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Fiastra alla Bit di Milano, con un progetto innovativo per il lago

Giovedì, 14 Febbraio 2019 10:38 | Letto 1344 volte   Clicca per ascolare il testo Fiastra alla Bit di Milano, con un progetto innovativo per il lago La Borsa Internazionale del Turismo di Milano ha avuto uno spazio dedicato a Fiastra all’interno dello stand della Regione Marche. Nel punto in cui convergono tutti gli operatori mondiali, il sindaco Claudio Castelletti e il vicesindaco Sauro Scaficchia, hanno avuto l’opportunità di illustrare il progetto di riqualificazione legato alla grande attrattiva del lago. “La riqualificazione del lake-front del Lago di Fiastra”,  titolo dell’evento ad hoc che ha fatto conoscere ad un pubblico qualificato di addetti ai lavori, bellezza e unicità del territorio, sensibilizzando le politiche regionali su quello che potrà essere un progetto strategico per Fiastra e per tutto l’entroterra maceratese. Giunto tecnicamente ad uno stadio pressoché definitivo, il progetto di riqualificazione del lago è tuttavia ancora in una fase iniziale per quel che concerne il reperimento delle risorse finanziarie per le quali, secondo una strada già intrapresa, si punta ad una sinergia tra pubblico e privato. L’idea centrale del prospetto, è la realizzazione di una grande struttura ipogea che potrebbe inglobare tutti i servizi attualmente presenti, aumentando l’offerta di spazi per ospitarne di nuovi, sempre in linea con la vocazione territoriale. Punti di forza del progetto, curato dallo studio De Mattia e illustrato dallattuale gestore, sono l’impatto ambientale nullo del complesso ipogeo, valido a riorganizzare i flussi turistici nei periodi di maggiore concentramento e a favorire, oltre che nuove opportunità economiche, anche un miglioramento qualitativo dell’offerta turistica. Il piano prevede anche la possibilità di rivedere l’attuale area parcheggio, in maniera tale da assumere anche una connotazione sociale, come spazio aggregativo adatto ad ospitare eventi. Come sottolineato nel corso della presentazione alla BIT, si sta anchestudiando la possibilità che l’intera struttura sia capace di sostenere il suo fabbisogno energetico, tramite energia rinnovabile proveniente da fonte idro-termica fornita dal lago. Un progetto dunque ambizioso, altamente innovativo, perfettamente in linea con la strategia turistica adottata dalla Regione Marche e la cui realizzazione consentirebbe a Fiastra di porsi veramente come fulcro turistico di una buona fetta dell’entroterra marchigiano; un territorio straziato dal sisma ma con una gran voglia di ripartire. C.C.

La Borsa Internazionale del Turismo di Milano ha avuto uno spazio dedicato a Fiastra all’interno dello stand della Regione Marche. Nel punto in cui convergono tutti gli operatori mondiali, il sindaco Claudio Castelletti e il vicesindaco Sauro Scaficchia, hanno avuto l’opportunità di illustrare il progetto di riqualificazione legato alla grande attrattiva del lago.

La riqualificazione del lake-front del Lago di Fiastra”,  titolo dell’evento ad hoc che ha fatto conoscere ad un pubblico qualificato di addetti ai lavori, bellezza e unicità del territorio, sensibilizzando le politiche regionali su quello che potrà essere un progetto strategico per Fiastra e per tutto l’entroterra maceratese.

rend Progetto Lago

Giunto tecnicamente ad uno stadio pressoché definitivo, il progetto di riqualificazione del lago è tuttavia ancora in una fase iniziale per quel che concerne il reperimento delle risorse finanziarie per le quali, secondo una strada già intrapresa, si punta ad una sinergia tra pubblico e privato. L’idea centrale del prospetto, è la realizzazione di una grande struttura ipogea che potrebbe inglobare tutti i servizi attualmente presenti, aumentando l’offerta di spazi per ospitarne di nuovi, sempre in linea con la vocazione territoriale.

Punti di forza del progetto, curato dallo studio De Mattia e illustrato dall'attuale gestore, sono l’impatto ambientale nullo del complesso ipogeo, valido a riorganizzare i flussi turistici nei periodi di maggiore concentramento e a favorire, oltre che nuove opportunità economiche, anche un miglioramento qualitativo dell’offerta turistica. Il piano prevede anche la possibilità di rivedere l’attuale area parcheggio, in maniera tale da assumere anche una connotazione sociale, come spazio aggregativo adatto ad ospitare eventi. Come sottolineato nel corso della presentazione alla BIT, si sta anchestudiando la possibilità che l’intera struttura sia capace di sostenere il suo fabbisogno energetico, tramite energia rinnovabile proveniente da fonte idro-termica fornita dal lago. Un progetto dunque ambizioso, altamente innovativo, perfettamente in linea con la strategia turistica adottata dalla Regione Marche e la cui realizzazione consentirebbe a Fiastra di porsi veramente come fulcro turistico di una buona fetta dell’entroterra marchigiano; un territorio straziato dal sisma ma con una gran voglia di ripartire.

C.C.

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