Non solo la comunità, ma l'intera città di San Severino Marche ha accolto l'arrivo di mons. Antonio Napolioni. Il sacerdote, già rettore del seminario regionale e docente della facoltà teologica di Ancona, è stato nominato parroco di S. Severino vescovo (ex don Orione). Il solenne ingresso ha avuto luogo al castello al monte, nell'antico duomo, gremito di persone. C'erano anche sacerdoti, la “schola cantorum”, un gruppo di alunni del seminario regionale, amici scesi da Camerino, città natale del nuovo parroco, il quale ha sottolineato di vantare, per parte materna, origini settempedane. Il vescovo Francesco Giovanni Brugnaro, che ha presieduto la liturgia, ha presentato il nuovo parroco come un grande dono della diocesi; il sindaco Martini ha espresso il più sentito grazie, così pure, per la comunità parrocchiale, Mauro Grespini. Sentimenti di riconoscenza sono stati espressi anche nei confronti di don Aldo Romagnoli, che ha retto la comunità di San Severino vescovo per 20 mesi e che presto andrà a guidare la parrocchia di S. Agostino. L'incontro si è chiuso con le parole del nuovo parroco don Antonio e con una festosa merenda nello stupendo chiostro attiguo alla chiesa.