Stampa questa pagina

Salta l'incontro Giuseppetti-De Angelis. Nessun accordo sulle modalità del confronto

Domenica, 05 Maggio 2019 20:34 | Letto 1613 volte   Clicca per ascolare il testo Salta l'incontro Giuseppetti-De Angelis. Nessun accordo sulle modalità del confronto Pare siano state le modalità del confronto pubblico la mela della discordia tra lista civica “Per il bene comune”, che sostiene la candidatura del sindaco uscente Luca Maria Giuseppetti e Il futuro per Caldarola, di Davide De Angelis. Discordia che ha fatto saltare lincontro tra i due candidati che si sarebbe tenuto il prossimo 16 maggio. Un confronto pubblico per dar modo ai due candidati di confrontarsi e rispondere alle domande dei cittadini. Ognuno dei due candidati esprime, attraverso una nota, la propria versione. Davide De Angelis scrive: Con grande rammarico, comunichiamo che lincontro programmato per il 16 maggio, proposto a noi da Stefano Migliorelli, in qualità di portavoce della lista guidata da Luca Maria Giuseppetti, non avrà più luogo. Purtroppo non è stato possibile trovare delle regole comuni sulle quali impostare questo confronto. Le nostre richieste erano semplici e chiare, quasi banali: un mooderatore esterno per garantire limparzialità; 10 domande poste dal moderatore ai soli candidati sindaci; un confronto diretto solo fra i due candidati sindaci. Da parte nostra cera non solo la disponibilità ma proprio il desiderio di confrontarci perché crediamo che ogni dibattito possa essere utile e ogni confronto possa essere costruttivo. Le condizioni per il dibattito,però, dovevano essere concordate e le nostre richieste erano in linea con quanto avviene comunemente in tutti i dibattiti, dove, a confrontarsi sono solo i candidati alla carica (in questo caso di sindaco) anche perché, vista la natura delle elezioni amministrative sono gli unici due attori certi del prossimo consiglio comunale unico punto su cui non si é trovato laccordo.  Luca Maria Giuseppetti in una nota commenta: Avremmo avuto piacere di confrontarci pubblicamente e direttamente con laltra lista che ha ufficializzato la sua presentazione per le prossime elezioni comunali. Per questo motivo avevamo invitato la lista “Futuro per Caldarola” a definire le modalità dellauspicato dibattito. Nellincontro tenutosi oggi tra i rispettivi rappresentanti, tuttavia, è emersa una visione differente che ha impedito il realizzarsi dellevento già previsto per il prossimo 16 maggio. Pur preferendo un moderatore locale, che avesse chiara la situazione del paese, infatti, avevamo accettato la diversa richiesta di una figura esterna che conducesse lincontro, ma ciò non è stato sufficiente. Tra le richieste che avevamo espresso vi era anche quella di coinvolgere i cittadini con domande che avrebbe filtrato preventivamente il moderatore, ma questo aspetto, purtroppo, non è stato condiviso dallaltra lista. La nostra proposta, inoltre, si basa su di un progetto di gruppo e di squadra - aggiungono i candidati che sostengono Giuseppetti - , capitanato dal candidato sindaco  ed anche su questo, nostro malgrado, non è stato possibile convergere, in quanto la lista “Futuro per Caldarola” ha posto come condizione pregiudiziale il confronto tra i soli candidati sindaci, senza possibilità per gli altri candidati consiglieri di prendere parte attivamente alla discussione.  In questo modo a nostro avviso quella che doveva essere unoccasione di arricchimento e di leale comparazione tra due diverse idee di amministrazione, sostenute da persone indubbiamente eterogenee tra loro, si sarebbe tramutata in un dibattito tra i soli candidati sindaci, che non avrebbe permesso di far emergere le diverse peculiarità, caratteristiche e competenze degli altri candidati. Spiace - concludono - che in questo modo si sia perduta una grande opportunità di contraddittorio pubblico tra tutti i componenti delle liste candidate, restiamo in ogni caso aperti e disponibili al confronto sui programmi e sui contenuti delle rispettive proposte.   GS
