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Neve e mancata apertura impianti a Sassotetto, la minoranza interroga il sindaco

Martedì, 21 Dicembre 2021 16:12 | Letto 847 volte   Clicca per ascolare il testo Neve e mancata apertura impianti a Sassotetto, la minoranza interroga il sindaco Una interrogazione a risposta scritta urgente relativa alla mancata apertura degli impianti di Sassotetto è stata presentata al sindaco e alla giunta comunale di Sarnano dal capogruppo di minoranza de “Il paese che vogliamo” Giacomino Piergentili. “Dopo il lungo fermo delle attività dovuto alla pandemia, la riapertura degli impianti sciistici poteva e doveva essere per molti operatori economici sarnanesi un’occasione irripetibile per risollevare le sorti della propria attività – dichiara il capogruppo Piergentili - L’amministrazione comunale è impegnata in varie iniziative più o meno valide per determinare arrivi e presenze turistiche nel nostro paese, come le cascatelle illuminate di notte e la pista di pattinaggio. Inaspettatamente, però, accade quello che mai avresti pensato potesse accadere. In questa situazione molto critica per tutti sotto il profilo economico, dopo l’abbondante nevicata del 10 e 11 di dicembre scorso, la domenica seguente, il 12 dicembre ed i giorni successivi, non sono stati aperti gli impianti sciistici nel comprensorio di Sarnano. Nel fine settimana del 18 e 19 dicembre, degli impianti di proprietà comunale in gestione alla Sassotetto srl, viene attivato solo la seggiovia S. Maria delle Nevi con partenza a Fontelardina. Tutti chiusi gli impianti in Loc. Sassotetto, compresa la sciovia “La Faggeta” che, con un costo insieme ai sovrastanti paravalanghe di circa 650.000,00, malgrado i lavori siano terminati da diversi anni non è stata mai utilizzata”. Da queste considerazioni scaturisce l’interrogazione proposta “per far conoscere ai cittadini le motivazioni che hanno portato a questa assurda situazione, ma soprattutto chiedere al Sindaco le iniziative intraprese nei confronti del gestore per il grave danno che tale chiusura degli impianti sciistici sta arrecando all’economia del nostro territorio”, conclude Giacomino Piegentili.
Una interrogazione a risposta scritta urgente relativa alla mancata apertura degli impianti di Sassotetto è stata presentata al sindaco e alla giunta comunale di Sarnano dal capogruppo di minoranza de “Il paese che vogliamo” Giacomino Piergentili.

“Dopo il lungo fermo delle attività dovuto alla pandemia, la riapertura degli impianti sciistici poteva e doveva essere per molti operatori economici sarnanesi un’occasione irripetibile per risollevare le sorti della propria attività – dichiara il capogruppo Piergentili - L’amministrazione comunale è impegnata in varie iniziative più o meno valide per determinare arrivi e presenze turistiche nel nostro paese, come le cascatelle illuminate di notte e la pista di pattinaggio. Inaspettatamente, però, accade quello che mai avresti pensato potesse accadere. In questa situazione molto critica per tutti sotto il profilo economico, dopo l’abbondante nevicata del 10 e 11 di dicembre scorso, la domenica seguente, il 12 dicembre ed i giorni successivi, non sono stati aperti gli impianti sciistici nel comprensorio di Sarnano. Nel fine settimana del 18 e 19 dicembre, degli impianti di proprietà comunale in gestione alla Sassotetto srl, viene attivato solo la seggiovia S. Maria delle Nevi con partenza a Fontelardina. Tutti chiusi gli impianti in Loc. Sassotetto, compresa la sciovia “La Faggeta” che, con un costo insieme ai sovrastanti paravalanghe di circa 650.000,00, malgrado i lavori siano terminati da diversi anni non è stata mai utilizzata”.

Da queste considerazioni scaturisce l’interrogazione proposta “per far conoscere ai cittadini le motivazioni che hanno portato a questa assurda situazione, ma soprattutto chiedere al Sindaco le iniziative intraprese nei confronti del gestore per il grave danno che tale chiusura degli impianti sciistici sta arrecando all’economia del nostro territorio”, conclude Giacomino Piegentili.

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