Notizie di politica nelle Marche
Con l’approssimarsi delle festività natalizie sono stati intensificati a Macerata i servizi di controllo del territorio cittadino da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile.

All’esito di tali controlli sono state denunciate tre persone, fermate al volante con un tasso alcolemico superiore al limite di legge, per guida in stato di ebbrezza.

Ai tre è stata anche ritirata la patente di guida e sequestrate le rispettive vetture.
Pubblicato in Cronaca
Prenderà ufficialmente il via il prossimo 2 dicembre, con la prima delle iniziative in cartellone, il Natale di Camerino. Appuntamenti per tutte le età che, come da tradizione cittadina, spazieranno dalla cultura all’enogastronomia, passando, ovviamente, per famiglie e bambini.

“Il Natale è per eccellenza il momento della comunità – ha detto il vicesindaco Antonella Nalli – insieme all’assessorato al turismo e a quello alle attività produttive e con l’amministrazione comunale tutta, abbiamo voluto coinvolgere le forze cittadine, le attività commerciali e tutte quelle associazioni che da sempre rappresentano la vera energia in più della nostra Camerino. Ne è nato un programma ricchissimo, con appuntamenti quasi tutti i giorni, a dimostrazione di una vivacità che non è mai venuta meno, neanche in questi anni di difficoltà dovuti al sisma”.

Il programma del Natale di Camerino, come già accennato, vivrà il suo primo appuntamento nella serata di venerdì due dicembre con un aperitivo in musica presso il Bar Civico 28, per poi proseguire domenica con una escursione sulla Via Lauretana e, in serata, lo spettacolo teatrale “Figlie di Eva”, con Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Brambilla.

“Dal 2 dicembre al 7 gennaio ce ne sarà per tutti i gusti –ha fatto eco l’assessore al turismo, Silvia Piscini – il cartellone che oggi pubblichiamo per la prima volta parla da solo. Ci tengo, però, a mettere l’accento sulla singolare Casa di babbo Natale che abbiamo deciso di allestire per quest’anno. Il terremoto del 2016, infatti, ci ha privati del nostro centro storico e di quei luoghi che da sempre rappresentavano il ritrovo della comunità, con molte famiglie che hanno dovuto spostarsi nelle SAE o in altre zone. Anche Babbo Natale aveva la sua casa in centro e ha dovuto adeguarsi, allestendo il suo spazio in un bus-navetta messo a disposizione da Contram Spa. Potrà, così, essere presente in tutti i luoghi, raggiungere tutti i bimbi e presenziare, con tanto di casa al seguito, a tutti gli eventi del nostro programma di Natale. E lo farà in maniera ecosostenibile, visto che la navetta scelta da Babbo Natale per allestire la sua casa è elettrica. Un messaggio di sensibilizzazione nella tradizione di una festa e un simbolo in più per una Camerino che vuole proiettarsi sempre di più verso un futuro capace di liberare opportunità”.
Pubblicato in Cronaca
Una serie di incontri finalizzati all’adozione dei provvedimenti più opportuni per la definizione di un piano generale e condiviso per procedere alla “stabilizzazione delle stalle provvisorie” che insistono nell’area del Cratere.

Questo lo scopo della nota tecnica inviata dall’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini al Commissario straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini.

Si tratta di un intervento molto atteso tenuto conto non solo delle inevitabili difficoltà legate al periodo invernale ormai alle porte, ma anche alle tante difficoltà congiunturali in corso.

