Stampa questa pagina

Ammessa la lista del PC alla Camera dei Deputati con capolista Mauro Riccioni

Lunedì, 05 Febbraio 2018 14:34 | Letto 1366 volte   Clicca per ascolare il testo Ammessa la lista del PC alla Camera dei Deputati con capolista Mauro Riccioni L’Ufficio Elettorale Centrale presso la Cassazione ha emesso pronuncia favorevole sull’ammissibilità della lista per la Camera dei Deputati del Partico Comunista. Tira un sospiro di sollievo l’avv. Mauro Riccioni che ha accolto con soddisfazione l’accoglimento del ricorso, presentato nel fine settimana, per sostenere la legittimità dei certificati elettorali raccolti via Pec. “ Sull’accoglimento non avevo dubbi- ha riferito Mauro Riccioni- ciò nonostante abbiamo strutturato un lungo e articolato ricorso, riportando pareri del Consiglio di Stato, recentissime decisioni della Cassazione pronunciatasi in tal senso anche riguardo alla raccolta via Pec di certificati in occasione del referendum. La Cassazione non solo ha accolto il nostro ricorso ma ha anche specificato che fin dalla legge 241/’90 e successive sono intercorse ben cinque leggi concernenti il Pubblico Impiego e la materia elettorale che considerano la Pec come strumento da privilegiare in luogo della raccolta cartacea. In più è stato evidenziato che, come accaduto per altri contesti,  se i certificati via Pec non erano buoni, in via integrativa la Commissione Elettorale di primo grado, avrebbe dovuto dare tempo due giorni per produrre quelli richiesti. Il verdetto ha dunque fatto chiarezza- conclude l’avv. Riccioni- e pertanto saremo presenti con le nostre liste del Partito Comunista, sia alla Camera dei Deputati nei due collegi di Marche Nord e marche sud, sia al Senato della Repubblica. Personalmente sarò Capolista in tutte le Marche per quanto riguarda la Camera e, al più presto, inizieremo la campagna elettorale”.  

L’Ufficio Elettorale Centrale presso la Cassazione ha emesso pronuncia favorevole sull’ammissibilità della lista per la Camera dei Deputati del Partico Comunista. Tira un sospiro di sollievo l’avv. Mauro Riccioni che ha accolto con soddisfazione l’accoglimento del ricorso, presentato nel fine settimana, per sostenere la legittimità dei certificati elettorali raccolti via Pec.

“ Sull’accoglimento non avevo dubbi- ha riferito Mauro Riccioni- ciò nonostante abbiamo strutturato un lungo e articolato ricorso, riportando pareri del Consiglio di Stato, recentissime decisioni della Cassazione pronunciatasi in tal senso anche riguardo alla raccolta via Pec di certificati in occasione del referendum. La Cassazione non solo ha accolto il nostro ricorso ma ha anche specificato che fin dalla legge 241/’90 e successive sono intercorse ben cinque leggi concernenti il Pubblico Impiego e la materia elettorale che considerano la Pec come strumento da privilegiare in luogo della raccolta cartacea. In più è stato evidenziato che, come accaduto per altri contesti,  se i certificati via Pec non erano buoni, in via integrativa la Commissione Elettorale di primo grado, avrebbe dovuto dare tempo due giorni per produrre quelli richiesti. Il verdetto ha dunque fatto chiarezza- conclude l’avv. Riccioni- e pertanto saremo presenti con le nostre liste del Partito Comunista, sia alla Camera dei Deputati nei due collegi di Marche Nord e marche sud, sia al Senato della Repubblica. Personalmente sarò Capolista in tutte le Marche per quanto riguarda la Camera e, al più presto, inizieremo la campagna elettorale”.  

Letto 1366 volte

Clicca per ascolare il testo