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Raul Cremona al 'Don Bosco'j di Tolentino

Mercoledì, 03 Marzo 2010 01:00 | Letto 1122 volte   Clicca per ascolare il testo Raul Cremona al 'Don Bosco'j di Tolentino Sale lattesa per il prossimo appuntamento della stagione di prosa del Vaccaj. Venerdì 5 marzo ritorna la stagione di prosa del Vaccaj di Tolentino. Alle ore 21.15 presso il CineTeatro Don Bosco va in scena “Hocus molto Pocus” di e con Raul Cremona. Applaudito protagonista di tutte le edizioni di Zelig torna in teatro con uno show che ha il sapore e il fascino di uno spettacolo daltri tempi. Magia, giochi di prestigio, gag, musica, macchiette, sono le dominanti di questo lavoro che vede accanto a Raul Cremona il pianista Lele Micò e lattore comico Felipe. La regia è affidata a Raffaele De Ritis, Protagonisti sulla scena sono i personaggi che ritornano dai ricordi di uninfanzia spesa fra una partita di calcio e una serata al cinema delloratorio, dove venivano proiettati quei film che hanno influenzato fortemente Raul Cremona. Da queste passioni infantili nascono Jacopo Ortis, lattore di gassmaniana memoria, Silvano il Mago di Milano, immagine distorta di quella figura di illusionista tanto amato, specchio della prima vera passione adolescenziale, lintollerante Omen, fino alle ultime caricature estreme e divertenti che hanno caratterizzato le ultime più importanti stagioni televisive  

Sale l'attesa per il prossimo appuntamento della stagione di prosa del Vaccaj.
Venerdì 5 marzo ritorna la stagione di prosa del Vaccaj di Tolentino. Alle ore 21.15 presso il CineTeatro Don Bosco va in scena “Hocus molto Pocus” di e con Raul Cremona.
Applaudito protagonista di tutte le edizioni di Zelig torna in teatro con uno show che ha il sapore e il fascino di uno spettacolo d'altri tempi.
Magia, giochi di prestigio, gag, musica, macchiette, sono le dominanti di questo lavoro che vede accanto a Raul Cremona il pianista Lele Micò e l'attore comico Felipe. La regia è affidata a Raffaele De Ritis,
Protagonisti sulla scena sono i personaggi che ritornano dai ricordi di un'infanzia spesa fra una partita di calcio e una serata al cinema dell'oratorio, dove venivano proiettati quei film che hanno influenzato fortemente Raul Cremona. Da queste passioni infantili nascono Jacopo Ortis, l'attore di gassmaniana memoria, Silvano il Mago di Milano, immagine distorta di quella figura di illusionista tanto amato, specchio della prima vera passione adolescenziale, l'intollerante Omen, fino alle ultime caricature estreme e divertenti che hanno caratterizzato le ultime più importanti stagioni televisive
 

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