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Elezioni Muccia, Diego Camillozzi tra i possibili candidati

Sabato, 07 Agosto 2021 18:56 | Letto 913 volte   Clicca per ascolare il testo Elezioni Muccia, Diego Camillozzi tra i possibili candidati Cominciano già delinearsi dei nomi nei comuni che e andranno al voto nellentroterra per il rinnovo delle Amministrazioni comunali.  Alle urne andranno ad ottobre anche i cittadini di Muccia, comune di circa 1000 abitanti. Non ha sciolto ancora le riserve sulla possibilità di una sua ricandidatura  il sindaco uscente Mario Baroni ma, tra i nomi che circolano da diversi giorni cè quello di Diego Camillozzi molto impegnato per tutto il periodo del post -sisma con il gruppo La terra trema.Noi no. Ed è lo stesso Diego Camillozzi a dichiarare  questa possibilità di leggere il suo nome tra i candidati del piccolo centro alla prossima tornata elettorale, Mi è stato proposto e ci sto facendo un pensiero- dice- .Del resto, le sorti del mio comune ferito mi stanno a cuore. Fa male vederlo in quelle condizioni. Dare una mano per poterlo rilanciare è quella che deve essere la mia missione.  Poi- continua Camillozzi-  se direttamente candidato a sindaco, oppure spendere il mio nome in appoggio ad una lista, è prematuro da dire. Adesso stiamo valutando; di certo la mia missione è quella: dare un apporto per far ripartire il paese. Mi sono già dato da fare molto per le zone dellentroterra colpite dal terremoto, a maggior ragione vorrò farlo soprattutto per il mio comune.  Diego Camillozzi lascia intendere che dovrà comunque trattarsi di una lista civica, scevra da appartenenze politiche dichiarate in partenza. In comuni così piccoli quali Muccia, la lista non può essere che civica. Io dico sempre che la popolazione deve essere a supporto della politica e non viceversa. La politica deve essere a supporto del cittadino.     La motivazione cè e, a rafforzarla, cè la voglia di ragionare per territorio, uscendo dagli steccati degli sterili campanilismi. Senza ombra di dubbio - sottolinea Camillozzi- sono convinto che lunione deve fare la forza e, abbiamo molto da dover difendere: penso alla nostra unione  montana, ad  una Pedemontana  che deve arrivare a Muccia e non può fermarsi a 5 km; abbiamo poi un ospedale da dover  addirittura difendere e rilanciare; abbiamo il rischio di una discarica che potebbe incombere sulle nostre zone e noi  che  già abbiamo sofferto molto abbiamo dunque tante  problematiche da dover difendere e tanto da non dover subire. Personalmente ho fatto questa scelta di voler tornare a vivere insieme a mio figlio ed è qui che vogliamo continuare a farlo ma magari deve esserci la possibilità di vivere degnamente perchè non deve esserem un sopravvivere. Ili terremoto quindi  secondo me deve essere unoccasione di rilancio.  Anche per questo credo che la squadra debba essere tecnica, fatta di persone competenti perchè - conclude Camillozzi- questi non sono tempi ordinari e vanno gestiti in maniera straordinaria.c.c.
Cominciano già delinearsi dei nomi nei comuni che e andranno al voto nell'entroterra per il rinnovo delle Amministrazioni comunali.  Alle urne andranno ad ottobre anche i cittadini di Muccia, comune di circa 1000 abitanti. Non ha sciolto ancora le riserve sulla possibilità di una sua ricandidatura  il sindaco uscente Mario Baroni ma, tra i nomi che circolano da diversi giorni c'è quello di Diego Camillozzi molto impegnato per tutto il periodo del post -sisma con il gruppo "La terra trema.Noi no". Ed è lo stesso Diego Camillozzi a dichiarare  questa possibilità di leggere il suo nome tra i candidati del piccolo centro alla prossima tornata elettorale,
"Mi è stato proposto e ci sto facendo un pensiero- dice- .Del resto, le sorti del mio comune ferito mi stanno a cuore. Fa male vederlo in quelle condizioni. Dare una mano per poterlo rilanciare è quella che deve essere la mia missione.  Poi- continua Camillozzi-  se direttamente candidato a sindaco, oppure spendere il mio nome in appoggio ad una lista, è prematuro da dire. Adesso stiamo valutando; di certo la mia missione è quella: dare un apporto per far ripartire il paese. Mi sono già dato da fare molto per le zone dell'entroterra colpite dal terremoto, a maggior ragione vorrò farlo soprattutto per il mio comune".  Diego Camillozzi lascia intendere che dovrà comunque trattarsi di una lista civica, scevra da appartenenze politiche dichiarate in partenza. "In comuni così piccoli quali Muccia, la lista non può essere che civica. Io dico sempre che la popolazione deve essere a supporto della politica e non viceversa. La politica deve essere a supporto del cittadino".     
La motivazione c'è e, a rafforzarla, c'è la voglia di ragionare per territorio, uscendo dagli steccati degli sterili campanilismi. 
"Senza ombra di dubbio - sottolinea Camillozzi- sono convinto che l'unione deve fare la forza e, abbiamo molto da dover difendere: penso alla nostra unione  montana, ad  una Pedemontana  che deve arrivare a Muccia e non può fermarsi a 5 km; abbiamo poi un ospedale da dover  addirittura difendere e rilanciare; abbiamo il rischio di una discarica che potebbe incombere sulle nostre zone e noi  che  già abbiamo sofferto molto abbiamo dunque tante  problematiche da dover difendere e tanto da non dover subire. Personalmente ho fatto questa scelta di voler tornare a vivere insieme a mio figlio ed è qui che vogliamo continuare a farlo ma magari deve esserci la possibilità di vivere degnamente perchè non deve esserem un sopravvivere. Ili terremoto quindi  secondo me deve essere un'occasione di rilancio.  Anche per questo credo che la squadra debba essere tecnica, fatta di persone competenti perchè - conclude Camillozzi- questi non sono tempi ordinari e vanno gestiti in maniera straordinaria".

c.c.



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