Notizie di politica nelle Marche
Iniziate le vaccinazioni anti Covid alla casa di riposo Lazzarelli di San Severino.

Sono 27 i degenti, i primi ad essersi negativizzati dopo il focolaio scoppiato ad ottobre dello scorso anno, che stanno ricevendo la somministrazione del Moderna mRNA -1273 da parte del direttore sanitario della stessa Asp, Giuseppe Tartaglia, e del direttore dell’Hospice all’ospedale Bartolomeo Eustachio, Sergio Giorgetti, che ha dato tutte le indicazioni necessarie per la giusta inoculazione del farmaco.

Già tutti vaccinati, invece, gli operatori della Lazzarelli, tra infermieri, Oss e amministrativi. Per loro a fine mese scatterà il richiamo.

Complessivamente, all’interno della casa di riposo settempedana, attualmente si registra la presenza di 52 degenti.

Intanto, la scorsa settimana, altri 12 anziani avevano ricevuto la somministrazione del farmaco di Moderna nelle camerate dell’Hospice. Il gruppo di nonnini e nonnine era stato trasferito ad ottobre, nel tentativo messo in atto dalle autorità sanitarie per salvarli dal focolaio che aveva investito la casa di rispo. Un’operazione che ha risparmiato tutti da un contagio quasi certo.

GS
Pubblicato in Cronaca
L'operazione Marche Sicure che dal 28 al 30 gennaio si terrà al palasport Chierici di Tolentino è aperta anche ai cittadini di Treia, per i quali il sindaco ha avviato la campagna di sensibilizzazione, puntando l'attenzione anche sulle scuole.

"Si tratta di tes molto importanti - dice Franco Capponi - perché servono a fare il punto della situazione e scoprire numerosi casi di asintomatici che poi diventerebbero invece molto pericolosi nel contagio di altre persone".

Oltre a richiamare l'attenzione dei cittadini, il Comune di Treia ha avviato una campagna specifica per gli studenti: "Gli allievi delle medie hanno portato ai genitori la proposta di partecipazione allo screening e quando riceveremo tutte le risposte comunicheremo l’orario esatto in cui si dovranno presentare. Abbiamo concordato con la Regione di avere una finestra temporale dedicata a questi ragazzi il 28 e il 29 e ci auguriamo che una buona parte della popolazione partecipi.
Sempre per le scuole, abbiamo già scritto alla Regione che vorremmo continuare con gli screening a cadenza temporale determinata, in modo da evitare situazioni incresciose come si sono verificate in passato".

GS
Pubblicato in Cronaca
Una nuova vita per la Rocca dei Borgia a Camerino. È stato, infatti, affidato l’incarico per la realizzazione del progetto per la nuova scala per i giardini cittadini che rappresenterà la terza via di fuga necessaria per poter adeguare il piano di sicurezza che al momento condiziona gli ingressi, non consentendo di ospitare più di 200 persone contemporaneamente.
Un intervento dal costo totale di poco inferiore ai 100.000 euro. I termini massimi previsti entro i quali le prestazioni oggetto dell’affidamento dovranno essere eseguite sono la disposizione del progetto di fattibilità tecnica ed economica in 30 giorni, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione nei successivi 40 giorni per poi partire con i lavori.

“La realizzazione della terza via di fuga della Rocca borgesca – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Marco Fanelli – è un’opera che la città aspetta da diversi anni ed è per questo che l'abbiamo inserita tra quelle da realizzare con priorità e sulle quali investire. Le norme sulla sicurezza degli spettacoli pubblici, infatti, sono cambiate e la terza via di fuga consentirà di tornare ad avere completamente a disposizione uno spazio fondamentale per tutti, in piena sicurezza. Recuperare gli spazi, dopo il sisma, è ogni volta un nuovo traguardo conquistato. Con la situazione determinata dal Covid, per giunta, diventa ancora più importante dal momento che posti più ampi consentono di evitare assembramenti e al contempo di vivere la città. È un'opera fondamentale anche per il fatto che abbiamo favorito una strategia di valorizzazione della Rocca dei Borgia che rappresenta uno dei luoghi più belli della nostra Regione, dal quale poter godere di un panorama meraviglioso, con una vista unica, adatto a famiglie, giovani e meno giovani, gruppi di amici o coppie. La scorsa estate è stata anche la cornice di diversi matrimoni e, fin dal primo giorno, abbiamo ritenuto che la nuova via di fuga fosse non solo prioritaria, ma anche necessaria per la città" conclude Fanelli.

c.c.
Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 20 Gennaio 2021 14:51

Spaccia hashish, 19enne finisce in manette

Gli agenti della questura di Macerata hanno arrestato un giovane di 19 anni colto in flagranza di reato di detenzione di stupefacenti. Al termine dell’operazione sono stati sequestrati due involucri contenenti circa due etti di hashish di cui il giovane aveva tentato di disfarsi gettandoli dalla finestra della sua camera al momento dell’irruzione dei poliziotti.

L’indagine, avviata alcuni giorni fa, è nata seguendo i movimenti di due ragazzi conosciuti dagli agenti come consumatori di sostanze stupefacenti i quali nella serata di ieri si erano recati presso l’abitazione del giovane arrestato probabilmente per acquistare la droga. I due soggetti sono stati seguiti dai poliziotti che, dopo aver circondato l’abitazione, hanno deciso di irrompere all’interno. Appena il 19enne ha realizzato cosa stesse succedendo ha tentato di disfarsi dello stupefacente gettandolo dalla finestra della sua camera.

Tratto in arresto il giovane si trova ora ai domiciliari.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Animali senza certificazione in un allevamento di Fiuminata.
E' quanto hanno scoperto i militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Fiuminata e San Severino in due allevamenti in localita' Bufeto e in località San Cassiano.
L’attività investigativa è iniziata in seguito al rinvenimento di alcuni suini, privi di marca auricolare di identificazione, che si trovavano all’interno di alcuni recinti posti a poca distanza dalla sponda destra del fiume Potenza.

Durante le indagini è emerso che i due allevamenti sono intestati a Z. C. un cittadino di origine Rumena ma residente in Italia.
I controlli effettuati ed i conseguenti accertamenti alla Banca Dati Nazionale Veterinaria hanno evidenziato numerose violazioni alla normativa di riferimento sugli allevamenti di suini ed in particolare sull’identificazione delle aziende e degli animali e sui trattamenti farmacologici veterinari.

Gli animali non erano stati identificati ed il proprietario non è stato in grado di riferire sulla loro provenienza, ma ha indicato solamente che provengono dal trasferimento di località di un secondo allevamento, quello di Bufeto, spostamento di cui però non esiste traccia nella documentazione del Servizio veterinario.
Inoltre, l’allevamento di San Cassiano era stato autorizzato per soli 4 animali, ovvero per uso famigliare, mentre al suo interno sono stati trovati 11 suini, di cui una scrofa, un verro ed alcuni magroni. Degli animali presenti, solamente 2 magroni da ingrasso risultavano correttamente identificati, ma erano stati acquistati da poco ed inseriti nel registro aziendale dell’allevamento sbagliato.

Gli animali sono stati sequestrati mentre il titolare dei due allevamenti dovrà pagare sanzioni amministrative per più di 40mila euro ed è stato nominato custode degli stessi con l’obbligo di accudirli e fornire loro le cure necessarie fino al momento in cui i suini verranno definitivamente identificati dal Servizio Veterinario ed eseguite le obbligatorie profilassi di stato e quindi saranno assegnati ad un allevamento in regola con la Normativa di settore.

GS
Pubblicato in Cronaca
Fa riferimento all'ordinanza della Protezione Civile Nazionale il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, nel rispondere al Comitato 30 ottobre che ha diffidato il Comune per una "incongruenza - come aveva spiegato la presidente Giombetti - tra quanto era stato detto lo scorso febbario alle famiglie rinunciatarie degli appartamenti e l'ordinanza di dicembre che toglie loro il diritto al Cas".