Pare siano state le modalità del confronto pubblico la mela della discordia tra lista civica “Per il bene comune”, che sostiene la candidatura del sindaco uscente Luca Maria Giuseppetti e "Il futuro per Caldarola", di Davide De Angelis. Discordia che ha fatto saltare l'incontro tra i due candidati che si sarebbe tenuto il prossimo 16 maggio. Un confronto pubblico per dar modo ai due candidati di confrontarsi e rispondere alle domande dei cittadini. Ognuno dei due candidati esprime, attraverso una nota, la propria versione.
Davide De Angelis scrive: "Con grande rammarico, comunichiamo che l'incontro programmato per il 16 maggio, proposto a noi da Stefano Migliorelli, in qualità di portavoce della lista guidata da Luca Maria Giuseppetti, non avrà più luogo. Purtroppo non è stato possibile trovare delle regole comuni sulle quali impostare questo confronto. Le nostre richieste erano semplici e chiare, quasi banali: un mooderatore esterno per garantire l'imparzialità; 10 domande poste dal moderatore ai soli candidati sindaci; un confronto diretto solo fra i due candidati sindaci. Da parte nostra c'era non solo la disponibilità ma proprio il desiderio di confrontarci perché crediamo che ogni dibattito possa essere utile e ogni confronto possa essere costruttivo. Le condizioni per il dibattito,però, dovevano essere concordate e le nostre richieste erano in linea con quanto avviene comunemente in tutti i dibattiti, dove, a confrontarsi sono solo i candidati alla carica (in questo caso di sindaco) anche perché, vista la natura delle elezioni amministrative sono gli unici due attori certi del prossimo consiglio comunale unico punto su cui non si é trovato l'accordo. 
Luca Maria Giuseppetti in una nota commenta: "Avremmo avuto piacere di confrontarci pubblicamente e direttamente con l'altra lista che ha ufficializzato la sua presentazione per le prossime elezioni comunali. Per questo motivo avevamo invitato la lista “Futuro per Caldarola” a definire le modalità dell'auspicato dibattito. Nell'incontro tenutosi oggi tra i rispettivi rappresentanti, tuttavia, è emersa una visione differente che ha impedito il realizzarsi dell'evento già previsto per il prossimo 16 maggio. Pur preferendo un moderatore locale, che avesse chiara la situazione del paese, infatti, avevamo accettato la diversa richiesta di una figura esterna che conducesse l'incontro, ma ciò non è stato sufficiente. Tra le richieste che avevamo espresso vi era anche quella di coinvolgere i cittadini con domande che avrebbe filtrato preventivamente il moderatore, ma questo aspetto, purtroppo, non è stato condiviso dall'altra lista.
La nostra proposta, inoltre, si basa su di un progetto di gruppo e di squadra - aggiungono i candidati che sostengono Giuseppetti - , capitanato dal candidato sindaco  ed anche su questo, nostro malgrado, non è stato possibile convergere, in quanto la lista “Futuro per Caldarola” ha posto come condizione pregiudiziale il confronto tra i soli candidati sindaci, senza possibilità per gli altri candidati consiglieri di prendere parte attivamente alla discussione. 
In questo modo a nostro avviso quella che doveva essere un'occasione di arricchimento e di leale comparazione tra due diverse idee di amministrazione, sostenute da persone indubbiamente eterogenee tra loro, si sarebbe tramutata in un dibattito tra i soli candidati sindaci, che non avrebbe permesso di far emergere le diverse peculiarità, caratteristiche e competenze degli altri candidati.
Spiace - concludono - che in questo modo si sia perduta una grande opportunità di contraddittorio pubblico tra tutti i componenti delle liste candidate, restiamo in ogni caso aperti e disponibili al confronto sui programmi e sui contenuti delle rispettive proposte".
 
GS

Letto 1613 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo