Il sindaco di Camerino Sandro Sborgia interviene sulla questione della sospensione degli interventi per l’inserimento di protesi nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Camerino, la cui denuncia è partita dal coordinatore del Tribunale per i diritti del malato tramite lettera inviata alle competenti autorità politiche e sanitarie.
" Per dovere d'informazione- dichiara il sindaco Sandro Sborgia- non appena siamo venuti a conoscenza del fatto che erano state interrotte le attività operatorie relative agli impianti di protesi del reparto Ortopedia dell'ospedale di Camerino, siamo intervenuti direttamente al cospetto dell' azienda sanitaria regionale e ne abbiamo direttamente discusso con il direttore sanitario regionale dottoressa Nadia Storti, rapppresentandole le difficoltà dei cittadini proprio in relazione alla sospensione degli interventi stessi. Alla dottoressa Storti- prosegue Sandro Sborgia- abbiamo anche rappresentato che vi erano situazioni che riguardavano poche persone i cui interventi erano già stati programmati e la cui preparazione pre-operatoria (delle analisi del sangue e delle attività diagnostiche necessarie e preordinate all'intervento) era già stata fatta. di conseguenza avrebbero ricevuto un danno dall'interruzione delle attività operatorie. Nell'occasione abbiamo anche chiarito che a dover subire quel tipo di interventi già prenotati sarebbero state solo 3-4 persone, per cui- spiega il sindaco- abbiamo chiesto che potessere essere effettuati almeno quegli interventi programmati con preparazione operatoria già pronta e in attesa da tempo. Su questo aspetto abbiamo quindi sensibilizzato la Regione a riconsiderare l'nterruzione lineare e a dare corso invece a quelle attività di intervento che potevano tranquillamente essere fatte senza un particolare aggravio di aggiunta di risorse e, senza arrecare ancora più disagio a quelle persone che attendevano già da tanto l'intervento.
Il chiarimento è dunque opportuno - sottolinea il primo cittadino- e sta a testimoniare la particolare sensibilità e l'interesse che la nuova amministrazione comunale nutre nei riguardi dell'ospedale di Camerino, e, serve anche a far luce sulle tante inesattezze che circolano in questi giorni sulle attività del nostro nosocomio. Da quando ci siamo insediati - precisa Sborgia- noi abbiamo aperto un colloquio costante con l'autorità regionale in materia sanitaria, proprio per garantire che l'offerta di servizi del presidio sia adeguata a quelli che sono i bisogni della popolazione. L'ospedale e il suo funzionamento ottimale per noi sono una priorità e su questi fondamentali aspetti non intendiamo assolutamente abbassare la guardia; tenere il faro sempre acceso è quello che ci preme perché il presidio sanitario di Camerino deve continuare ad essere di prim'ordine qual è sempre stato nell'interesse di tutta la zona Montana che ormai da anni serve e anche con risultati di tutto riguardo. Basti solo pensare - conclude Sandro Sborgia- allo spirito di sacrificio e all'offerta sanitaria fatta da medici che stanno sempre in prima linea, che non si risparmiano e la cui dedizione e spirito di servizio sono ampiamente riconosciuti non solo da tutta la popolazione dell'entroterra, ma anche dalle tante persone che provengono da tutta la regione e oltre, in quanto riconoscono a Camerino il fatto di essere un ospedale di prim' ordine".
cc