“Sul tavolo c’è la proposta di una mia candidatura per un secondo mandato – afferma Bartocci – Ora bisogna ragionarne con le parti, politiche e civiche, che compongono la maggioranza uscente insieme alla quale stiamo lavorando anche per il futuro. Siamo ai nastri di partenza e, a parte la mia disponibilità alla candidatura, bisognerà costruire una squadra e soprattutto un programma su cui far convergere le idee e il consenso dei cittadini e di quanti vorranno impegnarsi in questa fase così delicata. I prossimi 5 anni, infatti, saranno fondamentali per la ricostruzione e per la rinascita da una pandemia che, forse, ha inciso più pesantemente del sisma nell’economia dell’intero territorio”.
Analizza anche quali, a suo parere, sono le principali necessità di cui la comunità di Esanatoglia necessita nell’immediato futuro il primo cittadino uscente.
“Come tutto il territorio anche Esanatoglia ha bisogno che vengano completate tutte le azioni legate alla ricostruzione – conclude – non solo quella materiale, ma anche quella immateriale legata alla speranza del futuro. Bisogna impegnarsi per creare le condizioni per la ripresa delle attività imprenditoriali e porre maggiore attenzione al rilancio turistico, che deve vedere al centro il tema della ricostruzione delle opere pubbliche e di quella privata fermo restando il potenziamento dei servizi per il cittadini”.
f.u.