" Da oggi inizia fattivamente una nuova storia, fatta di un futuro che siamo pronti a realizzare insieme a voi". Così Laura Biancalani, direttrice della Fondazione ABF all'apertura del cantiere di Fonte San Venanzio che vedrà nascere la nuova Accademia della Musica di Camerino. Col sottofondo delle note del clarinetto, inseparabile strumento del maestro Correnti, un brulicare di uomini e mezzi all'opera già da questa mattina, ha accolto l'apertura ufficiale dei lavori che a breve consentiranno il posizionamento della prima pietra dell'edificio. Alla piccola cerimonia inaugurale, oltre alla direttrice della ABF, erano presenti il sindaco di Camerino Sandro Sborgia con l'assessore alla cultura e turismo Giovanna Sartori, il direttore della scuola di musica Vincenzo Correnti, l'ingegnere Paolo Bianchi responsabile del cantiere per ABF, l'architetto camerte Andrea Gianfelici che con il suo studio Harcom ha redatto il progetto, l'ing. Paolo Subissati di Subissati s.r.l che realizzerà la struttura e, le altre maestranze e ditte coinvolte nella costruzione.
" Da qui l'augurio per un futuro in cui questa Accademia, le vostre istituzioni e le vostre tradizioni possano crescere e noi, aiutarvi a portarle nel mondo- ha detto Laura Biancalani- La vocazione internazionale della didattica e delle tradizioni di Camerino è sempre stata una realtà. Deve esserlo ancora e dunque noi siamo qui come sempre, non per essere protagonisti, ma per sostenere a servizio".
Ad aprire gli interventi era stato il sindaco Sandro Sborgia utilizzando il "grazie" come prima parola. " Se oggi inizia l'avventura della ricostruzione dell'Accademia della Musica- ha sottolineato- è solo grazie alla Fondazione Andrea Bocelli. Da parte nostra, non possiamo non riconoscere il grande impegno per questa iniziativa ed essere debitori per il grande gesto che ABF ha voluto mettere in atto e il cui valore non è da intendersi solo come luogo deputato all'insegnamento della musica per i ragazzi della città e di tutto il circondario, ma come segno della ricostruzione della socialità di una popolazione che oggi non ha un luogo dove potersi riunire". Il primo cittadino ha posto l'accento anche sull'imminente riapertura della Basilica di San Venanzio, luogo simbolo dell'intero entroterra, evidenziando come anche quella realizzazione veda l'impegno di un'altra fondazione che nello specifico fa capo al Cav. Arvedi e alla sua signora. "Che questi risultati di ricostruzione divengano possibili attraverso il gesto generoso di due fondazioni private, dimostra quanto sia ormai davvero necessario che lo Stato intervenga e faccia la sua parte, restituendo in modo celere alle comunità, la possibilità di una speranza per tornare a vivere all'interno dei propri territori e delle proprie abitazioni. Il nostro grazie va dunque alle due fondazioni che non solo a Camerino ma in tanti altri comuni in sofferenza, con grande velocità di realizzazione, hanno portato vitalità e speranza, testimoniando che si può fare e si deve fare".
Un grazie che la direttrice Biancalani ha subito consegnato idealmente al maestro Bocelli e alla signora Veronica, ricordando la bellezza di una storia iniziata grazie ai cittadini di Camerino, al maestro Vincenzo Correnti, all'associazione Adesso musica e soprattutto grazie alla madre Badessa delle Clarisse.
" Insieme alle istituzioni - ha detto- dopo la realizzazione delle scuole di Sarnano e di Muccia, abbiamo deciso di affrontare questa nuova sfida. Il grazie ha per noi una grande responsabilità e la prendiamo come un investimento non solo per la nostra Fondazione ma per il futuro e per imparare sempre meglio a fare il nostro lavoro ingrandendo le nostre stesse persone e il nostro team. Come è già avvenuto a Sarnano e Muccia, noi infatti diventiamo parte delle vostre comunità e voi, diventate parte della nostra missione".
In rappresentanza del Team di ABF, oltre al responsabile dei lavori ing.Bianchi, al via del cantiere hanno preso parte anche Max, Michele e Pino, nonchè Olimpia e Aurora dello staff della comunicazione.
c.c.