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Don Luigi Ciotti ricevuto in provincia

Mercoledì, 07 Novembre 2012 01:00 | Letto 1513 volte   Clicca per ascolare il testo Don Luigi Ciotti ricevuto in provincia È stata una sorpresa la visita in Provincia di don Luigi Ciotti, accompagnato dallassessore provinciale Sport Bianchini ed impegnato a Macerata per alcuni appuntamenti pubblici, nel corso dei quali ha anche tenuto una lezione su etica e legalità. Don Ciotti è presidente dellassociazione Libera, organizzazione dedita a sollecitare e coordinare la società civile nella lotta contro tutte le mafie. Ad accogliere don Luigi il presidente Pettinari e la giunta provinciale, impegnati in una seduta, immediatamente sospesa, per accogliere il graditissimo ospite. Il presidente, che ha accolto il sacerdote nel suo ufficio, ha fatto dono a don Luigi di una pubblicazione fotografica del territorio maceratese, non mancando di sottolinearne le bellezze naturalistiche, architettoniche, storiche e artistiche. Don Ciotti si è mostrato molto interessato e quasi sorpreso di scoprire quanto di bello e di interessante questa provincia contenga. Non poteva mancare, da parte di Pettinari, un accenno alla situazione delle province; in particolare il presidente ha denunciato la spoliazione costante dellente dovuta ai mancati trasferimenti statali. “E come fate ad amministrare senza soldi?” ha esclamato don Ciotti dopo la puntuale lettura del cahier des doléances del presidente. E non era una battuta, vista la faccia seria del sacerdote che ha mostrato segni di evidente preoccupazione per lamministrazione dei territori delle province e si è informato, con interesse, alle sorti del riordino in itinere al Parlamento. Pettinari ha spiegato la difficile situazione dellente ed ha, inoltre, sollecitato il Parlamento ad occuparsi della questione con ragionevolezza e massima attenzione: non si devono mortificare i territori, i loro governi, la loro organizzazione, la loro storia. Don Ciotti si è poi congedato, anche per i suoi impegni successivi, salutato da tutta la giunta che ha ripreso la propria seduta.

È stata una sorpresa la visita in Provincia di don Luigi Ciotti, accompagnato dall'assessore provinciale Sport Bianchini ed impegnato a Macerata per alcuni appuntamenti pubblici, nel corso dei quali ha anche tenuto una lezione su etica e legalità. Don Ciotti è presidente dell'associazione Libera, organizzazione dedita a sollecitare e coordinare la società civile nella lotta contro tutte le mafie. Ad accogliere don Luigi il presidente Pettinari e la giunta provinciale, impegnati in una seduta, immediatamente sospesa, per accogliere il graditissimo ospite.

Il presidente, che ha accolto il sacerdote nel suo ufficio, ha fatto dono a don Luigi di una pubblicazione fotografica del territorio maceratese, non mancando di sottolinearne le bellezze naturalistiche, architettoniche, storiche e artistiche.

Don Ciotti si è mostrato molto interessato e quasi sorpreso di scoprire quanto di bello e di interessante questa provincia contenga.

Non poteva mancare, da parte di Pettinari, un accenno alla situazione delle province; in particolare il presidente ha denunciato la spoliazione costante dell'ente dovuta ai mancati trasferimenti statali.

E come fate ad amministrare senza soldi?” ha esclamato don Ciotti dopo la puntuale lettura del cahier des doléances del presidente.

E non era una battuta, vista la faccia seria del sacerdote che ha mostrato segni di evidente preoccupazione per l'amministrazione dei territori delle province e si è informato, con interesse, alle sorti del riordino in itinere al Parlamento.

Pettinari ha spiegato la difficile situazione dell'ente ed ha, inoltre, sollecitato il Parlamento ad occuparsi della questione con ragionevolezza e massima attenzione: non si devono mortificare i territori, i loro governi, la loro organizzazione, la loro storia.

Don Ciotti si è poi congedato, anche per i suoi impegni successivi, salutato da tutta la giunta che ha ripreso la propria seduta.

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