Non è caduto nel vuoto il grido di allarme del sindaco di Camporotondo, Emanuele Tondi, sui tagli alle classi e ai docenti che hanno interessato il suo paese. Dopo il post del primo cittadino è arrivata pronta la risposta dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, pronto a dimostrare impegno e vicinanza al sindaco. “Il grido di allarme del sindaco Tondi – spiega Sciapichetti - che si aggiunge a quello di altri sindaci del cratere, non può cadere nel vuoto. L'ufficio scolastico regionale deve capire con le buone o con le cattive che le scuole nei Comuni del cratere hanno la priorità assoluta. Non sono accettabili pertanto ulteriori tagli al personale scolastico cosi come paventato da alcuni sindaci. La Regione condivide totalmente la battaglia dei sindaci del cratere e l'assessore regionale con delega all'istruzione, Loretta Bravi, è più volte intervenuta nella direzione auspicata dai sindaci. Come assessore alle aree interne – prosegue - ho già chiesto un incontro immediato al dirigente dell'Ufficio scolastico regionale, Marco Felisetti, che effettuerò con l'assessore Bravi. Le deroghe sono previste nel Decreto 189 del 2016, vogliamo capire se e perché non vengono concesse. E comunque non possiamo permetterci ulteriori tagli all'offerta scolastica delle zone colpite dal sisma”.