“Mi preme ribadire la vicinanza e l’interesse da parte della Regione nei riguardi di un versante strategico e di pregio per il tessuto economico e produttivo delle Marche come quello degli allevatori, in special modo dei territori colpiti dal sisma negli anni scorsi – evidenzia l’assessore Antonini – In totale, sono circa 640 i ricoveri provvisori per animali (bovini - ovini) e alimenti zootecnici (fienili) che necessitano di una adeguata regolamentazione. Il tutto, ovviamente, per scongiurare sia l’ipotesi dello smontaggio di tali strutture di emergenza (realizzate all’indomani degli eventi sismici del 2016 e del 2017) che si sono rivelate assai funzionali e preziose all’indomani dell’emergenza, e al tempo stesso per evitare che il mantenimento delle stesse sia ancora a carico della Pubblica Amministrazione. Sul tavolo – prosegue Antonini – abbiamo ipotizzato, insieme ai tecnici e ai funzionari del servizio, una possibile forma di cessione ad ogni azienda assegnataria del modulo (stalla) di emergenza, tenuto conto, naturalmente, dei profili di sostenibilità sul piano urbanistico, paesaggistico, economico”.
Pubblicato in Cronaca
Venerdì 2 dicembre manifestazione regionale sanità pubblica, promossa e organizzata dalle segreterie regionali di Fp Cgil, Fp Cgil Medici, Cisl Fp, Cisl Medici  Uil Fpl Marche, UIL Medici.

Ad Ancona con inizio alle ore11.00 in piazza del Plebiscito è previsto un presidio dei lavoratori della sanità pubblica per chiedere alla politica regionale: assunzioni, risorse, stabilizzazioni, il riconoscimento delle professionalità ed una Riforma Regionale della sanità condivisa con Rsu e sindacati .

A poche settimane dall'entrata in vigore dei contenuti della nuova legge regionale - recita il comunicato dei sindacati-  necessita un confronto vero in grado di dare risposte ai lavoratori che dovranno concretamente  realizzare nel territorio  gli obiettivi chiesti dalla normativa in vigore dal 1 gennaio 2023. Nessun nuovo modello sanitario può prescindere dal personale, da adeguate dotazioni organiche, da fondi che tengano in conto , dopo i terribili anni del Covid, delle professionalità dei lavoratori, ancora spesso precari ed in attesa di stabilizzazione. Obiettivi che si possono raggiungere solo ed esclusivamente con la massima partecipazione in ogni realtà di Rsu e delle organizzazioni sindacali - conclude la nota- Per questo, operatori sanitari e medici scendono in piazza per chiedere l'immediato intervento della politica regionale con risposte concrete.
Pubblicato in Cronaca
Gli alunni del plesso di Valfornace della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Mons. Paoletti” di Pieve Torina, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, hanno tenuto una lezione alla presenza delle classi quarte e quinte della primaria.
FB IMG 1669474867350
All’incontro a scuola hanno assistito anche il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, il vicesindaco, Ivan Cecola, oltre alla rappresentante della Commissione regionale Pari Opportunità, Paola Gerini
.
La lezione, coordinata dalla professoressa Lucia Bravetti, si è articolata in tre momenti che sono stati dedicati alla storia dell’istituzione della giornata del 25 novembre ed al suo significato, alla presentazione della figura di Giovanna d’Arco e all’attualizzazione della sua vicenda ed infine ad una riflessione degli stessi alunni sulla lezione, sintetizzata in tanti post - it colorati appesi dai ragazzi sulla piccola “panchina rossa”, simbolo della giornata stessa, realizzata dagli studenti e posta all’ingresso della scuola.
FB IMG 1669474889835
La lezione è terminata con l’intervento della rappresentante della Commissione regionale pari opportunità, Paola Gerini, che ha portato i saluti della presidente, spiegato ai ragazzi il ruolo dell’istituzione, le iniziative intraprese e ha dialogato sui temi del rispetto, del superamento degli stereotipi, della violenza di genere e sul superamento della disparità di genere. Una lezione di educazione civica, che ha visto intrecciarsi storie del passato e del presente, parole e pensieri di grandi e piccoli, della scuola e delle istituzioni del territorio, tutti uniti per acquisire la consapevolezza che la violenza contro le donne comprende tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, sociale, psicologica e/o economica e la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, e continua purtroppo ad essere un fenomeno preoccupante in tutto il mondo, sia per la diffusione sia per la drammaticità degli eventi, che progredisce nella disuguaglianza e nella discriminazione. Rileggendo i post-it scritti dagli alunni, e appesi sulla piccola panchina rossa, non si può non pensare alle parole di Malala Yousafzai ascoltate in apertura della lezione: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo”. Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite tramite la risoluzione n 54/134 del 17/12/1999 per ricordare le vittime di abusi, maltrattamenti e femminicidi e per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere. La data del 25 novembre, non è casuale ma vuole ricordare un brutale assassinio avvenuto nella Repubblica Dominicana, dove le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie, vennero torturate e uccise.
Pubblicato in Cronaca
Un incontro cordiale e costruttivo quello che si è tenuto martedì mattina in Regione per parlare delle problematiche e del futuro dell’ospedale di Camerino, voluto e organizzato dal Vicepresidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui.
Oltre a Pasqui erano presenti l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il presidente dell’Ambito Sociale di Camerino Alessandro Gentilucci e una delegazione del comitato “Salviamo l’ospedale di Camerino” guidata da Angiolo Napolioni.
Per prima cosa, tutti i partecipanti al tavolo di lavoro hanno sottolineato l’importanza di una struttura ospedaliera come quella di Camerino che non può essere assolutamente e in alcun modo ridimensionata, in quanto punto di riferimento cruciale per un vastissimo territorio dell’entroterra maceratese già alle prese con enormi problematiche causate dalle caratteristiche orografiche e dalla cronica carenza di infrastrutture.
Allo stesso modo, è stato ribadito come la politica degli ultimi dieci anni abbia effettivamente portato l’ospedale di Camerino a perdere alcune delle sue peculiarità e a renderlo, di conseguenza, meno appetibile per il personale medico e paramedico.
L’attuale governo regionale, però, sta cercando di invertire la rotta garantendo che Camerino resterà Dea (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di Primo Livello e cercando, per quanto sarà possibile, di potenziarlo ulteriormente.
In tal senso, si sono chiaramente espressi sia l’assessore Saltamartini che il vicepresidente Pasqui, anche nella sua veste di membro della IV Commissione permanente Sanità e Servizi Sociali.
Ci sarà, quindi, grande collaborazione fra tutti i soggetti istituzionali che hanno preso parte a questo primo tavolo di lavoro, con l’impegno di incontrarsi ancora, anche insieme al Comitato, per fare il punto della situazione.
Pubblicato in Politica
    La Cabina di Coordinamento Sisma 2016, presieduta dal Commissario Giovanni Legnini, ha raggiunto oggi l’intesa sul Testo Unico della ricostruzione privata che riorganizza, semplifica ed innova le norme contenute in sessantuno Ordinanze, che vengono contestualmente abrogate.
Il nuovo Testo sarà adottato formalmente e illustrato nei dettagli nei prossimi giorni, non appena ottenuto il via libera della Corte dei Conti, ed entrerà in vigore il primo gennaio 2023 insieme alla nuova piattaforma telematica Gedisi per la gestione delle pratiche sisma.

È la prima volta che in una ricostruzione post sisma viene varato un Testo Unico della normativa, che rimarrà “unico” anche in futuro, con l’integrazione diretta nel testo di eventuali successive modifiche. Il Testo raccoglie in 130 articoli e 15 allegati oltre 550 disposizioni (con 65 allegati) che sono state adottate a partire dal 2016, superando un quadro di regole stratificato, a volte sovrapposte, di difficile comprensione.
       
     Al di là della semplificazione e del riordino delle norme, il Testo apporta innovazioni anche sostanziali, che danno alla ricostruzione dopo il terremoto in Centro Italia una configurazione più semplice, attenta alle caratteristiche del territorio e alle esigenze dei cittadini.

Vengono introdotte nuove norme, in particolare, per favorire il completamento della ricostruzione, ampliando ad esempio le tipologie di edifici ammessi al contributo o consentendo ai comuni di subentrare, in taluni casi, ai proprietari privati. E si delineano per la prima volta i principi che orientano la ricostruzione, cioè speditezza e semplificazione amministrativa, legalità, imparzialità, trasparenza, partecipazione, e le sue finalità: sicurezza degli edifici e del territorio, sostenibilità ambientale, efficienza energetica, qualità architettonica, tutela e valorizzazione del patrimonio, lo sviluppo sostenibile.

