Notizie di politica nelle Marche
Partiranno da metà agosto i lavori del primo stralcio per la realizzazione dei Cammini Lauretani, un primo tratto di 20 km che andrà da Montecassiano a Loreto. Presentata in Regione la prima fase progettuale esecutiva di un più ampio intervento che prevede due misure: la prima, all’interno del POR Ordinario per un importo pari a 1 milione e 100.000 euro; la seconda destinata alle aree del sisma per un importo di 2 milioni e 500 mila euro.

Entrambe le azioni sono state già avviate con la stipula di accordi con gli enti capofila ( Tolentino e Loreto) e l’impegno delle risorse.

Gli interventi relativi al 1° stralcio sono ripartiti in due azioni fondamentali: 900.000 euro per il recupero e messa in sicurezza del tracciato (capofila Comune di Tolentino) e 200 mila euro per la promozione e la comunicazione del Cammino (capofila Comune di Loreto).
"Con i fondi messi a disposizione dalla Regione Marche del POR FESR 2014/2020- ha detto il presidente Luca Ceriscioli- si è scelto di procedere con una logica di intervento che possa condurre al raggiungimento dei due principali obiettivi : la chiara individuazione, sul territorio, di quei comuni che partecipano al progetto avendo sottoscritto una specifica Associazione Temporanea di Scopo (ATS); il recupero di “tratti significativi della Via Lauretana”.


I Comuni sono 23: Loreto, Serravalle del Chienti, Muccia, Camerino, Valfornace, Visso, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Pievetorina, Serrapetrona, San Ginesio, Treia, San Severino Marche, Belforte del Chienti, Tolentino, Appignano, Pollenza, Macerata, Recanati, Sefro, Montecassiano, Montelupone.
Gaia Gennaretti 
Pubblicato in Politica
Una giornata storica e tanto attesa quella di ieri a Camerino, per la visita di Papa Francesco all’Arcidiocesi di Camerino-San Severino, vissuta con grande emozione da tutta la comunità. Il sindaco Sandro Sborgia ripercorre la giornata, rivolgendo un personale ringraziamento prima di tutto all’arcivescovo Francesco Massara per aver reso possibile la visita del Santo Padre, ma non solo: “Volevo ringraziare tutti per quanto è stato fatto e per quanto si continua a fare: dai cittadini, ai volontari, agli uffici, le Forze dell'Ordine, davvero tutti, nessuno escluso.  Sono state giornate di grande impegno, anche dal punto di vista organizzativo e hanno richiesto un grande lavoro straordinario per il quale non smetterò mai di ringraziare dal profondo del cuore tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per questo appuntamento. È stato un grande onore – commenta il primo cittadino - poter rappresentare la nostra amata città così tanto martoriata e ferita. Si è trattato di una giornata molto intensa e bellissima. La visita del Santo Padre è stato un momento magnifico. Ho detto che ci siamo scambiati uno sguardo d’intesa nel senso che le parole a volte non rendono bene ciò che si ha nel cuore e quando ci siamo incontrati non ci sono state tante spiegazioni perché la nostra situazione è talmente evidente che non credo nemmeno si possano trovare le forme esatte per descrivere in breve quello che è lo stato delle cose. Allora ci siamo guardati e scambiati uno sguardo molto significativo. Penso che il Papa abbia percepito tutto. Molte cose si dicono più con uno sguardo. Questa giornata ha riportato non solo la città di Camerino, ma tutta la zona colpita dal sisma del 2016, all’attenzione di quanti hanno responsabilità di governo, perché i territori sono ancora feriti. Le ferite sono evidenti a tutti e le persone sono tre anni che vivono questa condizione quindi è necessario mettere in moto la macchina della ricostruzione, che questi territori ritornino a vivere ed è necessario ridare la speranza alle persone che vi abitano perché è passato troppo tempo e non possiamo più permetterci di farne passare altro. Il nostro nemico peggiore è il tempo perché con il suo passare si fa spazio la rassegnazione, le persone trovano altri luoghi. Coloro che sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni più passa il tempo, più perderanno la speranza di poter ritornare nelle proprie case e cercheranno possibilità diverse in altri luoghi. Tutto questo- conclude il sindaco-  non possiamo permettercelo e non lo vogliamo, perché ognuno di noi ama queste terre e vorrebbe tornare nella propria casa. Camerino ha bisogno che i servizi continuino ad esistere, che mantengano gli stessi livelli adeguati. Così come l’Università, che per Camerino è più che fondamentale: Camerino è l’Università e l’Università è Camerino, c’è un legame imprescindibile tra loro. Dobbiamo fare in fretta, però, affinchè non sia messo a rischio tutto ciò”.
Pubblicato in Politica
A Camerino, molto apprezzata dalla comunità, la festa di ringraziamento voluta dal'appena insiedata nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Sborgia . Il momento conviviale ha affollato i locali messi a disposizione dal Contram in via Le Mosse. Diversi i sindaci del territorio che, anche solo per portare un saluto beneaugurante, hanno voluto partecipare all'evento nello spirito di massima collaborazione con le istituzioni e i rappresentanti degli ent,i che la nuova giunta intende perseguire.

