolo di RisorgiMarche. In breve si giunge al luogo del concerto sui Piani di Monte Torroncello.
Come per gli altri concerti seguiremo l'evento con foto e video. Segnale permettendo, vi aggiorneremo con collegamenti in diretta Radio e Facebook.
Continuate quindi a seguirci sui nostri canali.
GS
stand del merchandising gestito dall'Anffas Sibillini Onlus
Le prove di Tosca
Le prove di Tosca
la scaletta
il pubblico
Sono già in cammino i partecipanti che questo pomeriggio assisteranno al primo concerto della terza edizione di RisorgiMarche che ha come protagonista Nek. Poggio San Romualdo, tra i Comuni di Apiro, Fabriano e Poggio San Vicino si sta già colmando di tanti marchigiani e non solo che anche per questa edizione non vogliono perdersi l’evento ideato da neri Marcorè per le terre colpite dal sisma.
Due i percorsi per raggiungere la zona del concerto che inizierà alle 16.30.
Il percorso Castelletta: Siamo nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, un "viaggio nel cuore delle Marche" alla scoperta dei tesori storico e artistici, dei paesaggi ricchi di fascino ed armonia immersi in una natura integra ricca di sentieristica e rigogliosa.
Il cammino da Castelletta parte dall’area pic-nic nei pressi del grazioso borgo poco distante dal varco. Il percorso è tutto su una larga carrareccia e prevalentemente all’interno di ombrosi boschi. Presenta un primo tratto in salita per poi continuare, con più tranquillità, in un cammino in quota che offre viste panoramiche mozzafiato verso la catena montuosa dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Si richiede particolare attenzione nell’attraversamento di un punto a metà percorso, segnalato sia nella Google Map che sul posto dal personale della sicurezza, che è sempre ben transitabile e largo ma esposto.
DIFFICOLTA’ T
DISTANZA 8 km
DISLIVELLO in salita 360 m
TEMPO MEDIO DI PERCORRENZA 2 ora e 30 min
Poi il percorso San Giovanni: Il secondo cammino parte dal piccolo borgo di San Giovanni, poco conosciuto ma dalla grande importanza storica dovuta al vicino Castello di Precicchie. Il percorso è interamente su strada asfaltata non ombreggiata, con una pendenza continua e costante fino a giungere alla piana di Poggio San Romualdo. Per l’occasione la strada sarà rigorosamente chiusa al traffico, anche quello dei mezzi di servizio che avranno un accesso autonomo e non interferiranno con il piacere della camminata.
DIFFICOLTA’ T
DISTANZA 6,6 km
DISLIVELLO in salita 400 m
TEMPO MEDIO DI PERCORRENZA 2 ora e 30 min
Dopo il concerto, sarà Fabriano la prima città ad ospitare il DopoFestival di RisorgiMarche
Al termine del concerto di Nek, quindi, nella piazza del Comune un evento fortemente voluto dall'Amministrazione comunale e dalla Faber, sponsor sin dalla prima edizione.
Anche quest’anno il ricavato della vendita del merchandising di RisorgiMarche sarà devoluto alla associazione Anffas Sibillini Onlus.
Il concerto sarà seguito dai nostri canali social, radio e video per permettere anche a chi non potrà essere presente di partecipare all’iniziativa.
GS
SOTTO LA FOTOGALLERY DELL'EVENTO E DA DOMANI IL VIDEO RACCONTO
il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli nello stand del merchandising gestito dall'Anffas Sibillini Onlus
il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli
Due i percorsi per raggiungere la zona del concerto che inizierà alle 16.30.
Il percorso Castelletta: Siamo nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, un "viaggio nel cuore delle Marche" alla scoperta dei tesori storico e artistici, dei paesaggi ricchi di fascino ed armonia immersi in una natura integra ricca di sentieristica e rigogliosa.
Il cammino da Castelletta parte dall’area pic-nic nei pressi del grazioso borgo poco distante dal varco. Il percorso è tutto su una larga carrareccia e prevalentemente all’interno di ombrosi boschi. Presenta un primo tratto in salita per poi continuare, con più tranquillità, in un cammino in quota che offre viste panoramiche mozzafiato verso la catena montuosa dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Si richiede particolare attenzione nell’attraversamento di un punto a metà percorso, segnalato sia nella Google Map che sul posto dal personale della sicurezza, che è sempre ben transitabile e largo ma esposto.
DIFFICOLTA’ T
DISTANZA 8 km
DISLIVELLO in salita 360 m
TEMPO MEDIO DI PERCORRENZA 2 ora e 30 min
Poi il percorso San Giovanni: Il secondo cammino parte dal piccolo borgo di San Giovanni, poco conosciuto ma dalla grande importanza storica dovuta al vicino Castello di Precicchie. Il percorso è interamente su strada asfaltata non ombreggiata, con una pendenza continua e costante fino a giungere alla piana di Poggio San Romualdo. Per l’occasione la strada sarà rigorosamente chiusa al traffico, anche quello dei mezzi di servizio che avranno un accesso autonomo e non interferiranno con il piacere della camminata.
DIFFICOLTA’ T
DISTANZA 6,6 km
DISLIVELLO in salita 400 m
TEMPO MEDIO DI PERCORRENZA 2 ora e 30 min
Dopo il concerto, sarà Fabriano la prima città ad ospitare il DopoFestival di RisorgiMarche
Al termine del concerto di Nek, quindi, nella piazza del Comune un evento fortemente voluto dall'Amministrazione comunale e dalla Faber, sponsor sin dalla prima edizione.
Anche quest’anno il ricavato della vendita del merchandising di RisorgiMarche sarà devoluto alla associazione Anffas Sibillini Onlus.
Il concerto sarà seguito dai nostri canali social, radio e video per permettere anche a chi non potrà essere presente di partecipare all’iniziativa.
GS
SOTTO LA FOTOGALLERY DELL'EVENTO E DA DOMANI IL VIDEO RACCONTO
il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli nello stand del merchandising gestito dall'Anffas Sibillini Onlus
il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli
I volontari dell'Anffas Sibillini Onlus che si occupano del merchandising per raccogliere fondi per La Casa nel cuore
Neri Marcoré, Nek e Andrea Canzonetta
arrivati alla meta..
ci siamo!!
arrivati alla meta..
ci siamo!!