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Vigili del Fuoco e Polizia Locale in azione, poco dopo mezzogiorno, a San Severino Marche tra la centralissima via Bartolomeo Eustachio e via delle Carceri per l’improvviso distacco di un pluviale in rame dal cornicione di un vecchio palazzo.

Il frastuono provocato dallo schianto al suolo ha richiamato l’attenzione dei titolari di un paio di attività che hanno subito allertato la Polizia Locale. Fortunatamente in quel momento nessuno si trovava a passare in zona.

Gli agenti del Comando di San Severino Marche, prontamente intervenuti, hanno subito messo in sicurezza l’area che è stata transennata. I Vigili del Fuoco hanno poi fatto il resto insieme a una ditta chiamata ad intervenire dal proprietario che si è recato sul posto.

I Carabinieri del Nor di Tolentino e i Finanzieri della Tenenza di Camerino hanno eseguito congiuntamente un decreto di perquisizione locale e personale nei confronti di una donna, indagata per circonvenzione di incapace continuata e per indebito utilizzo di carte di credito e pagamento.

Su delega della Procura della Repubblica di Macerata, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino e i Carabinieri del Nor di Tolentino hanno eseguito il decreto di perquisizione locale e personale nei confronti di una donna del posto, indagata per i reati di circonvenzione di incapace continuata e di indebito utilizzo di carte di credito e pagamento.

L’indagine, avviata nell’estate del 2023, a seguito di un esposto, aveva fatto emergere operazioni sospette sul conto corrente di un uomo in stato di infermità psichica, eseguite da una persona che non aveva vincoli di parentela o lavorativi con l’anziano. Dal 2017 la vittima aveva così visto progressivamente depauperarsi il proprio patrimonio, fino a trovarsi in evidenti difficoltà economiche.

A seguito di decreto  emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata e dall’analisi della documentazione bancaria acquisita presso gli istituti di credito, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nor di Tolentino hanno acquisito i primi riscontri, verificando che, effettivamente, vi erano più bonifici in favore della donna per un importo di 16.000 euro e che il conto dell’uomo risultava “eroso” da prelievi di contante e pagamenti effettuati con la carta di credito, per rifornimenti di carburante, trattamenti estetici, calzature, abbigliamento, accessori, etc., presso esercizi commerciali di Tolentino, Corridonia, San Severino Marche e Osimo, per un importo complessivo di circa 100.000 euro, inspiegabili alla luce dello stile di vita e delle necessità dell’anziano.

È emerso inoltre che, tra il 2017 e il 2021, la vittima aveva incassato buoni postali dematerializzati e polizze vita, aveva sottoscritto un finanziamento e aveva ceduto il quinto dello stipendio.

In merito a numerosi prelievi effettuati dal conto corrente della vittima, i carabinieri hanno analizzato la presenza di una serie di operazioni e di acquisti effettuati con carta di credito, non compatibili con le abitudini della persona offesa. Per taluni pagamenti è stato subito possibile risalire all’identità dell’effettiva utilizzatrice della carta, in base all’intestazione delle fatture dei prodotti acquistati e alle testimonianze acquisite (tra cui, ad esempio acquisti di prodotti di telefonia, prodotti dimagranti, trattamenti cosmetici).

Importante è stata anche l’attività della Guardia di Finanza di Camerino, che, grazie agli esclusivi poteri e competenze in materia economica e finanziaria, utilizzando le banche dati in uso al Corpo, è riuscita a fare emergere precisi collegamenti tra le operazioni bancarie giornaliere eseguite sul conto corrente della persona offesa e quelle effettuate sul c/c o sulle carte prepagate intestate alla persona oggetto dell’indagine. Gli sviluppi in ambito patrimoniale e finanziario hanno consentito di fornire all’Autorità Giudiziaria consistenti riscontri in merito all’ipotesi di reato conclamata. In particolare l’attività dei finanzieri si è concentrata a dimostrare le incongruenze tra quello che la signora dichiarava al fisco e le reali disponibilità reddituali della stessa.

La perfetta sinergia e la stretta collaborazione posta in essere dalle due Forze di Polizia, unite alla puntuale azione di coordinamento della Procura della Repubblica di Macerata, hanno permesso di interrompere il protrarsi di questi raggiri mettendo fine all’attività speculativa della persona oggetto dell’indagine.
Intervento dei vigili del fuoco questa mattina a Tolentino in via del Vallato per l'incendio che ha interessato un capanno agricolo e coinvolto anche la sterpaglia limitrofa. Il rogo, per cause in corso d'accertamento ha provocato la completa distruzione della struttura e anche la morte di alcuni animali da cortile.  Sviluppatosi in un piccolo appezzamento di terreno coltivato ad ortagg , l'incendio ha provocato una colonna di fumo visibile da lontano . Due le autobotti impiegate per lo spegnimento delle fiamme da parte dei vigili del fuoco che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Sul posto anche il nucleo radiomobile dei carabinieri di Tolentino, la polizia locale e i carabinieri forestali. 

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Tre cittadini di origine tunisina di età compresa tra 29 e 37 anni sono stati colpiti da un provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane emesso dal Questore della Provincia di Macerata.

I tre si erano resi responsabili di atti di violenza a Civitanova Marche dove, all’interno di un locale, avevano tentato di aggredire alcuni avventori minacciandoli, prima di essere allontanati dal personale addetto alla sicurezza del locale.

Successivamente all’esterno dell’esercizio hanno atteso gli avventori per poi inseguirli a piedi per le vie del centro, con due dei tre tunisini che avevano impugnato un coltello, prima di essere fermati da una pattuglia della polizia.

Per gli aggressori, denunciati per minaccia aggravata e porto di strumenti atti ad offendere, il Questore ha disposto il divieto di frequentare tutti gli esercizi pubblici del centro e del lungomare di Civitanova Marche per il periodo di due anni.
Un singolare incidente si è verificato a Fabriano in via Gentile da Fabriano dove il conducente di una vettura, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo finendo lungo una scalinata.

Lanciato l'allarme sul posto i vigili del fuoco che hanno provveduto al recupero dell'auto utilizzando cuscini di sollevamento pneumatico e il verricello, provvedendo poi alla messa in sicurezza dell'intera area.

Fortunatamente nessun danno a persone e cose.
’Uteam, Università della terza età dell’Alto Maceratese, attiva nel territorio già dagli anni ‘90, promuove cultura e socializzazione con iniziative, seminari e dibattiti, nei diversi comuni in cui opera. L’associazione, con il patrocinio e contributo della Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marcheorganizza due incontri formativi itineranti tesi a promuovere pari opportunità tra i sessi: “Diplomatiche, organizzatrici, mecenati: storie del passato per donne protagoniste del presenteIncontri itineranti con racconti drammatizzati, musica e testimonianze per riflettere sulla parità di genere”. 

Gli eventi si terranno 
sabato 24 febbraio alle ore 17,30 a Visso presso la sala Consiliare del Comune in località il Piano (vicino alla sede della Croce Rossa Italiana), e sabato 2 marzo a Castelraimondo alle ore 17,30 nella sala Uteam in via Settempedana 28.Una delle finalità del progetto è rendere informate le comunità locali su alcune vite di donne del territorio che hanno concorso alla storia locale e nazionale ma che sono state ignorate o non a sufficienza testimoniate, come le donne al Governo nella Marca Camerte tra XIV e XVI secolo. Partendo dal racconto e dalla lettura recitata di testi, si metteranno in evidenza le capacità del mondo femminile, si andrà anche a ricordare ciò che è stato ottenuto nel recente passato in termini di diritti e la strada ancora lunga da fare per realizzare la parità di genere e un vero empowerment femminile nei diversi campi: dalla politica, al mondo del lavoro. La parte musicale scandirà ogni evento a cui parteciperanno anche alcune associazioni locali che stanno facendo azioni concrete a favore dell’universo femminile nel campo sociale e culturale. Gli eventi, patrocinati dai comuni ospitanti, sono ad ingresso gratuito.

Per informazioni si può telefonare al numero 0733634235, oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Su facebook: Università della Terza Età dell’Alto Maceratese.
Sarà il sentiero delle acque il punto di partenza della seconda edizione dei “Percorsi di Storia”, passeggiate accompagnate da racconti su fatti, eventi e personaggi del territorio che prenderà il via domenica prossima, 25 febbraio, a Pieve Torina. “Una modalità di fruizione turistica già sperimentata, dove gli oltre 200 partecipanti della scorsa edizione hanno innestato quel circuito virtuoso che poi è esploso nel grande attrattore rappresentato dal percorso kneipp” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “L’obiettivo è promuovere il territorio facendo conoscere le sue bellezze, la sua natura, la sua storia, e dare al pubblico l’opportunità di sperimentare le prelibatezze enogastronomiche che solo un ambiente incontaminato può offrire. Sotto la guida esperta di Matteo Petracci condurremo i partecipanti in quattro percorsi diversi in cui affronteremo varie tematiche, dagli antichi insediamenti eremitici ai sistemi di difesa del ducato dei Da Varano, dalle tradizioni produttive legate all’economia agropastorale agli straordinari paesaggi degli altipiani di Macereto. E tutto questo” conclude Gentilucci, “gratuitamente e in una modalità molto semplice, aperta a chiunque, che coniuga turismo naturalistico e turismo culturale come chiavi vincenti per il rilancio del territorio”. Le date delle passeggiate, tutte di domenica, saranno il 25 febbraio, il 17 marzo, il 7 aprile e il 5 maggio. Per informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

c.c.
Dovrà essere delocalizzata la frazione di Nibbiano di Camerino.
Nel pomeriggio di ieri, il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, il direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Marco Trovarelli, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il vicepresidente dell’assemblea regionale Gianluca Pasqui e il professore dell’Università di Chieti-Pescara, Nicola Sciarra, hanno incontrato i proprietari delle case della frazione, per comunicare gli esiti dello studio di approfondimento del movimento franoso che interessa l’area.
La presenza di una frana nella frazione di Nibbiano era stata ipotizzata già nella microzonazione di terzo livello effettuata nel 2020, che segnalava la pericolosità dell’area. Successivamente, nel 2022, con la presentazione del Piano attuativo per la frazione, una possibile pericolosità era stata rimarcata tanto da portare alla necessità di ulteriori approfondimenti per accertarsi che la ricostruzione nell’area potesse avvenire in sicurezza.
Quest’ultimo studio, condotto dall’ingegner Francesco Massa e dal geologo Massimo Mangifesta, che si sono avvalsi della collaborazione del professor Nicola Sciarra, ha seguito le indicazioni dell’Ordinanza 119 del 2021 e del decreto commissariale 626, che regolano gli approfondimenti per la ricostruzione in aree a rischio frana, e ha certificato la pericolosità della zona.
La frana infatti, preesistente al sisma, è stata ulteriormente aggravata dalle scosse del 2016, con un rischio elevato per l’intera area dell’abitato e quindi la necessità di delocalizzare tutte le abitazioni di Nibbiano.
Dovranno essere delocalizzati sia gli edifici inagibili sia quelli ancora agibili o che erano stati riparati dopo le scosse.