IMG 20190614 200705
Balli di gruppo e atmosfera  gioiosa per tutta la serata  in un clima di grande condivisione tra le allegre tavolate. Prendendo la parola il sindaco Sandro Sborgia ha espresso il suo sentito ringraziamento a tutti i partecipanti: " "E' la festa della città. E' la festa di chi ha il desiderio di condividere con noi questa  primavera nuova; mi auguro che possa essere la prima di tante altre occasioni perchè ritrovarci periodicamente per far festa vorrà dire che il vostro sostegno sarà sempre dalla nostra parte. Le cose da fare sono tante, difficili e complicate - ha aggiunto- ; ognuno di noi sa che ci vorrà del tempo ma, sapere di poter contare su ognuno di voi,  sarà da stimolo a fare sempre di più e ancora meglio".
IMG 20190614 211406
Il sindaco ha approfittato per ringraziare la famiglia Verdolini al completo, per la sincera ospitalità offerta nei mesi a tutta la squadra di "Ripartiamo"; l'augurio corale di tutti i commensali ha poi raggiunto Sauro Tromboni che festeggiava nell'occasione il suo compleanno. Nel corso della serata, il primo cittadino e la sua signora Patrizia, insieme alla vice sindaco Lucia Jajani, hanno dato dimostrazione di essere anche dei provetti ballerini.
C.C.IMG 20190614 213354


IMG 20190614 201542

 IMG 20190615 111827
Pubblicato in Politica
Venerdì, 14 Giugno 2019 18:49

Biumor a novembre. Le polemiche del Pd

La 30^ edizione  della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte posticipata a novembre e il Pd non ci sta.
A dimostrare disappunto nei confronti del periodo scelto per uno degli eventi storici della città sono i consiglieri democrat che, dopo un’interrogazione discussa nell’ultimo Consiglio comunale in merito alla Biennale, scrivono in una nota: "Il concorso artistico, ideato dal sindaco Mari, nei suoi 60 anni di storia e grazie all'impegno delle Amministrazioni che si sono succedute è riuscito a raggiungere una notorietà che di attesta a livelli internazionali. Circostanza che, quasi certamente, ne ha fatto il più importante evento del nostro Comune e ne ha fatto la ‘Città del Sorriso’. Quindi non riusciamo a spiegarci il motivo per cui l’Amministrazione Comunale abbia deciso di posticiparlo nel prossimo novembre con l’accorpamento al festival ‘Popsophia’, che si è tenuto sempre a fine agosto, la cui decisione è stata assunta con la delibera n.109 del 01.04.2019. Se si voleva dare vita alla città incentivando le presenze turistiche era sicuramente migliore il periodo estivo-autunnale invece che quello invernale".

Poi i dubbi sulle dichiarazioni dell'assessore alla Cultura Silvia Tatò: "L'assessore ha detto che lavorano per costruire un piccolo miracolo organizzativo e culturale di cui andare fieri. Sono certi che le serate di Biumor a novembre avranno più che mai il giusto riscontro di pubblico e risonanza mediatica, per portare l’attenzione sulla vita culturale della nostra città. Quindi - prosegue il Pd - memori di precedenti inaugurazioni ed aspettando novità ci pare che l’Amministrazione si stia arrampicando sugli ‘specchi’ per mettere in secondo piano una ‘primizia’ della città, quale è la Biennale dell’Umorismo nell’Arte, a favore di un ‘contenitore’ come Popsophia. Quindi Sarebbe stato, intuitivamente, più logico anticipare al periodo estivo la Biennale, accompagnandola ad eventi paralleli che se ambientati all’aperto non solo avrebbero reso vive le vie e le piazze, facendo pensare ad eventi realmente rivolti alla collettività, e magari posticipando a novembre Popsophia, in modo da avere due eventi in distinti momenti che avrebbero attirato più pubblico. Inoltre la Biennale dell'Umorismo nell'Arte avrebbe potuto trarre vantaggio dalla presenza di turisti richiamati anche dalla stagione lirica dello Sferisterio o da altre manifestazioni, con l’opportunità di attrarre sicuramente i turisti presenti nelle città costiere.  Infine - concludono - sembra superfluo ricordare che nel mese di settembre ricorrono a Tolentino le Festività di san Nicola e la biennale è stata tradizionalmente inserita tra le varie iniziative pubbliche programmate unitamente alla festività religiosa completando il cartellone del periodo autunnale che generalmente richiama molta gente. Anche la cifra stanziata è preoccupante per chi ha in mente il rilancio culturale della città - aggiungono - 60mila euro di cui 21mila  per la 30^ edizione della Biennale e 35mila per l’organizzazione di Popsophia, oltre a 4mila per la direzione artistica. La cultura è altra cosa rispetto a quella propagandata a Tolentino".  

GS







Pubblicato in Politica
"Sisma, territorio e anziani fragili: il futuro dei servizi alla persona nell'alto maceratese". E' il titolo del convegno tenutosi a Camerino per iniziativa  dei sindacati dei pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil delle Marche. L'occasione del confronto,  la consegna finale della somma di 115.000 euro, raccolta grazie alla campagna nazionale di sottoscrizione pro terremotati avviata nel 2016 per progetti di sviluppo e ricostruzione nei territori colpiti dal sisma.
Risorse che hanno avuto per destinatario il Centro Diurno Alzheimer  "Tempo alle famiglie" dell'Unione Montana Marca di Camerino. Il contributo per iniziare i  lavori di ampliamento, consentirà di raddoppiare la capienza del  Centro, in maniera tale da permettere di frequentare a turno la struttura, ad  almeno una ventina di ospiti che ne hanno fatto richiesta.
IMG 20190614 121645 
Con l'occasione , SPI FNP e UILP delle Marche hanno voluto  proporre una riflessione condivisa sul tema del futuro dei servizi socio sanitari per gli anziani nel territorio dell'entroterra maceratese,tra le zone più duramente colpite dal sisma. Introdotto da Stefano Tordini, Spi Cgil Macerata e coordinato da Manuel Broglia di  Uilp Uil Macerata, l'incontro ha visto gli interventi di  Valerio Valeriani, Coordinatore dell'Ambito territoriale sociale di Camerino, di Alessandro Gentilucci, Presidente dell'Unione Montana di Camerino, del  Direttore di ISTAO, Pietro Marcolini e del  Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. 
Hanno portato il loro saluto alla gremita platea, sono stati il Rettore di Unicam Claudio Pettinari e il Sindaco di Camerino Sandro Sborgia
Obiettivo del momento di confronto tra i principali soggetti istituzionali e sociali coinvolti nella rigenerazione del territorio, anche il cercare di focalizzare  una proposta strategica condivisa sul futuro assetto dei servizi per  indirizzarvi utilmente ed efficacemente le risorse disponibili.
" Importante avere queste occasioni  in cui, parti sociali, organizzazioni sindacali si confrontano su problemi reali  e necessità del vissuto- ha detto a conclusione dei lavori 
il Segretario della FNP Nazionale Marco Colombo- Come organizzazioni sindacali che vivono e praticano sul territorio,  siamo  nelle condizioni di dare una mano dentro le soluzioni che vengono prospettate e sulle quali operare. Siampo delle sentinelle in grado di cogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni che, certamente in un territorio così devastato, risultano enormemente  accentuati  rispetto ad altre situazioni normali e tranquille". Al termine del convegno, la consegna  ufficiale dell'assegno al Centro Diurno Alzheimer 'Tempo alle famiglie' di Camerino.
IMG 20190614 160140
Ad esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. " Un contributo per l'ampliamento di una struttura che svolge un ruolo di fondamentale importanza, è sicuramente da sottolineare, perchè dà la possibilità di svolgere più servizi- ha detto-.  La scelta della Regione, è infatti di spingere molto sui servizi anche come fattore di rilancio del territorio e soprattutto di quest'area. Di certo- ha aggiunto- all'orizzonte si vedono delle nuvole e bisogna affrontarle per tempo prima che ci arrivino addosso. Il taglio di 5 miliardi e mezzo sulla Sanità pubblica che è stato preannunciato dal Governo al Mef, è un fatto molto preoccupante e, da questo punto di vista, vorrei vedere una reazione forte non solo dalla Regione ma da parte di tutti. Il sindacato dei pensionati è ovviamente in prima linea su questo, in quanto il taglio riguarda soprattutto la fascia più debole che è quella che paga la sanità perchè ne ha più bisogno".
Altre note dolenti evidenziate  dal Governatore delle Marche, il fatto che il Patto di Sviluppo per il territorio non abbia  ancora trovato a livello nazionale una benchè minima disponibilità  di un tavolo di ascolto  e, la mancata semplificazione sul sisma.
" Mantenendo le regole di oggi su una ricostruzione che era lenta- ha affermato- la ricostruzione resterà lenta. Sono tutti temi che restano per noi oggetto di battaglia, sui quali non ci arrendiamo ma che oggi, vediamo comunque come una preoccupazione".
C.C.IMG 20190614 101140




Pubblicato in Politica
" Provo emozione e tanta gioia. Adesso la macchina comunale è in moto ". Così il sindaco Sandro Sborgia, al termine della prima seduta consiliare della nuova amministrazione, tenutasi questa sera nella sala consiliare della sede comunale provvisoria del Contram a Camerino . Entro dieci giorni dalla proclamazione degli eletti spetta al sindaco convocare e presiedere il primo consiglio comunale e, così è stato.
Primo punto all'ordine del giorno, la verifica della eleggibilità dei componenti la giunta, adempimento primario che deve precedere ogni altro atto, seguito dalla formula pronunciata dal sindaco Sborgia nel prestare giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana e di adempiere fedelmente a tutti i doveri dello Stato, nell'interesse dei cittadini.
IMG 20190613 WA0009
Il consiglio riunito è composto da 13 persone in tutto, da un lato il sindaco e gli 8 consiglieri della maggioranza del gruppo "Ripartiamo"e dall'altro, i 4 consiglieri del gruppo di minoranza "Radici al futuro" ovvero  Gianluca Pasqui, Roberto Lucarelli, Antonella Nalli e Stefano Falcioni. Il primo cittadino è quindi passato a comunicare la composizione della giunta della quale fanno parte la vice sindaco e assessore Lucia Jajani che ha le deleghe al bilancio, programmazione economica e finanziaria, tributi, attività produttive e sport; altri assessori sono Marco Fanelli  delegato a urbanistica, lavori pubblici, ambiente, politiche per la gestione del verde pubblico e arredo urbano; Stefano Sfascia delegato a Università, sanità, servizi sociali e protezione civile; Giovanna Sartori, cultura, istruzione, turismo e istituzioni giudiziarie. Del gruppo consiliare fanno parte, Luca Marassi, referente referente del sindaco in materia di: organizzazione interna, rapporti con l’Università e ricostruzione post sisma; Riccardo Pennesi,che si occuperà di politiche e associazionismo giovanile, comunicazione e rapporti con gli organi di informazione, ricerca di bandi comunitari, scuola e sport; Marco Marsili referente per le attività produttive e politiche per il lavoro, manifestazioni e spettacoli, servizi cimiteriali. 