“Oggi si conclude un lavoro imponente, lungo ed approfondito, che è frutto di una consultazione pubblica e del confronto con tutti gli attori della ricostruzione. Voglio ringraziare in modo particolare – ha detto il Commissario Legnini - le Regioni e i loro Uffici Speciali per la ricostruzione, che hanno dato un apporto decisivo, lo staff della Struttura guidato da Pierluigi Mantini, e i comuni, i professionisti, le imprese, i sindacati, i comitati e le associazioni dei cittadini, che hanno contribuito e condiviso Sede istituzionale Roma Palazzo Wedekind, Piazza Colonna, 366 - 00187 Roma Sede operativa Roma Via della Ferratella in Laterano, 51 - 00184 Roma tel. 06 67795118 Sede operativa Rieti Via Giuseppe Pitoni, 2 - 02100 Rieti tel. 0746 1741925 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. questo lavoro. Il Testo Unico della ricostruzione privata era un impegno preso che viene rispettato – ha aggiunto -, così come la realizzazione della nuova piattaforma informatica per la gestione dei progetti e delle pratiche sisma, ormai pronta al debutto, e che è stata realizzata parallelamente al Testo Unico, con cui dovrà interfacciarsi. Sono due strumenti che semplificano il lavoro dei tecnici, e che ci auguriamo possano avvicinare alla ricostruzione un numero sempre maggiore di professionisti e di imprese, così da accelerare un processo ormai ben avviato”. Nelle prossime settimane, in particolare, saranno avviate iniziative per favorire la conoscenza e la diffusione del Testo Unico e della nuova piattaforma telematica per la gestione delle richieste di contributo sisma da parte dei professionisti, insieme a seminari di approfondimento sul Testo Unico con gli stessi professionisti, i tecnici comunali e gli Uffici Speciali regionali
Pubblicato in Cronaca
Sabato 3 dicembre alle ore 10.00, nella sala consiliare del comune di Camerino, si svolgerà la cerimonia che precederà la posa della prima pietra della struttura di assistenza agli anziani “Casa Amica Camerino” realizzata dalla Croce Rossa Italiana (CRI).

“Si tratta di un’opera importante per la nostra città e che permetterà agli ospiti della Casa di Riposo di Camerino di avere finalmente una struttura adeguata e dotata di tutti gli spazi necessari – ha detto il sindaco Roberto Lucarelli - Posso solo dire grazie alla Croce Rossa Italiana, a tutti i suoi livelli, alla Fondazione Casa Amica con i vari consigli di amministrazione che si sono susseguiti in questi anni e a quanti si sono sempre adoperati per portare avanti un progetto che è fondamentale per la nostra città, lottando anche contro tutte le burocrazie con cui purtroppo ci scontriamo ogni giorno. Come per la sede del nostro Comune, si tratta di una struttura provvisoria e parlare ancora di provvisorietà a sei anni dal sisma rende l’idea di quanto ci sia ancora da fare. Questo, però, non è il momento delle considerazioni amare, ma deve essere un momento di festa perché a breve aggiungeremo un pezzo importante per la vita della nostra città grazie all’infaticabile opera della Croce Rossa Italiana”

L’opera, la quattordicesima avviata dalla CRI nei territori colpiti dal Sisma del 2016, si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 1.000 mq.
Al suo interno verranno realizzate: un’ampia area residenziale (circa 700 mq), aree servizi ed accoglienza, uffici amministrativi, una sala per attività polifunzionali (sala pranzo/attività ricreative) e un soggiorno.

Alla cerimonia parteciperanno: Lucia Albano, Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze; Elena Leonardi, Senatrice, Roberto Lucarelli, Sindaco di Camerino; Gianluca Pasqui, vicepresidente del Consiglio Regionale delle Marche; Rosario Valastro, Vicepresidente della Croce Rossa Italiana; Gianfranco Broglia, Presidente del Comitato CRI di Camerino; Sante Elisei, Presidente della Fondazione Casa Amica Camerino; Graziano Leoni, Pro Rettore Vicario dell’Università di Camerino (UNICAM); Valerio Principi, Area Manager della Marche di BNL, tra i partner della Croce Rossa Italiana nell’iniziativa, insieme ad Ambasciata di Berna, CAF America, Becton Dickinson e Croce Rossa Svizzera (CRS).
Pubblicato in Cronaca
Conclusa, con il sequestro di una polizza vita di oltre 280mila euro, un’articolata indagine di polizia giudiziaria e valutaria svolta dalla Compagnia della guardia di Finanza di Civitanova Marche con il coordinamento della Procura della Repubblica di Macerata.

Nell’ambito del costante monitoraggio delle variazioni degli assets societari e delle compagini sociali degli stabilimenti balneari che si trovano lungo la costa maceratese finalizzato tra l’altro a intercettare eventuali tentativi di infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto imprenditoriale locale, a salvaguardia di chi opera nel rispetto delle leggi, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, avvalendosi anche dei poteri di polizia valutaria, onde prevenire e contrastare ogni forma di riciclaggio e di reinvestimento di capitali di provenienza illecita, hanno approfondito la posizione di uno chalet gestito da una società a responsabilità limitata.

Gli approfondimenti di polizia valutaria, uniti alle rilevanze emerse dalla consultazione delle numerose banche dati in uso al Corpo, hanno portato all’avvio di un’articolata indagine di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, sviluppatasi con il ricorso a intercettazioni telefoniche ed ambientali, con acquisizione e disamina di corposa documentazione contabile, amministrativa e finanziaria, nonché con l’assunzione di informazioni da persone in grado di riferire particolari utili ai fini delle indagini.

Le operazioni hanno permesso di rilevare, da parte dei due amministratori della società succedutisi nel tempo, un abituale ricorso ai conti societari per l’effettuazione di spese del tutto personali concernenti, ad esempio, la prenotazione di diversi soggiorni in hotel di lusso durante le festività natalizie, ovvero per la disposizione di frequenti prelievi di denaro contante privi di qualsivoglia giustificazione correlata alla gestione dell’impresa.

In talune circostanze, peraltro, a fronte delle uscite di cassa, sono state utilizzate causali correlate all’erogazione di compensi per l’attività di amministrazione che, tuttavia, non hanno trovato corrispondenza con i bilanci d’esercizio, né tantomeno sono risultate oggetto di delibera assembleare.

I due amministratori sono stati pertanto segnalati alla Procura di Macerata per essersi appropriati indebitamente di denaro della società, di cui avevano il possesso, per 88mila 915 euro, abusando delle rispettive cariche rivestite, depauperando il patrimonio societario a scapito dei creditori e dei lavoratori dipendenti.

Alla luce del quadro indiziario delineato dalle Fiamme Gialle, su richiesta del Pubblico Ministero titolare delle indagini, il G.I.P. presso il Tribunale di Macerata ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta della somma oggetto di appropriazione indebita.
Lo screening patrimoniale conseguentemente condotto dai militari ha permesso di rilevare la sottoscrizione, da parte di uno dei due amministratori, di una polizza vita dal controvalore attuale di oltre 280mila euro, che è stata sottoposta a sequestro.

Inoltre, a seguito di quanto emerso nel corso delle indagini, i finanzieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria anche 4 funzionari pubblici, i quali, per ragioni del loro ufficio, avevano intrattenuto rapporti con i due amministratori, per fatti integranti i reati di abuso d’ufficio, falsità ideologica e rilevazione e utilizzazione di segreti di ufficio.

Le ipotesi investigative sono state formulate nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza delle persone sottoposte ad indagini. Dunque, la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
.



Pubblicato in Cronaca
Un nuovo consistente sequestro di marijuana messo a segno dalle Fiamme Gialle di Civitanova Marche che, con l’ausilio del cane antidroga “Hanima”, nel corso di due distinti interventi presso i magazzini di una società di spedizione, hanno scoperto e sequestrato oltre 37 chilogrammi di stupefacente.

In entrambe le operazioni fondamentale l’ausilio del cane antidroga che ha permesso agli agenti delle fiamme gialle di ispezionare quattro colli e un pacco in giacenza nel magazzino della ditta e pronti per essere spediti.

I due destinatari della spedizione sono stati individuati e denunciati alla procura della repubblica.


Pubblicato in Cronaca
Pagina 1 di 10

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo