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Scuole Luzio e Divini, un silenzio assordante

Giovedì, 11 Gennaio 2018 10:14 | Letto 981 volte   Clicca per ascolare il testo Scuole Luzio e Divini, un silenzio assordante Cantiere fermo per i moduli scolastici della Luzio e silenzio assordante anche in quello dell’Itts Divini. L’associazione 108-Una scuola per la vita chiede risposte circostanziate e tempi certi all’amministrazione comunale, alla Provincia e alla Regione. Lo scorso 25 novembre l’associazione - ricordano in una nota - ha partecipato allevento benefico ‘Ricostruiamo il futuro nellauditorium di Vimodrone, dove si è svolta la consegna di una raccolta fondi promossa da 20 comuni della Martesana e destinata alla realizzazione della nuova scuola provvisoria a San Severino. Gli oltre 77mila euro raccolti dai comuni della Martesana - sottolinea Cristina Carboni, presidente dellassociazione settempedana - sono stati destinati alla realizzazione della nostra scuola provvisoria grazie ai nostri amici di Cassano dAdda (uno dei 20 coinvolti). La combattiva Chiara Manzoni e il disponibilissimo sindaco Roberto Maviglia hanno supportato le nostre iniziative per promuovere il territorio marchigiano e per esporre le problematiche legate alle scuole cittadine ed ovviamente siamo molto soddisfatti di questo epilogo, frutto di mesi di incessante lavoro. Purtroppo - sottolinea - in concreto, nulla ancora si muove. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà. Abbiamo atteso con responsabilità e pazienza che i moduli ad uso scolastico che sostituissero il plesso Luzio fossero installati, che la ricostruzione dellItts Divini prendesse quantomeno avvio, che si presentasse il progetto esecutivo del nuovo polo scolastico, ma invano”. È per questa ragione che l’associazione chiede risposte circostanziate e tempi certi, “anche per onorare tutti i donatori che da ogni parte dItalia stanno cercando di aiutare la nostra comunità”. Proprio per chiedere conto e ragione dei ritardi che sembrerebbero sempre legati alle lungaggini burocratiche insite nella normativa post sisma, ma che ormai sembrano, a molti, scandalosi e inaccettabili, lAssociazione 108, nelle ultime settimane, sta tempestando di missive le amministrazioni comunali, provinciali e regionali. L’amministrazione comunale, da parte sua, lo scorso 20 dicembre ha firmato il contratto con il Miur per la realizzazione dei moduli scolastici della Luzio nei giardini del rione di Contro. Da allora sono stati già fatti gli interventi, come il taglio dei cespugli e delle piante, per predisporre il cantiere ma i lavori veri e propri non sono ancora partiti. g.g.  

Cantiere fermo per i moduli scolastici della Luzio e silenzio assordante anche in quello dell’Itts Divini. L’associazione 108-Una scuola per la vita chiede risposte circostanziate e tempi certi all’amministrazione comunale, alla Provincia e alla Regione.

Lo scorso 25 novembre l’associazione - ricordano in una nota - ha partecipato all'evento benefico ‘Ricostruiamo il futuro' nell'auditorium di Vimodrone, dove si è svolta la consegna di una raccolta fondi promossa da 20 comuni della Martesana e destinata alla realizzazione della nuova scuola provvisoria a San Severino.

"Gli oltre 77mila euro raccolti dai comuni della Martesana - sottolinea Cristina Carboni, presidente dell'associazione settempedana - sono stati destinati alla realizzazione della nostra scuola provvisoria grazie ai nostri amici di Cassano d'Adda (uno dei 20 coinvolti). La combattiva Chiara Manzoni e il disponibilissimo sindaco Roberto Maviglia hanno supportato le nostre iniziative per promuovere il territorio marchigiano e per esporre le problematiche legate alle scuole cittadine ed ovviamente siamo molto soddisfatti di questo epilogo, frutto di mesi di incessante lavoro.

Purtroppo - sottolinea - in concreto, nulla ancora si muove. Dobbiamo guardare in faccia alla realtà. Abbiamo atteso con responsabilità e pazienza che i moduli ad uso scolastico che sostituissero il plesso Luzio fossero installati, che la ricostruzione dell'Itts Divini prendesse quantomeno avvio, che si presentasse il progetto esecutivo del nuovo polo scolastico, ma invano”. È per questa ragione che l’associazione chiede risposte circostanziate e tempi certi, “anche per onorare tutti i donatori che da ogni parte d'Italia stanno cercando di aiutare la nostra comunità.

Proprio per chiedere conto e ragione dei ritardi che sembrerebbero sempre legati alle lungaggini burocratiche insite nella normativa post sisma, ma che ormai sembrano, a molti, scandalosi e inaccettabili, l'Associazione 108, nelle ultime settimane, sta tempestando di missive le amministrazioni comunali, provinciali e regionali.

L’amministrazione comunale, da parte sua, lo scorso 20 dicembre ha firmato il contratto con il Miur per la realizzazione dei moduli scolastici della Luzio nei giardini del rione di Contro. Da allora sono stati già fatti gli interventi, come il taglio dei cespugli e delle piante, per predisporre il cantiere ma i lavori veri e propri non sono ancora partiti.

g.g.

 

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