Come noto sarà lo stesso sindaco Sborgia ad occuparsi  in maniera diretta della ricostruzione e dello sviluppo economico, affiancato nella ricostruzione da Anna Ortenzi che avrà in materia il ruolo di referente del sindaco, avendo scelto di rinunciare all'assessorato (nonostante abbia riportato il numero maggiore di voti della lista), proprio per dedicarsi completamente ad una fase così importante per la città. 
Nel corso della stessa seduta, sono stati nominati anche i capigruppo consiliari, nelle persone di Luca Marassi per la maggioranza e Gianluca Pasqui per la minoranza. Al termine l'elezione della commissione elettorale comunale; strette di mano e segnali di collaborazione tra minoranza e maggioranza, hanno chiuso il primo consiglio comunale molto partecipato dai cittadini.  Già nei giorni seguiti all'elezione, il sindaco si è ritrovato immerso in una serie di incontri e impegni istituzionali. " Sembra che in pochi giorni, dalla imminente visita del Papa alle altre situazioni riguardanti il comune, una marea di impegni si siano davvero concentrati- ha affermato Sborgia- Tanto lavoro e prima presa di coscienza del fatto che le cose da fare sono moltissime e complesse, tuttavia, credo che con l'aiuto dei ragazzi che fanno parte del gruppo, ce la faremo".
Dai banchi dell'opposizione, il capogruppo di "Radici al futuro" Gianluca Pasqui, consapevole che gli anni a venire non saranno semplici e necessiteranno di competenze importanti, si è detto "preoccupato nel vedere fuori dalla giunta l'ex segretario comunale Anna Ortenzi, la più votata dal popolo camerinese, la più esperta e preparata  della maggioranza, anche per il ruolo che negli anni si è trovata a ricoprire. Seppure potrà affiancare il sindaco come consigliere delegato, è vero che in questo ruolo non potrà votare, nè avere  tutti i poteri e l'operatività che le competerebbero se fosse in giunta. Oltre che sorprendermi, questo fatto preoccupa me, il mio gruppo e credo un po' anche la città".

C.C. IMG 20190613 WA0010


Pubblicato in Politica
A Camerino, venerdì 14 giugno  a partire dalle ore 19.00, serata di festa di insediamento della nuova amministrazione,  dopo l’elezione del sindaco Sandro Sborgia. Voluta dalla nuova giunta comunale, la festa che si terrà presso i locali del Contram in via Le Mosse, sarà il condividere insieme un importante momento della vita cittadina.
La comunità tutta, è invitata a partecipare al momento conviviale, rallegrato dalla musica.

"
Iniziare insieme un nuovo percorso-afferma il consigliere Riccardo Pennesi- significa progettare,informare i cittadini, prendere insieme delle decisioni,  raccogliere le necessità e le volontà di tutti coloro che abitano sul nostro territorio, affinchè  l'amministrazione comunale possa essere messa in grado di capire le esigenzedella popolazione,cercare di risolvere questioni irrisolte e migliorare tutto quello che è possibile migliorare".  

C.C.

Pubblicato in Politica
Francesco Fiordomo, avendo lasciato per legge la carica di sindaco di Recanati dopo due mandati, lascia la carica di Presidente dell'AATO3. Il prossimo presidente verrà eletto dai sindaci che fanno parte dell'Assemblea. A chiusura del mandato Francesco Fiordomo, Presidente AATO 3, traccia un bilancio dell'attività dell'Ente.

Dopo appena un mese dall’insediamento dei nuovi organi dell’Ente, abbiamo confermato la gestione in-house per gli affidamenti del servizio idrico integrato, per mantenere fino al 2025 la gestione del servizio in mani interamente pubbliche.

In seguito abbiamo individuato il percorso per ridurre la frammentazione gestionale nel territorio dell’ATO 3, che ha portato decisivi passi in avanti, tra i quali la sottoscrizione da parte di tutti i Consigli dei Comuni dell’A.A.t.o. 3 delle linee di indirizzo in ordine alla costituzione del gestore unico; l’istituzione di un tavolo tecnico fra professionisti delle società di gestione dell’ATO 3 per la costituzione del gestore unico e la scelta del software gestionale unico.

Nel quadriennio 2015-2019 sono stato apportate importanti modifiche alla programmazione e controllo del servizio, soprattutto in funzione della nuova disciplina definita dall’ARERA, l’Autorità nazionale preposta a fornire gli indirizzi relativi alla gestione dei servizi idrici.

In questi anni sono stati aggiornati il Regolamento e la Carta del Servizio, così come le Convenzioni per la gestione del Servizio per garantire una migliore qualità dei servizi erogati e una maggiore tutela degli utenti. Sono stati introdotti standard di servizio migliorativi rispetto al passato e indennizzi automatici in caso di mancato rispetto degli stessi.

È stato aggiornato il Piano degli investimenti per superare le criticità infrastrutturali nel comparto fognario e depurativo. Nel triennio 2016-2018 sono stati realizzati sul territorio circa 50 milioni di euro di investimenti che hanno permesso, ad esempio, il completamento della condotta del Nera fino a Montecassiano, l’ampliamento del depuratore di Castelfidardo e la realizzazione del depuratore di Filottrano e di vari altri collettori fognari tra i quali si ricorda il collettore di fondovalle del Chienti per depurare i reflui di Montecosaro e Morrovalle.

Recentemente è stata approvata l’articolazione tariffaria unica d’ambito, che ha eliminato in gran parte dell’ATO 3 le incomprensibili ed inique differenze tariffarie che sussistevano sul territorio.

Grazie ai risparmi nella gestione delle spese (-8% nel triennio), è stato possibile agevolare gli utenti in difficoltà, anticipando di diversi anni le decisioni assunte a carattere nazionale dall’ARERA. Il Voucher idrico ha consentito a centinaia di utenti di ricevere uno sconto in bolletta di € 100/anno per gli anni 2016-2017.

L’A.A.t.o. 3 inoltre è stato uno dei soggetti protagonisti nell’approvazione delle agevolazioni concesse agli utenti colpiti dagli eventi sismici.

Nel 2017 l’Ente si è trasferito nella nuova sede a Piediripa che risponde a tutte le norme in termini di sicurezza dei lavoratori.

L’A.A.t.o. 3 Macerata si è sempre contraddistinto per l’attività di comunicazione e formazione con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività locale ad un uso corretto e responsabile della risorsa idrica.

In questi 3 anni sono state numerosissime le attività completate che hanno permesso la diffusione di buone pratiche di consumi a migliaia di studenti e cittadini.

Lezioni formative, concorsi, seminari, eventi (tra cui si ricordano le tre edizioni di “Acquaday”, la grande festa dell’acqua nell’A.A.t.o. 3, evento unico in Italia), nonché una sempre maggiore attenzione alla comunicazione anche attraverso i nuovi canali comunicativi come ad esempio i canali social (il profilo FB dell’Ente è visitato quotidianamente da centinaia di utenti) o la realizzazione di una APP istituzionale per smartphone, caso unico in Italia.
Pubblicato in Politica
Ha rassegnato le dimissioni questo pomeriggio il consigliere di minoranza Bruno Prugni, nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale.

"E' una scelta che forse dovevo fare prima di questa sera - commenta il consigliere democrat - . Cause assolutamente personali, nessuna motivazione di tipo politico. Anzi, sono stati 12 anni per me meravigliosi, ho conosciuto tante persone che mi hanno fatto crescere molto. Ho ricevuto molto da questa esperienza e spero di aver dato molto alla mia città. Rimarrò comunque nel Partito Democratico - dice - e in qualche modo farò valere e sentire le mie idee comunque".

Bruno Prugni era stato consigliere di maggioranza nella seconda giunta Ruffini. Successivamente per un anno e mezzo è stato assessore all'Urbanistica e da sette anni era consigliere di minoranza tra i banchi del Pd, partito in cui ha tenuto a precisare che non lascerà.

Non si sa, ora, chi prenderà il sui posto nell'assise comunale: il primo dei non eletti è Raul Brambatti, ll secondo Luca Cesini e il terzo Fulvio Riccio.
Al prossimo consiglio comunale si saprà il nome di chi sarà disposto ad accettare l'incarico.

GS
Pubblicato in Politica
Una corona in ricordo di Ugo Betti, nel 66esimo anniversario dalla sua scomparsa.
Un semplice gesto, ma sentito, quello del sindaco Sandro Sborgia che questa mattina, con una composta cerimonia, ha ricordato il poeta e drammaturgo deponendo una corona sulla sua tomba al cimitero di Camerino.
Ugo Betti, definito il più intenso e profondo drammaturgo italiano della prima metà del Novecento dopo Pirandello, nacque a Camerino il 4 febbraio 1892. Nella vita fu un magistrato capace di guardare oltre il carattere formale del diritto. Morì in una clinica romana a 61 anni, a causa di una brutta malattia; a lui si deve la composizione di opere che sono state tradotte e pubblicate in quasi tutte le lingue del mondo.
Proprio Camerino, in omaggio alla sua memoria, ha istituito il Premio Ugo Betti con lo scopo di mantenere viva la figura del poeta e al contempo valorizzare gli autori italiani contemporanei.
Pubblicato in Politica

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo