Notizie sportive nelle Marche
Si erano mobilitati in 21 piazze d’Italia lo scorso 29 maggio i giovani medici neo laureati e specializzandi per richiamare l’attenzione sui deficit della sanità pubblica e sullo stato di abbandono cui sono sottoposti. Una manifestazione che ha prodotto l’effetto dei primi riscontri da parte delle istituzioni, con il ministro Manfredi che si è reso disponibile all’apertura di un tavolo finalizzato alla stesura di una riforma della formazione medica post laurea e il ricevimento da parte di presidenti e assessori regionali che hanno garantito di farsi portavoce delle istanze nella Conferenza Stato-Regioni. Il sasso nello stagno è stato lanciato e altre manifestazioni sono previste per questo venerdì 19 giugno nelle diverse piazze italiane, tra cui Ancona, e il prossimo 26 giugno con la mobilitazione generale a Roma. “Basi importanti sono state gettate – a parlare il dottor Daniele Crescenzi – per intraprendere un percorso per il cambiamento della formazione medica. Abbiamo ottenuto feedback positivi dalle istituzioni, governo e regioni, per consolidare i quali sono state previste queste due ulteriori manifestazioni. Quello che chiediamo in particolare è un aumento importante dei posti nelle specializzazioni riguardo ai quali sono state proposte soltanto soluzioni tampone. L’aumento dei posti proposto, infatti, non è in grado di coprire il numero dei candidati ne le necessità del Servizio Sanitario nazionale, come dimostrato dall’emergenza Covid. Così andiamo avanti con forza creando ulteriori tavoli di lavoro per avere risposte certe e conseguire l’obiettivo di sostenere la sanità pubblica”.
Pubblicato in Cronaca
Un borgo incantevole come quello di San Ginesio, ricco di identità, storia e bellezza deve però anche offrire qualcosa di molto importante per contrastare lo spopolamento e il calo demografico che sono in costante aumento nelle aree interne. Bisogna intervenire con incentivi concreti che coniugano la qualità della vita a reddito e benessere. E’ questa la linea intrapresa dall’Amministrazione Comunale di San Ginesio che ha messo in campo azioni concrete per ripopolare il paese, quale meta di forte vocazione residenziale, dove si può vivere in condizioni di piena sostenibilità e con un costo della vita più che ragionevole. Il Sindaco Giuliano Ciabocco, coadiuvato dal suo Vice Daris Belli con delega al Bilancio e programmazione, intende promuovere con ogni risorsa lo sviluppo e la ripresa del tessuto economico e sociale, e l’accoglienza che il Borgo può offrire a chi decida di farne il suo centro di riferimento, favorendo l’insediarsi al suo interno di nuovi residenti e di nuove attività commerciali anche attraverso incentivi di carattere economico.  Nello specifico le prime misure adottate a tale scopo sono l’ istituzione bonus annuale per i nuovi nati dal 2020 al 2022, fino al raggiungimento del terzo anno di età, da nuclei familiari residenti nel territorio comunale, l’incentivo economico dal 2020 al 2022 a favore dei nuovi nuclei familiari che stabiliranno la loro residenza in via continuativa per almeno 3 anni nel comune, consistente nell’esenzione totale dalle imposte TARI, l’adozione di agevolazioni fiscali e tributarie dal 2020 al 2022 a favore delle imprese commerciali che abbiano aperto una nuova attività o una sede operativa all’interno del Comune di San Ginesio, per la durata limitata ai primi 3 anni di attività di impresa decorrenti dalla data di iscrizione/variazione alla C.C.I.A.A. o comunque dalla data di attribuzione/variazione della Partita I.V.A, l’esenzione totale del pagamento degli affitti dei locali / esercizi pubblici commerciali / artigianali di proprietà comunale da inizio a fine emergenza Covid-19. “Questi incentivi – afferma il Sindaco- sono solo l’inizio seppur significativo di una complessiva strategia di rilancio di San Ginesio”.



Pubblicato in Politica
Giovedì, 18 Giugno 2020 12:43

Pasqui: "Ho dato la mia disponibilità"

Gran fermento, soprattutto nel sottobosco della politica, in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale delle Marche previste per il prossimo mese di settembre. Mentre nella coalizione di centro sinistra, sia pure con qualche “mal di pancia”, tutte le forze si stanno coalizzando intorno alla candidatura di Maurizio Mangialardi altrettanto non può dirsi per quanto riguarda il centro destra dove il nome di Francesco Acquaroli quale candidato governatore non trova ancora l’unanimità. L’unica certezza al momento, pur se ancora manca l’ufficialità, sembra essere la candidatura in consiglio dell’ex sindaco di Camerino Gianluca Pasqui nelle fila di Forza Italia. “Ho dato la piena disponibilità al mio partito – le parole di Pasqui – nelle persone del senatore Battistoni, del presidente Tajani e del coordinatore provinciale Riccardo Sacchi. Una decisione che è stata accolta benevolmente per cui ritengo che dovrei esserci a rappresentare in seno al consiglio regionale non solo il mio territorio, che è quello della zona montana cui sono particolarmente legato, ma l’intero territorio provinciale”. Appare fiducioso Gianluca Pasqui anche sulle possibilità di successo della coalizione di centro destra. “Penso che diversi siano i punti di vantaggio rispetto al centro sinistra e se questo dovesse essere sicuramente mi impegnerò all’interno della maggioranza di governo regionale per portare avanti tutte le istanze necessarie”.

f.u.
Pubblicato in Politica
Un incontro web per parlare della bretella San Severino-Tolentino e delle infrastrutture delle aree interne. L'appuntamento è su "Zoom", oggi alle 18:30 (all'indirizzo ID: 89705629698). Presente anche il senatore Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori Pubblici. Si tratta di una videoconferenza organizzata da CNA Macerata Fermo. Oltre alla bretella, si parlerà anche di aree interne e dell'indotto, problematiche occupazionali e molto altro. In merito all'intervalliva, allo stato attuale la Quadrilatero sta valutando i due tracciati, quello proposto dal consigliere Regionale Luigi Zura-Puntaroni e dall'ingegnere Michele Cruciani, e quello realizzato dall'architetto comunale di San Severini, Ballini, e presentato dal Movimento 5 Stelle di San Severino e Tolentino. Nel frattempo la Sovrintendenza si è espressa favorevolmente in merito alla seconda ipotesi e sulla stessa piega siano sia la Provincia che la Regione. Ancora silenti invece sembrerebbero i due Comuni interessati.
"La nostra idea progettuale - afferma il senatore Coltorti - permetterebbe di isolare l'area archeologica della città romana di Septempeda che è praticamente intatta ed è molto interessante. Potrebbe rappresentare un volano importante per il turismo. L'altro progetto incontrerebbe due grandi frane, passerebbe sotto la ferrovia, e poi una delle gallerie passerebbe sotto ad una zona residenziale di Tolentino dove c'è una delle due frane. In questo modo, si rischia di far lievitare i costi oltremisura e non credo che nessuno abbia milioni di euro da buttar via, specie in questo periodo. La Quadrilatero - precisa - sta verificando la fattibilità di queste due ipotesi progettuali ma ovviamente se ce n'è una più caldeggiata, con meno spese e meno problematiche, io penso sia preferibile, in modo da potersi concentrare sul progetto e le soluzioni. Il progetto di Ballini è ottimo, non attraversa frane, passa in un fondovalle senza problemi di stabilità, è meno impattante, meno problematico e con costi ridotti della metà". 
g.g.
Pubblicato in Cronaca
"Una volta tanto le istituzioni fanno rete ed operano una sinergia per restituire al territorio progetti di grande slancio e spessore". Inizia così una nota del consigliere Francesco Borioni, di San Severino, in merito al nuovo museo diocesano che sarà realizzato in città, nel palazzo arcivescovile. La scorsa settimana, a tal proposito, l'arcivescovo Francesco Massara ha firmato un protocollo di intesa col Presidente della Regione, Luca Ceriscioli. "E' un tassello di un percorso - sottolinea Borioni - che pone il museo e conseguentemente la nostra città all'interno di una rete di scambi e condivisioni dall'innegabile valore culturale, sociale, di crescita del territorio tutto. Un impegno economico imponente, un progetto ambizioso in un prezioso edificio, ma anche monumento, della città di San Severino che tanto bene ha resistito al sisma recente. Una sola perplessità - prosegue - fa sorgere in noi una domanda. Si badi bene, non è una provocazione bensì un dubbio che chiediamo a chi di dovere di dissipare. Il palazzo vescovile ha ospitato ed ospita tutt'ora diverse attività: pastorali, educative, di relazione e utilità sociale". Borioni si chiede se queste attività, troveranno nell'edificio una collocazione o se, in alternativa, siano state individuati sedi per ciascuna di esse. Il palazzo infatti, col sisma che ha reso inagibili gran parte delle strutture parrocchiali settempedane, è divenuto un punto di riferimento importante ospitando intere realtà parrocchiali, associazioni, con attività ludiche ricreative e anche riabilitative per giovani e non solo. "Ci auguriamo che l'amministrazione e la curia abbiano valutato di concerto l'importanza di questo aspetto e abbiano previsto per loro una piena continuazione: perché no, anche negli spazi ad esse attualmente destinati, poiché a nostro avviso per nulla confliggerebbero con gli scopi e lo spirito del nascituro museo. Perché se non è stata predisposta un'alternativa - dice in conclusione - sarebbe un vero “peccato” privare la comunità che pian piano cerca di ritrovare le sue vitali e necessarie forme di aggregazione e socialità, di un luogo che non è solo uno spazio fisico, bensì una opportunità".
g.g.


Pubblicato in Cronaca
“La via del ritorno – documentario su Nemi, “zona rossa”. Un cortometraggio girato da Federico Fabrizi, studente di arti cinematografiche, che narra, grazie alla collaborazione dei residenti che hanno voluto portare la loro testimonianza, la situazione attuale di Nemi, la più popolosa frazione del comune di Valfornace, che dopo il sisma si è quasi svuotata, con gli abitanti che vivono tutti nella provvisorietà delle Sae. Così il paese sopra il colle appare transennato e vuoto, quasi come non esistesse più. Una denuncia di come a 4 anni dal sisma nel cratere sia ancora tutto fermo, mentre come detto da una delle voci narranti “qui muore una cultura” e si spezzano i legami. “Un bel documentario – lo ritiene il sindaco di Valfornace Massimo Citracca – per ricordare le nostra bella frazione di Nemi con le case inagibili dopo il terremoto. Sono anche io originario di Nemi e vedendo questi luoghi abbandonati non posso non provare profonda tristezza.

gbgb

C’è una zona rossa, siamo in attesa di una perimetrazione, ma i fondi che ci sono stati assegnati dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione sono insufficienti e non riusciamo a trovare tecnici disposti a portare avanti questo percorso. A breve attendiamo anche la visita del commissario Legnini al quale esporremo il problema per fare in modo che anche in questi luoghi possa partire la ricostruzione privata”.

Maggiori approfondimenti li troverete sul settimanale L'Appennino camerte

f.u.

 


gbgf

yjytjy
Pubblicato in Cronaca
Era della scorsa settimana la polemica di alcuni turisti che avevano approfittato delle prime giornate di bel tempo per recarsi nell'entroterra e approfittare della bellezza di Castelluccio ma, una volta arrivati a 5 km da Norcia, avevano trovato la strada chiusa per i lavori.
Per loro, ma soprattutto per le zone montane che attendono di risollevarsi con il turismo, arriva dalla Provincia la notizia che dalla fine di giugno, o al massimo dai primi giorni di luglio, la strada del Pian Perduto che collega Castelsantangelo sul Nera a Castelluccio sarà riaperta.
"Abbiamo fatto un sopralluogo la settimana scorsa - dice il presidente Antonio Pettinari - e una riunione a cui hanno partecipato i sindaci di Visso e  Castelsantangelo e il commissario di Ussita; vi hanno preso parte anche l'ingegner Soccodato, come soggetto attuatore, e i tecnici dell'Anas. Insieme abbiamo voluto mantenere la promessa che avevamo fatto nell'autunno scorso e cioè che a fine giugno avremmo riaperto la strada. Avremmo voluto riaprirla alla fine dei lavori, ma il Covid ha ritardato di un paio di mesi. Entro questo mese - annuncia - , non sono ancora in grado di dare il giorno preciso, riapriremo la strada che stiamo mettendo in sicurezza e asfaltando. Resta solo un tratto di circa 250 metri da completare con la palificazione che sarà fatta in autunno e che nella riapertura sarà gestito a senso unico alternato da un semaforo".
Una novità, quindi, rispetto alla scorsa estate quando la strada del Pian Perduto era stata aperta solo nel fine settimana. Quest'anno invece sarà aperta nei mesi di luglio e agosto per tutti i giorni.
"Valuteremo, poi, cosa fare nel mese di settembre - conclude Pettinari - per completare l'ultimo tratto. Di certo per i turisti sarà molto più facile rispetto allo scorso anno in cui il semaforo presupponeva una attesa di almeno 10 minuti tra un senso di marcia e l'altro".

Giulia Sancricca
Pubblicato in Politica
A spiegare le modalità di un esame di maturità particolare è l'Ipsia Frau di Sarnano-San Ginesio-Tolentino che ha immortalato le procedure seguite dagli studenti prima dell'unico colloquio che quest'anno decreterà la fine del loro percorso di scuola superiore.

All’ingresso delle tre scuole, nelle aree di benvenuto, sono state create postazioni con dispenser automatici di gel disinfettante, guanti, mascherine e fogli per firmare le autocertificazioni, per poi  procedere con la sanificazione delle scarpe.

image4

Seguendo il percorso obbligatorio, in cui entrata e uscita sono stati separati con pannelli di plexiglas, è possibile raggiungere le aule per lo svolgimento dell’orale, in cui sono stati installati televisori touch screen per la presentazione dei lavori, tutto gestito attraverso Classroom.

image7

Si conclude così un percorso di didattica a distanza di una scuola che, anche durante il lockdown da Covid-19, ha continuato a coltivare la sua vocazione professionale e laboratoriale con incontri formativi specifici per i diversi indirizzi.

image3

Gli studenti e le studentesse della sezione Moda di Tolentino, negli ultimi giorni di scuola prima della maturità, ad esempio, hanno potuto incontrare Barbara Sampaolo, titolare dell’impresa Sogno Design, che si occupa di sartoria e confezione su misura. Grazie a questo appuntamento con l’esperta, i ragazzi hanno anche fatto un viaggio introspettivo nel mondo di Vittorio Camaiani, uno dei grandi nomi della vera moda di oggi, nel cui atélier la Sampaolo ha lavorato a lungo prima di intraprendere un percorso autonomo. Allo stesso modo, gli studenti delle sezioni Meccanica delle tre sedi hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con la realtà aumentata applicata al settore della manutenzione di macchine e impianti, grazie al progetto in collaborazione con l’azienda Icona di Cinisello Balsamo, che ha concesso un anno di licenze gratuite per il software Acty, e che ha programmato un percorso di formazione per ragazzi e docenti a partire dalle ultime settimane di scuola.

GS
Pubblicato in Cultura e Spettacolo
Fiuminata è praticamente Covid free. L'unico cittadino residente positivo sarebbe Gianfilippo Felicioli, figlio del sindaco. Benché ci sia un po' di apprensione per questo, il ragazzo, calciatore del Venezia, non torna a casa da oltre un mese.
"I fiuminatesi - dice il sindaco, Vicenzo Felicioli - stanno vivendo questa nuova fase come tutti, nel senso che provano un misto di liberazione dalle misure restrittive che iniziavano a pesare e un po’ di preoccupazione perché c’è coscienza che il virus sia ancora e presente e possa provocare dei problemi come in passato. Sono dell’opinione che servirebbe qualche passo in più nello studio e nella conoscenza di questa malattia e tante chiacchiere in meno, che sono tra loro anche discordanti. Sarebbe opportuno, finché non ci fossero dei riscontri precisi". Durante la fase del lockdown in città c'erano state delle piccole difficoltà relative all'apertura degli uffici di Poste Italiane e alla raccolta della spazzatura ma la prima problematica si è risolta non appena avviata la fase 2, il 4 maggio. Per quanto riguarda il Cosmari, "è stato solerte, anche a seguito dell’ordinanza regionale. Hanno indicato un percorso che avevamo già avviato con la protezione civile. Ringrazio il consorzio perché comunque c’è stato sempre vicino, disponibile a raccogliere le nostre istanze e a darci una mano". Fiuminata sarebbe di fatto Covid free visto che l'unico positivo al Covid, confermato tre giorni, è Gianfilippo Felicioli che risiede a Fiuminata ma che è domiciliato a Venezia: "Purtroppo - spiega il sindaco e papà - Gianfilippo quest’anno ha dalla sua una componente di sfortuna molto importante. Veniva da un bruttissimo incidente dopo un inizio di stagione molto promettente. Nei momenti topici della sua carriera ha avuto quell’infortunio o quell’intoppo che lo ha bloccato. Adesso stava ritornando in forma anche grazie alle sapienti mani del professor Santucci e questa nuova tegola non ci voleva. Con l’occasione vorrei rasserenare tutti - prosegue - perché non vorrei che girino delle notizie completamente sbagliate. Gianfilippo non è a Fiuminata. È venuto per una settimana dopo l’inizio della fase 2 ma è partito il 12 maggio. È più di un mese che si trova a Mestre quindi, e dopo il suo rientro ha iniziato, come da protocollo, a effettuare i tamponi. Quello del 18 maggio era negativo così come quelli del 1, del 4 e del 9 giugno. Il primo tampone positivo, con una carica virale debole, è del 12 giugno con conferma arrivata il 15. Capisco che in un momento di paura e perplessità di tutti, siccome dai giornali è passata la notizia che si trova in isolamento fiduciario nella propria abitazione, si sia potuto pensare che stia a Fiuminata. Ma questo lo smentisco".
g.g.





Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo