Al via questa mattina, al teatro di Treia, la serie di eventi che la compagnia Fabiano Valenti ha organizzato per celebrare i dieci anni dalla fondazione.
"L’USO e L’ARTE Riflessioni linguistiche e approfondimento di storia della lingua italiana". E' questo il titolo dell'incontro che si è svolto con gli studenti dell'istituto Paladini di Treia e del liceo Leopardi di Macerata.
Con il coordinamento di Francesca Pagnanelli, sono intervenuti Elena Frontaloni con il frammento autobiografico nella scrittura di Dolores Prato; Fiammetta Cirilli sulla vocazione alla scrittura di Dolores Prato e l'attrice Rosetta Martellini con Racconti d’autore: “Scottature” che porterà in scena questa sera alle 21.15.
"L'inizio del decennale con questa conferenza - ha detto Fabio Macedoni - è stato scelto perchè gli studenti hanno avviato un progetto triennale che riguarda la lingua italiana. La compagnia Valenti si lega perchè a suo tempo, Fabiano Valenti, ex sindaco di Treia, avviò l'impegno economico e la scelta politica di investire su Dolores Prato all'indomani dell'uscita di "Giù la piazza non c'è nessuno".
Cominciò l'impegno del Comune per pubblicare l'opera completa della Prato e oggi ci sembra giusto celebrarla".
Questa sera lo spettacolo di Rosetta Martollini intervenuta sul tema durante la conferenza: "Stiamo per debuttare in un nuovo allestimento. Si tratta di un racconto che avevo già portato in scena ma ora ne portiamo una visione più leggera. Siamo riusciti a scandagliare questo testo per farne emergere la freschezza".
Proseguiranno nei prossimi giorni gli altri appuntamenti dedicato al teatro e al dialetto organizzati dalla compagnia Valenti di Treia.
GS