“Dobbiamo consentire ai nostri cittadini di vivere in case sicure, impegnandoci per alleviare gli enormi di disagi che queste famiglie di Camerino si trovano ad affrontare - ha dichiarato il Commissario Castelli -. Insieme all’amministrazione valuteremo gli strumenti derogatori più idonei a garantire una delocalizzazione equa per tutti, anche per chi aveva già presentato il progetto di ricostruzione o aveva terminato i lavori di riparazione della propria abitazione. La Struttura commissariale, insieme all’Usr e al Comune, è già al lavoro per un’Ordinanza speciale che non lasci indietro nessuno”. “Sono vicino ai miei concittadini e, come ho ribadito anche ieri sera, l’amministrazione resterà al loro fianco in questo momento drammatico per le famiglie di Nibbiano - dichiara il sindaco Roberto Lucarelli - . Da sindaco la mia prorità è la sicurezza della popolazione. Ricontatteremo ciascun nucleo familiare per analizzare le singole situazioni e necessità e arrivare quanto prima a una soluzione condivisa”. 
 I dettagli, anche economici, delle delocalizzazioni, saranno definiti nelle prossime settimane tramite un’ordinanza speciale in deroga.
Automobilista senza patente tenta di fuggire all’alt di una pattuglia della Polizia Locale ma viene bloccato poco dopo: per lui maximulta e sequestro del mezzo.

Gli agenti erano impegnati nelle normali verifiche alla circolazione nei pressi dell’ospedale lungo la strada provinciale 361“Septempedana”  quando, nei pressi dell'ospedale,  hanno intercettato un veicolo il cui conducente, alla loro vista, ha cercato di evitare l’alt proseguendo la sua marcia.

Il tentativo di elusione è però durato poco e il veicolo è stato bloccato dalla pattuglia in servizio dopo poche decine di metri.

Al momento dell'accertamento il conducente, un cittadino indiano domiciliato a Tolentino, è risultato sprovvisto di patente di guida. Di conseguenza nei suoi confronti è stata emessa una sanzione di 5100 euro, accompagnata dal fermo del veicolo, una vecchia Fiat Punto, per un periodo di tre mesi.

Durante i controlli sulle strade settempedane la Polizia Locale ha riscontrato diverse violazioni tra cui il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la scadenza delle revisioni dei veicoli e la guida con l'uso del cellulare.

Il Comando della Polizia Locale, guidato dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, continua a vigilare sul rispetto delle normative stradali al fine di garantire la sicurezza di tutti i cittadini e degli automobilisti.

Il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli ha firmato un decreto che stanzia alla diocesi di Camerino-San Severino Marche, in qualità di soggetto attuatore, 7,38 milioni di euro per il restauro e il miglioramento sismico della Collegiata della Santissima Annunziata di San Ginesio, gioiello artistico della provincia di Macerata e punto di riferimento religioso per la comunità.

La Collegiata, nota per la sua storia secolare e l'architettura che mescola elementi romanici e gotici, sarà oggetto di un intervento che prevede il consolidamento delle strutture murarie, il restauro delle opere d'arte e il miglioramento delle infrastrutture, per garantire la sua conservazione e fruizione futura.

L'approvazione del progetto esecutivo era avvenuta in seguito alla Conferenza dei servizi del 28 dicembre 2023. Monsignor Francesco Massara, Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche: “Per San Ginesio e l’intero territorio è un momento di
grande gioia. Ringrazio la Struttura commissariale e in particolare il commissario Castelli per la grande collaborazione e per aver donato questo segno di speranza e grande di bellezza a questo territorio martoriato”.

"Questo intervento è un bel segnale per San Ginesio e per tutto il territorio regionale - sottolinea il Commissario Castelli -. Sono testimonianze come quella della Collegiata che ci rendono saldamente connessi alla nostra unicità. Rappresentano la nostra storia e la nostra cultura. Voglio ricordare che la cura del nostro patrimonio culturale è vitale non solo per preservare la nostra identità ma anche come motore di sviluppo e attrazione. Ringrazio il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale ricostruzione, il vescovo Francesco Massara e il sindaco Giuliano Ciabocco perché l’accelerazione di questo intervento è frutto di una sinergia istituzionale che è la vera forza del nuovo passo che abbiamo impresso alla ricostruzione"

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