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Proroga del termine per la ricostruzione leggera- L'annuncio è del Commissario De Micheli

Sabato, 21 Aprile 2018 13:44 | Letto 3784 volte   Clicca per ascolare il testo Proroga del termine per la ricostruzione leggera- L'annuncio è del Commissario De Micheli Verrà prorogato al 31 luglio 2018 il termine per la presentazione delle domande per accedere al contributo della ricostruzione leggera, altrimenti in scadenza al 31 aprile prossimo. Lo ha annunciato la Commissaria per la ricostruzione Paola De Micheli, intervenuta a Castelraimondo per la consegna delle 9 SAE dellarea del parco fluviale. Lordinanza di proroga è stata già approvata- ha dichiarato De Micheli- e verrà registrata in settimana  La Commissaria ha anche fornito delle precisazioni sulla busta paga pesante, per la quale  potrà essere rivisto sia il termine, sia la modalità di restituzione. Io credo che sia assolutamente una scelta possibile e che sicuramente sosterremo con la struttura del commissario;  è del tutto evidente che ci vuole una legge per poterlo fare quindi, ci vuole un governo che si insedi è che ci consenta prima del termine della fine di maggio di poter fare sia lo spostamento dellavvio delle rate che lallungamento del numero di rate ci vuole una legge. Quindi noi sosterremo questa richiesta con il prossimo governo non appena si insedierà e dal Parlamento e, per quel che mi riguarda, ovviamente la voterò. Naturalmente la decisione su eventuali decreti, non la prendo io ma il Presidente della Repubblica. Paola De Micheli non si è sottratta alla domanda relativa alla  suddivisione per fasce del cratere, in relazione agli effettivi danni. Anche per questo- ha detto- ci vorrà una legge , in quanto credo che una suddivisione per fasce, implichi una richiesta di tipologia rimodulata di interventi.  Così come ho avuto modo di dire in tutte le occasioni che mi hanno visto stare nelle Marche- ha aggiunto-  io credo che sia giusto che arrivi una proposta dal territorio;  i sindaci si stanno confrontando sui criteri da proporre al Parlamento e credo che il Parlamento discuterà su una proposta già strutturata da parte dei sindaci.  E  del tutto evidente che questa deve essere unopportunità per questo territorio e non deve diventare un problema ma, immagino che la discussione che è stata avviata da qualche settimana qui nelle Marche, produrrà un risultato positivo. Io su questo ho già avuto modo di confrontarmi con i primi cittadini e anche con quelli che sono di parere contrario a tale distinzione.   

Verrà prorogato al 31 luglio 2018 il termine per la presentazione delle domande per accedere al contributo della ricostruzione leggera, altrimenti in scadenza al 31 aprile prossimo. Lo ha annunciato la Commissaria per la ricostruzione Paola De Micheli, intervenuta a Castelraimondo per la consegna delle 9 SAE dell'area del parco fluviale." L'ordinanza di proroga è stata già approvata- ha dichiarato De Micheli- e verrà registrata in settimana" 

La Commissaria ha anche fornito delle precisazioni sulla "busta paga pesante", per la quale  potrà essere rivisto sia il termine, sia la modalità di restituzione. " Io credo che sia assolutamente una scelta possibile e che sicuramente sosterremo con la struttura del commissario;  è del tutto evidente che ci vuole una legge per poterlo fare quindi, ci vuole un governo che si insedi è che ci consenta prima del termine della fine di maggio di poter fare sia lo spostamento dell'avvio delle rate che l'allungamento del numero di rate ci vuole una legge. Quindi noi sosterremo questa richiesta con il prossimo governo non appena si insedierà e dal Parlamento e, per quel che mi riguarda, ovviamente la voterò. Naturalmente la decisione su eventuali decreti, non la prendo io ma il Presidente della Repubblica.

Paola De Micheli non si è sottratta alla domanda relativa alla  suddivisione per fasce del cratere, in relazione agli effettivi danni. " Anche per questo- ha detto- ci vorrà una legge , in quanto credo che una suddivisione per fasce, implichi una richiesta di tipologia rimodulata di interventi.  Così come ho avuto modo di dire in tutte le occasioni che mi hanno visto stare nelle Marche- ha aggiunto-  io credo che sia giusto che arrivi una proposta dal territorio;  i sindaci si stanno confrontando sui criteri da proporre al Parlamento e credo che il Parlamento discuterà su una proposta già strutturata da parte dei sindaci.  E'  del tutto evidente che questa deve essere un'opportunità per questo territorio e non deve diventare un problema ma, immagino che la discussione che è stata avviata da qualche settimana qui nelle Marche, produrrà un risultato positivo. Io su questo ho già avuto modo di confrontarmi con i primi cittadini e anche con quelli che sono di parere contrario a tale distinzione". 

 

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