"Il Comitato 30 ottobre - esordisce il sindaco - che si occupa di terremotati, farebbe bene a documentarsi anche sulle ordinanze della Protezione Civile Nazionale, che sono uguali per tutti".

Entra poi nel merito dell'incongruenza: "Diversamente dalla prima fase - dice - in cui l'ordinanza nazionale non era ancora stata emessa, secondo il dirigente del nostro Comune c'era la possibilità di rinviare l'assegnazione dell'appartamento per esigenze familiari e quindi continuare a percepire il cas.
Con l'ordinanza, invece, le regole sono chiare e chi ha rinunciato all'epoca a quella assegnazione e a quella successiva, non può ora pretendere di continuare ad avere il Cas.
Non si può scegliere, in una situazione di emergenza, in che zona della città andare a vivere.
Le strutture emergenziali vengono concesse come sistemazione quando la propria casa è ancora inagibile". 

Diversamente dalla maggior parte degli altri centri in cui sono state consegnate le Sae, Tolentino fa invece riferimento agli appartamenti: "E' vero che siamo in ritardo - prosegue il sindaco - ma a noi lo sblocco per partire con i cantieri è stato dato nel 2018, dunque non siamo in ritardo rispetto alle Sae, ma rispetto al periodo in cui c'è stato permesso di procedere alla cantierizzazione.
Ora, nel momento in cui l'amministrazione sottopone l'immobile al terremotato, si può accettare o rinunciare, come ha fatto la stessa presidente del Comitato 30 ottobre.
Ma se si sceglie di restare in affitto per comodità, rinunciando all'appartamento pronto, non si può pretendere di continuare a percepire l'aiuto economico dal governo".

GS

Pubblicato in Politica
Operazione Marche Sicure. Si avvicinano le giornate di screening gratuito con test drive-in che verrà effettuato al Lanciano Forum di Castelraimondo per i Comuni degli Ambiti Sociali  17 e 18. 
Aperta a tutti i cittadini che possono volontariamente decidere di parteciparvi, nel Comune di Matelica l'iniziativa non sta riscontrando nella popolazione l'adesione che si pensava.  Ne sottolinea l'importanza come  operazione che serve ad individuare isolare e tracciare il virus su larga scala il primo cittadino Massimo Baldini.

" Vorrei fare appello ai cittadini di Matelica e a quelli dei comuni vicini, affinché approfittino di questa possibilità che la Regione Marche ci ha offerto di effettuare lo screening gratuitamente al Lanciano Forum- evidenzia il sindaco Massimo Baldini-. E' importante aderire a questa operazione in quanto, finchè non saranno disponibili i vaccini che ci auguriamo arrivino al più presto,c'è bisogno di fare periodicamente uno screening per valutare i casi presenti sul territorio di positività al virus o di asintomatici e poter scongiurare ulteriori contagi. Sapere queste cose credo che sia di grande utilità per tutti- prosegue il sindaco di Matelica-. E' un vantaggio per noi stessi e nel contempo per le altre persone a noi vicine e per i nostri familiari. Faccio dunque appello ad approfittare di questa iniziativa che si svolgerà al Lanciano Forum nelle prossime giornate del 24-25 e 26 gennaio. Voglio anche ricordare che per il futuro vi saranno altre possibilità e in questo senso,attraverso il lavoro fatto dalla Commissione sanità del Comune di Matelica i consiglieri di maggioranza e minoranza hanno fatto in modo che venissero acquistati da parte del Comune degli screening proprio per poter verificare periodicamente lo stato di salute dei cittadini. Mi raccomando- conclude Massimo Baldini- Approfittate di questa opportunità. E' un bene per tutti". 
c.c. 
Pubblicato in Politica
Nelle Marche  se la situazione in relazione alla pandemia lo permetterà già da questo lunedì 25 gennaio potrebbe prospettarsi il rientro a scuola al 50 % per le scuole superiori. Sarebbe questo l'orientamento nell'ipotesi che l'indice Rt resti inferiore a 1.
"Mi  sembra che questa eventualità fosse del resto già contemplata nella ordinanza - osserva il dirigente dei Licei e dell'Istituto Antinori di Camerino Francesco Rosati-. Se non erro proprio nel disposto dell'art.2 si sottolineava la possibilità di rivederla o modificarla a seconda dei dati e degli indici a disposizione determinanti  su questo. Alla base  infatti non ci sono le opinioni personali ma un preciso risultato scientifico. Per il resto è chiaro che l'esigenza è comune cosìl'aspettativa degli studenti, dei docenti, delle famiglie.  Tutti abbiamo una gran voglia di  tornare a scuola- sottolinea il preside- ma il nostro faro deve essere il dato scientifico e credo che sotto questo puinto di vista dobbiamo essere tutti d'accordo. La Regione ha pertanto a disposizione dei dati e, sulla base di questi, così come non si è deciso di riprendere le lezioni lo scorso 7 gennaio, sulle stesse basi avverrà una valutazione sulla possibilità di anticipare il rientro rsipetto alla data indicata del 1 febbraio. L'importante- conclude Rosati-  è farlo consapevolmente e di conseguenza noi dirigenti organizzeremo la didattica. Per il resto noi siamo già pronti per rientrare al 50 % ma anche al 25% ove fosse necessario ricominciare con maggiore cautela". 
c.c.
Pubblicato in Cronaca
Dovrà pagare una sanzione amministrativa e la sospensione della patente di guida il giovane di 20 anni che ieri, verso mezzogiorno, viaggiava a forte velocità in contrada Schito di Treia alla guida di una Volkswagen.

Ad un certo punto il 20enne, residente in provincia, ha sorpassato, in prossimità di una curva, ben tre veicoli che lo precedevano, ma poco più avanti si è trovato difronte una pattuglia dei carabinieri di Appignano.

I militari, vista la manovra azzardata, gli hanno intimato l’alt contestandogli la violazione dell’art.148 del Codice della Strada che prevede appunto la sanzione amministrativa tra i 167 e i 666 euro, oltre che la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.

GS
Pubblicato in Cronaca
Si estende la sperimentazione del badge elettronico per il monitoraggio dei flussi di manodopera impiegata nei lavori di ricostruzione delle aree dei comuni colpiti dal sisma.

In particolare oltre alla disponibilità del Presidente della Provincia hanno aderito alla procedura Arcidiocesi di Camerino, Cedam Cassa Edile delle Marche, M.I.C. srl.

La procedura coglie appieno le opportunità assicurate dalle nuove tecnologie consentendo di implementare un sistema informativo e di tracciabilità delle imprese e delle risorse impiegate; tutto questo attraverso l’inserimento dei dati forniti a seguito delle nuove adesioni che permetteranno di proseguire nella sperimentazione della procedura e nel superamento di eventuali problemi e criticità nel caricamento dei dati nel software gestito da Casse edili Edilcassa, dati che confluiranno nella piattaforma realizzata dal Commissario Straordinario.

"La procedura - ha affermato il Prefetto Ferdani - è espressione di un coordinamento tra tutte le varie istituzioni e rappresenta una grande opportunità e consentirà un sempre maggiore consolidamento del principio di legalità: un principio che assume una sua espressione di concretezza con comportamenti quotidiani coerenti e conseguenti attraverso una piena trasparenza sulle presenze nei cantieri".

Una buona pratica per arginare situazioni di opacità e forme di lavoro “in nero”, garantendo sia la tutela delle condizioni di lavoro delle maestranze che possibili infiltrazioni criminali nonché favorire l’espansione di una economia legale e concorrenziale a favore delle aziende virtuose.


Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo